2019.09.02 – BASSAN GIOVANNI  – RDN – 101912104334

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Oggetto: 2019.09.02 – BASSAN GIOVANNI  – RDN – 101912104334

at
SILVIA SALTARELLI – GIUDICE E.I., VIA VOLTO, N. 63 – 36023 COSTOZZA DI LONGARE (VI) – immobiliari@ivgvicenza.it

Io sottoscritto/a Giovanni Bassan, nato/a il 28 gennaio 1959, persona di nazionalità e cittadinanza Veneta, codice unico personale 2015102BSSNGVNN19590128

TENUTO CONTO CHE

la formale denuncia, denominata DECLARATION ON FACTS e relativa chiusura e pignoramento della Repubblica Italiana con riferimento e per causa UCC DOC. #2012127914 e UCC DOC. #2013032035, mai confutata dall’attuale ITALY REPUBLIC entro il termine previsto così da diventare Legge Internazionale con piena validità giuridica in tutto il pianeta.

la sedicente Repubblica Italiana un tempo sovrana, dal 1934 è CORPORATION con denominazione “ITALY REPUBLIC OF CIK#: 0000052782” (d’ora in avanti I.R.) regolarmente registrata su www.sec.gov quale corporation di tipo governativo (quindi una semplice azienda privata di qualsiasi sovranità).

grazie alla registrazione della I.R. al S.E.C. (Securities Exchange Commission) essa deve sottostare e rispettare le leggi e le regole internazionali della U.C.C. (Uniform Commercial Code).

la totale, assoluta e reiterata inosservanza e trasgressione da parte dello stato straniero occupante italiano della DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI, sebbene sia stata da esso ratificata, pone in essere la conseguente condizione di schiavitù nei confronti degli Esseri Umani e per questo pignorata.

tutti gli organi e qualsiasi “autorità”, enti e società private o pubbliche, facente parte o che agiscono in nome e per conto dello stato straniero occupante italiano, sono tutte aziende ad essa subordinate e pertanto operanti in difetto assoluto di giurisdizione

tutti gli atti e/o i provvedimenti di qualsiasi natura posti in essere da una qualsiasi autorità straniera italiana nei Territori occupati della Repubblica Veneta sono privi di qualsiasi effetto giuridico in quanto posti in essere in difetto assoluto di giurisdizione ed altresì in difetto assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio, con la derivante conseguenza che ogni e qualsiasi atto e/o provvedimento, comunque denominato, in ogni sua fase e/o grado del procedimento, posto in essere da una qualsiasi autorità e/o ente e/o società privata e/o pubblica straniera italiana di occupazione, sui Territori della Repubblica Veneta è a tutti gli effetti INESISTENTE, ovvero tamquam non esset.

che tutti gli effetti di atti giuridici, sia pubblici che privati, recettizi e non, normativi e precettivi, discrezionali, dovuti e necessari, compresi quelli di provvedimenti amministrativi e giurisdizionali siano essi unilaterali, bilaterali, plurilaterali e collegiali, e anche degli stessi negozi giuridici di diritto privato che si estrinsechino quali manifestazione di pensiero attraverso la parola, orale o scritta o altri segni, operazioni o atti materiali o atti reali, ossia comportamenti umani diversi dalle dichiarazioni che riguardino atti negoziali espressione di dichiarazioni di volontà o di conoscenza, di giudizio, di desiderio o d’autorità e d’imperio non possono produrre asservimento e sottomissione in schiavitù in qualsivoglia maniera e forma di qualsiasi Persona umana.

Il Governo Italiano anche se “de facto” esiste ancora perché i rappresentanti delle sue istituzioni fanno finta di nulla confidando nella ignoranza di tutti i cittadini compresi i loro subordinati, “de jure” non esiste più, quindi privo, nullo e senza valore (vedi documenti con forza di legge UCC DOC. #2012127914 e UCC DOC. #2013032035).

Il documento nr. WA DC UCC Doc# 2012113593 depositato in U.C.C., mai confutato entro i termini di legge e quindi diventato Legge Internazionale con piena validità giuridica in tutto il pianeta il quale recita: “Qualora un qualsiasi individuo perseveri nel perseguire eventuali azioni per conto di una Banca pignorata o di ‘Governo’ pignorato, causando ad un altro e qualsiasi individuo ogni danno ipotizzabile come qui descritto, egli è a titolo personale e senza alcuna pregiudiziale assolutamente responsabile dei suoi atti”.

Lo stesso stato straniero occupante razzista e colonialista italiano ha sancito l’illecita e illegale permanenza della sua occupazione sui Territori della Repubblica di Venezia con il decreto legislativo 13.12.2010, n. 212, in vigore dal 16 dicembre 2010, che ha espressamente abrogato a tutti gli effetti il regio decreto italiano 04.11.1866, n. 3300, “col quale le provincie della Venezia e di Mantova fanno parte integrante del regno d’italia

CONSIDERATO INOLTRE

Che nei territori Veneti, l’antica Repubblica Veneta detta “Serenissima”, fondata nell’anno 697, non ha mai cessato di esistere ed è tutt’ora esistente.

Che tutti i Territori della Serenissima Repubblica Veneta, rivendicati dal Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto (MLNV) in virtù del proprio diritto all’Autodeterminazione sono sotto la giurisdizione del GOVERNO PROVISORIO VENETO quale apparato istituzionale preposto ai sensi delle norme del diritto internazionale dal Movimento de Librasione Nasionale Veneto (di seguito MLNV).

Che ogni Movimento di Liberazione Nazionale è l’organo riconosciuto dal diritto internazionale quale titolare del diritto all’autodeterminazione di un Popolo soggetto all’occupazione di uno stato straniero, da un regime razzista e/o colonialista.

Che il sottoscritto rigettante, è volontariamente registrato all’Anagrafe del Popolo Veneto, rinnegando l’imposta cittadinanza italiana e riconoscendosi di Nazionalità e Cittadinanza Veneta, sotto l’egida del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) per il tramite del GOVERNO PROVISORIO VENETO (GVP).

FORMALIZZO COSI’ IL PRESENTE ATTO CHIEDENDO
1) – a SILVIA SALTARELLI – GIUDICE E.I. tutta la documentazione relativa all’atto di cui al rigetto;
2) – al proprio Governo di assicurarsi che lo stato italiano non ignori e consenta il reiterarsi delle violazioni poste in essere come per l’atto di cui al rigetto:
3) – che sia riconosciuta l’inconfutabilità dell’illegale azione posta in essere da SILVIA SALTARELLI – GIUDICE E.I. per le ragioni in premessa.

RIGETTANDO QUESTA OFFERTA DI CONTRATTO
1) – negando il consenso al presente procedimento senza pregiudizio UCC 1-308;
2) – negando l’autorizzazione al trattamento dei proprio dati personali UCC 1-103.

RITENENDO
questo rigetto, atto notorio inalienabile, inconfutabile, innegabile e inoppugnabile.

E IN CONSEGUENZA DI CIO’
la «proposta di contratto» o comunque vogliate chiamare l’atto per cui si rigetta è NULLO AB ORIGINE.

Si chiede inoltre la pubblicazione del presente atto a mezzo ALBO UFFICIALE del Governo Veneto Provvisorio con valore di notificazione e l’iscrizione a ruolo giudiziario dei responsabili dell’emissione dell’atto e della successiva notifica o del suo tentativo, al fine di assicurare l’ulteriore a praticarsi in seno alla Giustizia Veneta

SONO INOLTRE A PRECISARE QUANTO SEGUE:
considerazioni personali: ASTA NULLA NON VALIDA PER MANCATA GIURISDIZIONE Documento a pubblica menzione
Mercoledì 28 agosto 2019 i funzionari del Tribunale di Vicenza hanno pubblicato nel sito: astalegale.net ricerca immobili Provincia di Vicenza le foto con la descrizione in dettaglio dei quattro immobili confiscati illegalmente per la ricerca di acquirenti.
Si tratta di immobili in territorio del GOVERNO VENETO PROVISORIO costituito per mezzo del MLNV MOVIMENTO LIBERAZIONE NAZIONE VENETO il sottoscritto Giovanni Bassan di Cittadinanza Veneta comunica la mancata GIURISDIZIONE del territorio.
La Vostra finzione giuridica BASSAN GIOVANNI con Codice Fiscale BSSGNN59A28L157Q, non esiste più, dal momento che mi sono dichiarato cittadino di Nazionalità Veneta.
Se c’è qualcosa da pagare lo dovete pagare VOI è Vostra la finzione giuridica è Vostro il debito, non mi riconosco in una finzione, non sono io quella finzione, creata con l’inganno dalla nascita.
Si avvisa che gli immobili appropriati illegalmente con l’inganno dagli amministratori italiani con la forza, sono beni rubati (rubate ai poveri per dare ai ricchi) e coloro che acquistano all’asta sono complici, lo dice pure la Vostra legge italiana Art. 648 Ricettazione è punito con la reclusione da due a otto anni.
Complice mandatario dei fatti è lo STATO DEL VATICANO fondatore e controllore del sistema bancario esistente, fondatore della Banca San Giorgio Valle Agno, Banca Intesa San Paolo, ecc. istigatori al suicidio di molti imprenditori che si trovano in difficoltà economica e per questo molte famiglie si separano.
Il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti locali sono padroni delle genti-schiave Venete, fanno il loro sporco gioco per mantenere il popolo in miseria per meglio controllarlo, hanno il controllo dei media che trasmette sempre atti di violenza per mantenere il popolo nella paura per meglio controllarlo, promuovono il sistema GENDER per distruggere la famiglia naturale, praticate la pedofilia, la tratta degli schiavi finanziando l’emigrazione di massa, il commercio di organi umani, fondatori di aziende di produzione armi belliche, obbligate la vaccinazione multipla a bimbi sani per renderli psicologicamente controllabili e perennemente malati, praticate il TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio di massa).
Gli aerei opportunamente attrezzati spruzzano scie chimiche, nano particelle che inquinano l’aria, l’acqua, la terra, il cibo e per il controllo del clima creando disastri non naturali modificando l’ambiente.
Questo dimostra che non siete amanti del territorio e dei loro abitanti in cui vivete, vi considerate superiori con sete di potere. Siete psicologicamente disturbati per eccesso di potere che non avete, il VATICANO è lo stato più ricco della terra, non comprendo il Vostro odio nei confronti dell’essere umano!
Perché non parlate della BOLLA PAPALE pubblicata il 18 novembre 1302 “Unam Sanctam Ecclesiam” da Papa Bonifacio VIII?
La Legge italiana 11/08/2003 n. 228 dice: chiunque commette tratta di persona induce mediante inganno, o costringe mediante violenza, o minaccia, o approfittando di una situazione di inferiorità fisica e psichica, o mediante promessa di denaro, o abuso di autorità è punito con la reclusione da otto a venti anni. Mi fate pena, siete posseduti da una entità che mette in primo piano il dio denaro.
Perché non raccontate la verità su Gesù Crocifisso 1986 anni fa?
Consigliava di non prestare denaro con interessi, perché chi riceve denaro è schiavo del padrone che lo prestava.
Il potere Romano e il potere Ecclesiastico di allora non permise che si divulgasse la VERITA’ perché sarebbero stati costretti a lavorare per vivere, oggi come allora Vi comportate nello stesso modo. Io credo a quel uomo Crocifisso che predicava AMORE e che diceva: Non fare al prossimo tuo quello non piace fosse fatto a te. In ISLANDA è già stato fatto giustizia, per nove grandi banche islandesi sono stati confermati 46 anni di carcere ai direttori, la notizia in Italia naturalmente è censurata.
Quanto fate oggi, Vi ritorcerà contro. Molte genti VENETE SI TANO SVEGLIANDO dall’inganno della schiavitù, se non cambiate atteggiamento sarete giudicati, il giorno del GIUDIZIO arriva per tutti ed è vicino.
Quando uno stato ha esaurito tutte le forme “legali!” usa la forza armata contro i propri cittadini, ebbene, quel stato non è più uno stato Democratico è DITTATURA e il Popolo ha tutto il diritto di OPPORSI.
Dal 15 maggio 2014 è stato notificato allo stato straniero italiano e a pubblica menzione anche all’Albo Ufficiale del Governo Veneto Provvisorio il rigetto di ogni notifica prodotta dalle autorità di occupazione straniere italiane sui territori della Repubblica Veneta, la mancata confutazione comporta il pagamento di euro diecimila al giorno personalmente ai responsabili degli illeciti, a partire da novanta giorni successivi a tale data.
La mancata confutazione del presente documento è la conferma che siete incapaci di intendere e volere, pertanto incapaci di occupare una qualsiasi posizione pubblica e nell’amministrare una società è il momento di rassegnare le dimissioni dal ruolo che occupate e permettere che nuovi saggi amministrino il territorio nel rispetto dei “DIRITTI UMANI”.
Il presente documento è rivolto principalmente ai seguenti soggetti sotto elencati responsabili direttamente e indirettamente in quanto nulla fanno per opporsi ai gravi illeciti, di cui si chiede a ciascuno una risposta personale da inviare esclusivamente all’email: info@mlnv.org e se pensate di essere nella legalità dimostratelo inviando coppia del Vostro documento di Identità fronte e retro e Codice Fiscale; – Ilario Novella, Presidente della federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo, – Pilati Leopoldo Direttore generale Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, – Giorgio Sandini – Presidente Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, – Luca Emanuele Ricci Giudice Tribunale di (VI), – Gianni Solinas Avvocato, (PD) – Miriam Consonni Funzionario Tribunale, – Cristina Dianin Avvocato (VI), – Antonino Pellegrino Curatore Fallimentare Tribunale (VI), – Ongaro Valter Ufficiale Giudiziario Tribunale di (VI), – Antonino Cappelleri Procuratore della Repubblica Tribunale (VI), – Alba Enzo Sovrintendente Capo Polizia di Stato Questura di (VI) in sevizio presso la D.I.G.O.S., – Filippo Manni Custode Giudiziario Tribunale (VI), – Saltarelli Silvia Giudice Esecutivo Tribunale (VI), – Papa Francesco , nato Jorge Mario Bergoglio, (Gesuita, prima associazione militare, fondatori del sistema bancario), – Claudio Cipolla Vescovo di Padova, – Beniamino Piziol Vescovo di Vicenza, -Umberto Dall’Igna Parroco di San Giorgio di Perlena, – Don Giovanni Baldo Pastore Arciprete Parrocchia del Duomo di Thiene, – Don Toniolo Parroco di Rozzampia, – Giovanni Scarpellini comandante Polizia Locale Thiene, – Davide Rossetti Capitano Comando Carabinieri di Thiene, – Valerio Borsato Comandante Tenenza G.F. di Thiene, – Giovanni Battista Casarotto Sindaco di Thiene, – Luigi Alfidi Segretario Comunale di Thiene.
Notificato al Comune di Thiene, Piazza A. Ferrarin, n.1, per mezzo email-pec: thiene.comune@pec.altovicentino.it e email: immobiliari@ivgvicenza.it sarà Vostra cura portare a conoscenza a tutti i nominativi indicati il presente documento.
Un consiglio: se ci tenete all’ONORE …, FERMATEVI, ripristinate la legalità restituite gli immobili al legittimo proprietario e cancellate il sito dall’asta online, anche per il rispetto della Vostra Legge sulla privacy.
In Pace, in Onore, WSM Cittadino GOVERNO VENETO PROVISORIO Giovanni Bassan

2019.09.02
In fede: Giovanni Bassan

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

Oggetto: CERTIFICATO DI REGISTRO NR.101912104334

Si attesta che in data 2019.09.02, Giovanni Bassan, nato/a il 28 gennaio 1959, persona di nazionalità e cittadinana Veneta, codice unico personale 2015102BSSNGVNN19590128, ha formalizzato la registrazione del rigetto di notifica presso il Governo Veneto Provisorio costituito dal Movimento di Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) ai sensi e per gli effetti dell’art.96.3 del Primo Protocollo addizionale (1977) alle convenzioni di Ginevra del 1949.
La persona interessata ha chiesto la pubblicazione del presente atto a mezzo ALBO UFFICIALE del Governo Veneto Provvisorio con valore di notificazione e l’iscrizione a ruolo giudiziario dei responsabili dell’emissione dell’atto e della successiva notifica o del suo tentativo.
A tale rigetto di notifica il sistema informatico ha attribuito automaticamente il seguente codice unico: 101912104334

ATTO RIGETTATO
data dell’atto rigettato: 28 agosto 2019
contrassegnato da nr./codice: Tribunale di Vicenza pubblicazione presso astalegale.net i quattro immobili rubati in cerca di acquirenti
emesso da: SILVIA SALTARELLI – GIUDICE E.I.
a firma di: FILIPPO MANNI – CUSTODE GIUDIZIARIO
la cui notifica è stata eseguita o tentata a mezzo: FILIPPO MANNI
in data: 28/08/2019

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO
WSM
Venetia lì 2019.09.02
La Segreteria di Stato