Oggetto: 2024.02.06 – PENZO LUISA – RDN – 0140409210801941 – Referente: ME MEDESIMA
at
AREA SRL DI MONDOVI’-CUNEO, VIA TORINO 10/B-MONDOVI’-CUNEO – consulenza.contribuente@
ATTO RIGETTATO
tipo atto: EMAIL
emesso il: 06.02.2024
avente nr./codice: L’EMAIL SI RIFERISCE AL DOCUMENTO STRANIERO ITALIANO N° 19560747 GIA’ DA ME RIGETTATO CON RDN 0131012161700043 DEL 10.08.2023
emesso da: AREA SRL DI MONDOVI’-CUNEO
atto a firma di: ELENA M.
notificato il: 06.02.2024
atto notificato da: RICEVUTA PER EMAIL
CON RIFERIMENTO A PRECEDENTI RDN/SPN
1)RDN 1117351136 DEL 25.07.2020
2)RDN DI RDN 12183113254 DEL 21.08.2021
3)RDN DI RDN 121912181618 DEL 02.09.2021
4)RDN DI RDN 132222131428 DEL 12.12.2022
5)RDN DI RDN 141114143614 DEL 04.01.2023
6)APM 1411111514478 DEL 06.01.2023
7)RDN DI RDN 141119122612 DEL 09.01.2023
8)RDN DI RDN 141119122428 DEL 09.01.2023
9)RDN DI RDN 14112714155 DEL 17.01.2023
10)RDN DI RDN 0130522124317007 DEL 20.03.2023
11)RDN DI RDN 0130522132138539 DEL 20.03.2023
12)SPN 0130522130718488 DEL 20.03.2023
13)RDN DI RDN 0130524223311359 DEL 22.03.2023
14)RDN DI RDN 0130723224250115 DEL 21.05.2023
15)RDN DI RDN 0130830131909211 DEL 28.06.2023
16)RDN DI RDN 0131012161700043 DEL 10.08.2023
Il/La sottoscritto/a LUISA PENZO, nato/a il 25/04/1962, autodeterminatesi presso il Dipartimento Anagrafe, Istituzione del Governo Veneto Provisorio costituito dal Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) ai sensi e per gli effetti dell’art.96.3 del Primo Protocollo addizionale (1977) alle convenzioni di Ginevra del 1949), con attribuzione del seguente codice unico personale 28072015101001
PREMESSO
che l’antica Repubblica Veneta, anche detta “Serenissima”, fondata nell’anno 697, non ha mai cessato di esistere e “de jure” è tutt’ora esistente su tutti i propri Territori.
Che ogni Movimento di Liberazione Nazionale è l’organo deputato dal diritto internazionale a rivendicare il diritto all’autodeterminazione di un Popolo soggetto all’occupazione di uno stato straniero, ovvero da un regime razzista e/o colonialista.
Che questo MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO (MLNV), fondato il 29 settembre 2009, ha rivendicato il diritto di autodeterminazione del Popolo Veneto con “denuncia di occupazione, dominazione e colonizzazione della Nazione Veneta da parte dello stato straniero italiano – Rivendicazione di sovranità del Popolo Veneto”, depositate presso la sede O.N.U. di Ginevra in data 28 settembre 2010 e presso la sede O.N.U. di New York il 27 novembre 2011.
Che nessuna opposizione è mai stata avanzata contro la rivendicazione di sovranità di questo Popolo Veneto denunciata dal MLNV, né dallo stato occupante italiano né dall’ONU né da qualsiasi altro stato terzo.
Che questo MLNV, così come disposto dal diritto internazionale, dovendo dotarsi di un apparato istituzionale ai sensi e per gli effetti dell’art.96.3 del Primo Protocollo aggiuntivo (1977) alla Convenzione di Ginevra del 1949, in data 4 febbraio 2012 ha così istituito il GOVERNO VENETO PROVISORIO (GVP).
CONSTATATO/A
01)-che in fatto e in diritto lo stato italiano sui Territori della Repubblica di Venezia rimane ad oggi uno stato straniero occupante, a nulla rilevando sotto il profilo della legittimazione dell’esercizio della sua sovranità sui Territori della Serenissima Patria gli anni di illecita e illegittima occupazione razzista e colonialista;
02)-la reiterata illegale occupazione “ab origine” dei Territori della Sovrana Repubblica di Venezia, per la frode posta in essere contro il Popolo Veneto e con la quale ha annesso “manu militari” i Territori della stessa;
03)-la reiterata e dolosa inosservanza e trasgressione del principio di autodeterminazione che rende nulli i trattati che, occupandosi di trasferimento di territori, non includono una disposizione che preveda una previa consultazione della popolazione interessata – (il “plebiscito” del 1866 è ben noto per essere stato una truffa nei confronti del Popolo Veneto perché la consultazione è avvenuta in stato di occupazione militare, con inganno e l’estorsione di una scelta non libera e già stabilita, anche nei falsi risultati, prima ancora del suo avverarsi).
04)-Uno Stato si estingue a livello internazionale solo quando si ha un mutamento rilevante di tutti e tre i suoi elementi costitutivi (territorio, popolazione e apparato di governo).
05)-Ad oggi è sempre più disperato il tentativo, posto in essere dallo stato straniero occupante italiano, nel disconoscere l’esistenza del Popolo Veneto.
06)-Questi avrebbe sentenziato, tramite il suo massimo Organo di Giustizia che “il Popolo Veneto avrebbe cessato di esistere in virtù del Plebiscito del 1866, scegliendo di diventare popolo italiano”.
07)-Pur essendo ben a conoscenza del falso storico di questo avvenimento, che di fatto è stato una frode commessa dal regno italiano, anche ammessa dallo stesso Conte Thaon di Revel, plenipotenziario del re d’italia di allora e responsabile dell’operazione, che ammise in un suo successivo memoriale il raggiro commesso, la Corte Costituzionale italiana e le più alte cariche istituzionali dello stato occupante dolosamente e in correità ignorano i fatti nel perpetuare una frode nei confronti del Popolo Veneto;
08)-che il Popolo Veneto è sottoposto al regime militare straniero nonostante facesse parte di uno Stato indipendente e comunque in possesso di uno status distinto da quello italiano;
09)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani con la conseguente condizione di messa in schiavitù di Esseri Umani in specie di Nazionalità Veneta;
10)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione del diritto all’ autodeterminazione con valore “jus congens”, di cui è detentore il Popolo Veneto;
11)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione della disposizione per cui lo stato occupante italiano non può disporre dell’utilizzo del territorio della Repubblica di Venezia e delle sue risorse naturali;
12)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione della disposizione che vieta allo stato occupante di stipulare accordi internazionali, relativi al territorio su cui è stanziato il Popolo Veneto, in particolare con la cessione di porzioni di esso a soggetti e sovranità straniera, (es. Eurogendfor….);
13)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione della disposizione per cui gli stati che opprimono popoli soggetti a dominio coloniale, a occupazione militare straniera o a governo razzista, sono obbligati a consentire l’esercizio del diritto all’autodeterminazione, in particolare a non impedire l’esercizio di questo diritto con mezzi coercitivi;
14)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione della divieto di cui all’art.2, par.4 della Carta delle Nazioni Unite, che proibisce agli Stati di ricorrere alla minaccia o all’uso della forza contro i Popoli che invocano il diritto all’Autodeterminazione;
15)-la reiterata dolosa inosservanza e trasgressione delle disposizioni per cui i Movimenti di Liberazione Nazionale sono destinatari delle norme sulla protezione e immunità degli individui che agiscono in nome e per conto loro;
16)-che lo stesso stato straniero occupante razzista e colonialista italiano ha sancito l’illecita e illegale permanenza della sua occupazione sui Territori della Repubblica di Venezia con il decreto legislativo 13.12.2010, n. 212, in vigore dal 16 dicembre 2010, che ha espressamente abrogato a tutti gli effetti il regio decreto italiano 04.11.1866, n. 3300, “col quale le provincie della Venezia e di Mantova fanno parte integrante del regno d’italia;
17)-che dal 1934 l’allora Regno d’Italia è divenuto una CORPORATION con denominazione “REPUBLIC OF ITALY” CIK#: 0000052782” perché registrata presso la Securities Exchange Commission (S.E.C.) – (www.sec.gov), quale corporation di tipo governativo, ovvero una azienda privata spogliata di qualsiasi sovranità.
18)-che grazie alla registrazione alla S.E.C., l’attuale stato italiano è soggetto alle leggi e le regole internazionali dell’Uniform Commercial Code (U.C.C.), agendo anche per il tramite del proprio copyright, dimostrando che non agisce come stato di diritto (stato italia e/o Repubblica Italiana), ma in qualità di “Company” e/o “Corporation”, vale a dire “società Privata” iscritta alla S.E.C. .
19)-che la successiva formale denuncia, denominata DECLARATION ON FACTS e relativa chiusura e pignoramento della Repubblica Italiana, con riferimento e per causa UCC DOC. #2012127914 e UCC DOC. #2013032035, mai confutata dall’attuale stato italiano entro il termine previsto, è diventata ora Legge Internazionale con piena validità giuridica in tutto il pianeta.
20)-che il documento nr. WA DC UCC Doc# 2012113593 depositato in U.C.C., è diventato legge internazionale e dispone a tutti gli effetti quanto segue:
“Se il Rispondente dovesse scegliere di agire in nome e per conto di una entità pignorata, causando al Proponente (in questo caso il rigettante) qualsiasi danno come qui stabilito, il Rispondente, nella sua individuale e illimitata capacità, viene ad esserne assolutamente responsabile.
Simili azioni possono dare luogo ad azioni legali portate avanti contro il Rispondente, ai sensi dell’ordine pubblico UCC1-305, incluso ma non limitatamente all’UCC COMMERCIAL BILL (vincolo/ipoteca) sul patrimonio del Rispondente”.
Pertanto, qualora qualsiasi individuo perseveri nel perseguire eventuali azioni per conto di una Banca pignorata o di “Governo pignorato”, causando ad un altro e qualsiasi individuo ogni danno ipotizzabile come qui rigettato, egli è a titolo personale e senza alcuna pregiudiziale assolutamente responsabile dei suoi atti”.
E CHE IN CONSEGUENZA DI TUTTO CIO’
Tutti gli organi e qualsiasi “autorità”, enti e società private o pubbliche, facenti parte o che agiscono in nome e per conto dello stato straniero occupante italiano agiscono in difetto assoluto di giurisdizione nei Territori della Repubblica di Venezia.
Tutti gli atti e/o i provvedimenti di qualsiasi natura, posti in essere da una qualsiasi autorità straniera italiana nei Territori occupati della Repubblica di Venezia sono privi di qualsiasi effetto giuridico perché posti in essere in difetto assoluto di giurisdizione ed altresì in difetto assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio, con la derivante conseguenza che ogni e qualsiasi atto e/o provvedimento, comunque denominato, in ogni sua fase e/o grado del procedimento, posto in essere da una qualsiasi autorità e/o ente e/o società privata e/o pubblica straniera italiana di occupazione, sui Territori della Repubblica Veneta sono a tutti gli effetti INESISTENTI, ovvero tamquam non esset.
Tutti gli effetti di atti giuridici, sia pubblici che privati, recettizi e non, normativi e precettivi, discrezionali, dovuti e necessari, compresi quelli di provvedimenti amministrativi e giurisdizionali, siano essi unilaterali, bilaterali, plurilaterali e collegiali, e anche degli stessi negozi giuridici di diritto privato che si estrinsechino quali manifestazione di pensiero attraverso la parola, orale o scritta o altri segni, operazioni o atti materiali o atti reali, ossia comportamenti umani diversi dalle dichiarazioni che riguardino atti negoziali espressione di dichiarazioni di volontà o di conoscenza, di giudizio, di desiderio o d’autorità e d’imperio non possono produrre asservimento e sottomissione in schiavitù in qualsivoglia maniera e forma di qualsiasi Persona umana.
FORMALIZZO COSI’ IL PRESENTE RIGETTO CHIEDENDO
at AREA SRL DI MONDOVI’-CUNEO:
tutta la documentazione relativa all’atto di cui al rigetto.
Al proprio GOVERNO VENETO PROVVISORIO:
di assicurarsi che lo stato italiano non ignori e consenta il reiterarsi delle violazioni poste in essere come per l’atto di cui al rigetto.
Si chiede inoltre la pubblicazione del presente atto a mezzo ALBO UFFICIALE del Governo Veneto Provvisorio con valore di notificazione e l’iscrizione a ruolo giudiziario dei responsabili dell’emissione dell’atto e della successiva notifica o del suo tentativo, al fine di assicurare l’ulteriore a praticarsi in seno alla Giustizia Veneta.
Che sia riconosciuta l’inconfutabilità dell’illegale azione posta in essere da AREA SRL DI MONDOVI’-CUNEO per le ragioni in premessa.
NEGO IL CONSENSO
al presente procedimento senza pregiudizio UCC 1-308;
NEGO L’AUTORIZZAZIONE
al trattamento dei proprio dati personali UCC 1-103.
SONO INOLTRE A PRECISARE QUANTO SEGUE:
In riferimento a
1)RDN 1117351136 DEL 25.07.2020
2)RDN DI RDN 12183113254 DEL 21.08.2021
3)RDN DI RDN 121912181618 DEL 02.09.2021
4)RDN DI RDN 132222131428 DEL 12.12.2022
5)RDN DI RDN 141114143614 DEL 04.01.2023
6)APM 1411111514478 DEL 06.01.2023
7)RDN DI RDN 141119122612 DEL 09.01.2023
8)RDN DI RDN 141119122428 DEL 09.01.2023
9)RDN DI RDN 14112714155 DEL 17.01.2023
10)RDN DI RDN 0130522124317007 DEL 20.03.2023
11)RDN DI RDN 0130522132138539 DEL 20.03.2023
12)SPN 0130522130718488 DEL 20.03.2023
13)RDN DI RDN 0130524223311359 DEL 22.03.2023
14)RDN DI RDN 0130723224250115 DEL 21.05.2023
15)RDN DI RDN 0130830131909211 DEL 28.06.2023
16)RDN DI RDN 0131012161700043 DEL 10.08.2023
ricevo oggi 06-02-2024 una email da una certa non identificata ELENA M. che fa parte del customer service di AREA SRL (azienda privata italiana).
Non conosco nessuna ELENA M. Che vuol dire M.?
Questo il contenuto della mail:
” c.a. Penzo Luisa: (VIENE RIPORTATO DA ELENA M. IL CODICE FISCALE ITALIANO che dovrebbe identificarmi) – documento n°19560747
Consulenza Contribuente (AR) <consulenza.contribuente@
Gentile Contribuente,
Con la presente siamo a confermare nuovamente l’atto ribadendo che , Areariscossioni s.r.l. è regolarmente iscritta all’albo nazionale previsto dagli artt. 52 e 53 del D.Lgs. n. 446/1997 ed ha regolarmente ricevuto incarico dall’Ente di Teviso; pertanto, l’attività da noi svolta avviene nel pieno rispetto della normativa vigente. Il succitato Ente è parte integrante della Repubblica Italiana; ne consegue che, dunque, tutti i cittadini residenti nel territorio di detta Amministrazione sono tenuti a corrispondere le somme, a qualsiasi titolo dovute, in ossequio alle leggi italiane.
Preso atto delle motivazioni da Lei esposte, si comunica che non è possibile accettare la sua contestazione e procedere all’annullamento in autotutela; pertanto, la invitiamo a presentare ricorso alle autorità competenti al fine di impugnare l’atto/gli atti in oggetto.
Cordiali saluti
Elena M.
Customer Care”
Faccio notare che alla voce “oggetto” è riportata Penzo Luisa con CODICE FISCALE ITALIANO, che NON MI IDENTIFICA e NON RICONOSCO, ma identifica eventualmente il TRUST o FINZIONE GIURIDICA. Quindi ELENA M. si sta riferendo a me non come ESSERE UMANO ma come trust.
Inoltre, come scrive ELENA M., AREA SRL è parte integrante della repubblica italiana, ma la REPUBBLICA ITALIANA è una corporation che è stata PIGNORATA UFFICIALMENTE IL 23 .01.2013 (come già chiarito nei vari RDN da me notificati).
Inoltre la PRESUNTA AREA SRL a me personalmente non dice niente.
Tutto ciò che la REPUBBLICA ITALIANA in quanto CORPORATION formula è in realtà semplicemente un CONTRATTO ( le aziende fanno contratti!) per cui TUTTO CIO’ CHE MI E’ STATO INVIATO, ad iniziare dai VIGILI URBANI di Treviso fino ad AREA SRL E SUOI DIPENDENTI, E’ A TUTTI GLI EFFETTI UN CONTRATTO che io risulterei aver accettato solo e qualora avessi pagato. Quindi non ho pagato perché NON HO ACCETTATO TALE CONTRATTO. I VIGILI URBANI sanno benissimo che IO NON HO FIRMATO ALCUN CONTRATTO e quindi passano a voi di AREA SRL la palla. Ma, visto che la REPUBBLICA ITALIANA è un’azienda ufficialmente PIGNORATA ne consegue che i SUOI CONTRATTI SONO NULLI. E’ chiaro che tutto questo coinvolge TUTTE le ISTITUZIONI e/o ENTI ITALIANI che risultano quindi PIGNORATI e di conseguenza OGNI CONTRATTO DA ESSI EMESSO E’ NULLO.
Anche la VOSTRA PROPOSTA DI CONTRATTO E’ DA ME RIGETTATA anche perché voi stesse dichiarate che OPERATE IN NOME E PER CONTO DELLO STATO ITALIANO. Lo stato italiano E’ PIGNORATO per cui ANCHE VOI DI AREA SRL SIETE PIGNORATI.
Essendo pignorati la RESPONSABILITA’ delle azioni poste in essere è degli Esseri Umani che avviano tali azioni. Faccio presente al riguardo il documento pubblicato in U.C.C. ( riportato dal MLNV/GVP nel presente Rigetto di Notifica): “qualora un QUALSIASI INDIVIDUO perseveri nel perseguire eventuali azioni per conto di un governo pignorato, causando ad un altro individuo ogni danno ipotizzabile, egli è A TITOLO PERSONALE E SENZA ALCUNA PREGIUDIZIALE ASSOLUTAMENTE RESPONSABILE DEI SUOI ATTI”. Quindi, essendo il GOVERNO ITALIANO già dichiarato PIGNORATO da anni, la RESPONSABILITA’ DI OGNI AZIONE RICADE SULLA SINGOLA PERSONA che agisce contro un Essere Umano e in questo caso contro la sottoscritta che mai ha accettato coscientemente e spontaneamente di essere un suo TRUST.
Ripeto che io non ho mai trattenuto rapporti con AREA SRL e non mi risulta, in quanto ESSENZA di ESSERE UMANO (e SPIRITUALE), di aver mai firmato contratti, con il GOVERNO STRANIERO ITALIANO o con qualcuno (ESSERE UMANO) identificato come agente della suddetta AZIENDA PRIVATA ITALIANA AREA SRL o della POLIZIA LOCALE ITALIANA di TREVISO, in cui spontaneamente e coscientemente accetto di essere un suo TRUST. Quindi OGNI PRETESA da parte dei su citati E’ DA RITENERSI NULLA (oltre ad essere tale in conseguenza al pignoramento, denunciato i n U.C.C. da OPPT e mai confutato).
Inoltre faccio presente che ora la palla da TODESCO ANNA E TAMBUSCIO VALERIA è passata ad una terza che non si identifica, per cui LA PROPOSTA DI CONTRATTO che mi inviate VIENE DA ME RIGETTATA ED E’ NULLA anche per la non corretta identificazione di questo terzo soggetto.
Anche voi di AREA SRL NON POTETE PRETENDERE NULLA DA ME ( risultate infatti tutti pignorati per il motivo suddetto e quindi ogni vostro contratto è nullo).
Se qualcuno pretende qualcosa da me deve essere per forza un altro ESSERE UMANO. Quindi questo Essere Umano mi deve fornire evidenza di un contratto in originale legalmente vincolante tra me e i suddetti dipendenti di AREA SRL in qualità di individui. Tale contratto deve chiaramente risultare da me firmato nella mia ESSENZA di ESSERE UMANO in relazione ad altri ESSERI UMANI in modo da dimostrare che la sottoscritta non ha ottemperato a qualcosa scritto in esso, altrimenti di conseguenza tutto risulta nullo. Un contratto presuppone la libera accettazione da parte del disponente e non l’obbligo all’accettazione.
E’ chiaro che chiunque abbia amministrato e/o sfruttato un trust e /o pretenda di amministrare e/o sfruttare un trust per qualsivoglia titolo, creato e denominato con l’inganno carpendo senza il mio consenso il mio nome e cognome, ha violato e viola la mia ESSENZA di ESSERE UMANO e dovrà risarcirmi per i danni subiti e/o subendi per l’esercizio di tale condotta contro la mia persona.
Ho inoltre inutilmente tentato di comunicare via posta elettronica, con l’essere umano indicato con “Elena M.” all’indirizzo e-mail consulenza.contribuente@
Tale indirizzo di posta elettronica risulta inabilitato alla ricezione di e-mail da parte della rigettante.
Questo mio RDN, una volta pubblicato in Gaxeta Uficiale del GVP, verrà da me notificato, insieme all’AVVISO A PUBBLICA MENZIONE-AFFIDAVIT 0130902190230109 contro enti locali e agenzie private italiane di recupero crediti, pubblicato in Gaxeta Uficiale il 05.07.2023, a tutte le forze di occupazione straniere italiane e più precisamente a:
info@areariscossioni.it (TODESCO ANNA e TAMBUSCIO VALERIA)
DPO@areariscossioni.it
consulenza.contribuente@
pl.ruoli@comune.treviso.it (GALLO ANDREA, CAPRIOLI VITTORIA, CRIVELLER RENATO, MENEGHETTI ROBERTO, VALENTI AURELIO FRASCESCO)
sindaco@comune.treviso.it (MARIO CONTE, sindaco italiano di Treviso)
Faccio presente a tutti i suddetti che CHI RICEVE I RIGETTI DI NOTICA DIVENTA COMPLETAMENTE RESPONSABILE DELLE SUE AZIONI.
—
06.02.2024
In fede:
LUISA PENZO
Oggetto: CERTIFICATO DI REGISTRO NR.0140409210801941
Si attesta che in data 2024.02.06, LUISA PENZO, nato/a il 25/04/1962, avendo ufficializzato la propria autocertificazione di Autodeterminazione, di Sovranità Personale, presso questo Dipartimento Anagrafe, Istituzione del Governo Veneto Provisorio costituito dal Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) ai sensi e per gli effetti dell’art.96.3 del Primo Protocollo addizionale (1977) alle convenzioni di Ginevra del 1949, codice unico personale 28072015101001, ha compilato e confermato il rigetto di notifica con attribuzione del seguente codice unico: 0140409210801941.
La persona interessata ha chiesto la pubblicazione del presente atto a mezzo ALBO UFFICIALE del Governo Veneto Provvisorio con valore di notificazione e l’iscrizione a ruolo giudiziario dei responsabili dell’emissione dell’atto e della successiva notifica o del suo tentativo.
WSM
Venetia lì 06.02.2024
per la Segreteria di Stato
PRECISAZIONE A PUBBLICA MENZIONE:
il rigetto è l’atto formale attraverso il quale ogni Cittadino del Popolo Veneto si oppone e contrasta l’illegalità dell’azione posta in essere dalle forze e autorità di occupazione straniere italiane che agiscono in difetto assoluto di giurisdizione e lo fa informando delle loro responsabilità i destinatari secondo le norme vigenti, anche riferite a quelle dell’U.C.C. .
I rigetti di notifica non sono dei ricorsi posti in essere in ambito italiano ma sono atti espressioni di volontà attraverso i quali il Cittadino del Popolo Veneto, che liberamente e coscientemente si è autodeterminato e ha dichiarato la propria Nazionalità e Cittadinanza Veneta, si oppone alle illegali pretese italiane di obbligarlo al pagamento di imposte ed essere soggetto a controlli e provvedimenti da parte delle istituzioni di occupazione.
Questo Governo Veneto Provisorio (GVP) viene invece attivato sul fronte dell’iscrizione a ruolo giudiziario (IRG) dei responsabili che hanno emesso l’atto e/o il provvedimento oggetto di rigetto.
Tale procedura è deputata a sviluppare e potenziare il principio di effettività che prevede la concreta esecuzione di quanto stabilito dal diritto sostanziale, cioè dalle norme del nostro Ordinamento Giuridico Veneto Provvisorio, (l’obbiettivo è il disconoscimento della personalità dello stato straniero occupante italiano rispetto alla sua illegale sovranità sui nostri territori – la personalità dello Stato è infatti determinata e dimensionata dal criterio dell’effettività; nonché ai fini di determinare a chi spetti la sovranità di un territorio occupato, in base all’ effettivo esercizio del potere di governo).
—
N.B.: I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti.
In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
—
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)
—
in forza alla norma contenuta all’art.1393 «giustificazione del potere del rappresentante» c.c. italiano, chiedo l’invio di copia autentica ex art.7/6° co. d.p.r. 12.4.2006 n.184 e di data certa del mandato che «diTe» conferitoVi dalla P.A. sedicente «creditrice», pena la denuncia per falsus procurator.
Chiedo inoltre le generalità complete di chi agisce e di coloro per le quali agiTe, nonché gli estremi completi relativi a importi non pagati di cui reclamaTe l’inventato credito.
Rinnovo «ex persona» la Vostra costituzione in mora debendi (già «ex re») ex art.1219 c.c. italiano.