2025.05.15 – PENZO LUISA – SPN PER MANCATA NOTIFICA – 0150717184333888 – referente: ME MEDESIMA

Oggetto: 2025.05.15 – PENZO LUISA – SPN PER MANCATA NOTIFICA – 0150717184333888 – referente: ME MEDESIMA

DENUNCIANTE/SEGNALANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
Codice Unico Personale: 7981016101001000
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:15.05.2025
luogo iniziale del fatto segnalato:ALPAGO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:POSTE ITALIANE

DENUNCIA/SEGNALAZIONE QUANTO SEGUE
In qualità di presunto destinatario dell’atto che si vuole notificare, contesto formalmente la mancata consegna della relata di notifica, come previsto dalla normativa vigente.
Inoltre, ribadisco che nessun atto e/o provvedimento italiano può essere notificato a Cittadini Autodeterminati sotto l’egida del MLNV per le seguenti motivazioni:
1. STATO ITALIANO COME ENTITA’ OCCUPANTE NEI TERRIROTI DELLA REPUBBLICA DI VENETHIA
• È accertato che lo Stato italiano, nei Territori della Repubblica di Venezia, rimane uno Stato straniero occupante.
• Gli anni di illegittima e illecita occupazione non conferiscono alcuna legittimazione giuridica all’esercizio della sovranità italiana su tali territori.
• L’occupazione è avvenuta con modalità colonialiste e razziste, in violazione del diritto internazionale.
2. NULLITA’ ASSOLUTA DEGLI ATTI EMESSI DALLO STATO ITALIANO NEI TERRITORI VENETI
• Qualsiasi atto o provvedimento emesso da un’autorità italiana nei Territori della Repubblica Veneta è giuridicamente privo di efficacia.
• Tale invalidità deriva dal difetto assoluto di giurisdizione e dall’incompetenza assoluta per materia e per territorio.
• In base al principio giuridico tamquam non esset, qualsiasi atto italiano in questi territori è inesistente, come se non fosse mai stato prodotto.
3. IL D.LGS 212/20210 CONFERMA L’ILLEGALITA’ DELLA SOVRANITA’ ITALIANA
• Lo Stato italiano stesso ha sancito l’illiceità della propria occupazione con il Decreto Legislativo 13 dicembre 2010, n. 212, in vigore dal 16 dicembre 2010.
• Tale decreto ha abrogato il Regio Decreto 3300 del 4 novembre 1866, con cui le province della Venezia e di Mantova erano state annesse all’Italia.
• L’abrogazione di tale decreto conferma l’assenza di una base giuridica per la sovranità italiana sulla Repubblica Veneta.
4. ASSENZA DI UN CONTRATTO DI CITTADINANZA TRA IL POPOLO VENETO E LO STATO ITALIANO
• Non esiste alcuna prova documentata che attesti che ogni singolo cittadino veneto abbia accettato volontariamente la cittadinanza italiana.
• Non risulta alcun contratto valido e sottoscritto tra il Popolo Veneto e lo Stato Italiano che vincoli i Veneti alle sue leggi e regolamenti.
• Di conseguenza, nessun cittadino veneto autodeterminato è obbligato a rispettare le norme politiche, penali, civili, commerciali, fiscali e stradali dello Stato italiano.
5. DINAMICA DELL’ACCADUTO;
Oggi, 15.05.2025, nel primo pomeriggio arriva il postino che mi comunica di avere una rmn (raccomandata messo notificatore) da parte di agenzia entrate e riscossione di Belluno. Gli chiedo se vuole la mia firma e lui mi risponde affermativamente.
Allora io rispondo che se vuole la mia firma lui per favore mi fa la relata di notifica.
Lui mi risponde che non può farla al momento (potrebbe essere licenziato per non aver ottemperato alle disposizioni di poste italiane), ma che mi arriverà dopo qualche mese”(se non ho capito male, dopo essere stata visionata dall’anagrafe comunale).
“Allora io firmo tra qualche mese” gli rispondo.
Lui, avendo già conosciuto precedentemente la mia posizione e determinazione, mi chiede: “non la vuoi ricevere?”.
Ed io insisto dicendo, come sempre: “se vuoi la mia firma per darmi quella documentazione tu devi farmi la relata.
Ti ho spiegato l’altra volta che la mia firma serve in realtà per convalidare la notifica, come si dimostra da comunicazioni ricevute nel passato che venivano considerate dalle istituzioni italiane, in un tempo successivo, notificate (ma in realtà non mi è mai stata fatta la relata).
La notifica in realtà è valida solo se accompagnata dalla relata, che oltretutto io sono libera di non firmare mentre chi la redige è obbligato per legge italiana a consegnarla.
Io non accetto quella busta e per favore scrivi che il motivo è per mancata presentazione di relata di notifica”.
Il postino, a questo punto ha rispettato la mia posizione e la mia scelta.
Egli infatti ha scritto, come si dimostra da foto inviata al MLNV/GVP, che rifiuto l’invio per mancato rilascio di relata di notifica.
6. RICHIESTA:
Alla luce dei fatti esposti, si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili, qualora ne sussistano i presupposti, e l’adozione delle misure necessarie affinché:
• Le notifiche degli atti ufficiali avvengano nel rispetto delle disposizioni di legge;
• Venga riconosciuta la condizione giuridica del Popolo Veneto come entità autodeterminata e non soggetta all’autorità italiana;
• Venga garantito il diritto dei cittadini veneti a rifiutare atti emessi da uno Stato straniero occupante.
LUISA PENZO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0150717184333888) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.