Oggetto: 2021.04.01 – SCAPPINI JACOPO – SPN – 121411111113
DENUNCIANTE
Nome: JACOPO
Cognome: SCAPPINI
in qualità di: PARTE LESA
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CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:28/03/2021
luogo iniziale del fatto segnalato:CASTEL D’AZZANO (VR)
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:CARABINIERI E SINDACO DEL COMUNE DI CASTEL D’AZZANO
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DENUNCIA QUANTO SEGUE
Domenica 28/03/2021 dalle ore 16:00 circa, mi trovavo nel comune di Castel d’Azzano in compagnia della mia fidanzata e di 2 amici, all’interno di un parco pubblico denominato “Martin Pescatore”.
In quel momento, essendo all’aria aperta, non indossavo la mascherina di protezione delle vie respiratorie, anche per il fatto che sono asmatico, così sono stato richiamato più volte dal Vigilante del parco sig. Alessandro Munari, operatore dell’azienda di Vigilanza FORTEZZA di San Giovanni Lupatoto (VR) e-mail: info@lafortezzavr.com, che telefonò al Sindaco sig. Antonello Panuccio e-mail: sindaco@comune.castel-d-azzano.vr.it, che è venuto sul posto assieme alla moglie ed ha avvertito i carabinieri e-mail: 042036.001@carabinieri.it della stazione di Castel d’Azzano, per la quale sono intervenuti il comandante LGT. ZANARINI Davide e Car. GUARINO Stefano, che mi hanno da subito intimorito dicendo che devo mettere la mascherina e chiedendomi un documento di riconoscimento.
Io da subito, visto questo atteggiamento autoritario, mi sono spaventato dalla situazione creata e non sapendo come comportarmi, ho subito chiamato mio padre chiedendogli di venire al parco così, una volta arrivato, il Vigilante si era allontanato ed il sindaco con la moglie se n’erano già andati via, mentre il comandante ha detto a mio padre di dargli un documento di riconoscimento.
Mio padre dicendo il suo nome cognome e data di nascita ,dichiarò di essere AUTOCERTIFICATO VENETO ma non venne nemmeno considerato, e fece presente inoltre che stava registrando un audio come suo Diritto per tutelarci nel momento che servisse davanti un Legale e riferì che non verrà pubblicato su nessun social, ma il comandante, ABUSANDO DEL SUO POTERE, consigliava più volte di interrompere la registrazione altrimenti lo avrebbero portato in caserma.
Mio padre a quel punto, chiese al comandante QUALE LEGGE COSTITUZIONALE ITALIANA STESSERO VIOLANDO, ma lui non seppe nemmeno rispondere e, dopo aver pensato un pò rispose: “HO PROVATO PENSARE A QUALCHE ARTICOLO, PERO’ NON MI VIENE IN MENTE, MA SE VIENE CON NOI IN CASERMA GLIELO DICIAMO”, così, accertata l’insistenza degli agenti, mio padre ha interrotto la registrazione ed in quel momento gli chiesero nuovamente un documento di riconoscimento, così esibii la patente dichiarando ancora una volta di essere CITTADINO VENETO ma sempre senza essere ascoltato.
Il comandante, contestando più volte che non la patente non è valida per il riconoscimento ma solo una abilitazione alla giuda, trascrisse i dati e verbalizzò in un secondo momento senza la nostra presenza, come da Legge.
Oltre a ciò, i due agenti hanno pure dichiarato il falso dicendo che stavano facendo un giro di controllo quando in realtà sono stati chiamati dal Sindaco, ABUSANDO DI POTERE e causando PROCURATO ALLARME.
Il giorno lunedì 29/03/2021, si sono presentati i carabinieri della stazione di Vigasio per notificarmi il verbale.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
JACOPO SCAPPINI
REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO
La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 121411111113) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.
REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO