Oggetto: 2024.01.29 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0140401164055738 – referente: ME STESSO
DENUNCIANTE/SEGNALANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA
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CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:22 DICEMBRE 2023
luogo iniziale del fatto segnalato:STUDIO NOTARILE ITALIANO FORTE GIANLUCA – TREVISO, PIAZZA DELLE ISTITUZIONI 32 / EDIFICIO N
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:FORTE GIANLUCA (NOTAIO ITALIANO)
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DENUNCIA/SEGNALAZIONE QUANTO SEGUE
DENUNCIO il notaio italiano FORTE GIANLUCA per quanto accaduto e di seguito riportato:
in data 22 dicembre 2023 il notaio italiano FORTE GIANLUCA ha stipulato un atto per la compravendita di un immobile per il quale ho effettuato l’attività di mediazione per tramite della mia Ditta Veneta ABC INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI.
In data 18 dicembre 2023 alle ore 13:01, ho notificato e fornito, tramite e-mail, allo studio di FORTE GIANLUCA, l’identificazione della mia persona e della mia Ditta Veneta in merito a questa singola operazione di mediazione, avvenuta fra C.A. (acquirente) e R.F. – R.S. (venditori).
I destinatari dell’e-mail erano: lo studio del notaio italiano FORTE GIANLUCA, la Presidenza del MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO, la parte acquirente e la parte venditrice.
Riporto testualmente l’oggetto e il contenuto della mia e-mail:
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Oggetto: compravendita del 22 dicembre 2023 ore 10:30 – riferimenti Ditta Intermediaria
at.
Studio Notarile FORTE GIANLUCA
Treviso, piazza delle istituzioni 32 / edificio N
Tel. 0422 1834646
giada.cattelan@
e p.c.
alla PRESIDENSA
del MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO (MLNV)
presidenza@mlnv.org
info@mlnv.org
In merito a quanto in oggetto e a quanto sotto riportato nella mia precedente e-mail, comunico e notifico a FORTE GIANLUCA, notaio italiano, che l’attività di mediazione è stata svolta dalla mia Ditta Veneta così come di seguito identificati:
ABC INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI – AEI con sede a Villorba (Contea di Treviso) via Roma 73/I, codice unico aziendale 0104720221000000, costituita presso il Dipartimento Lavoro e Svilupo del Governo Veneto Provisorio (GVP), – UCC File Number: 2019-086-9892-8 –, istituito sotto l’Egida del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) ai sensi e per gli effetti del primo protocollo addizionale (1977) alle convenzioni di Ginevra del 1949, rappresentata dal suo titolare Celot Benedetto, nato a Conegliano (Contea di Treviso), il giorno 17 gennaio 1976, codice unico personale 20170913141401, Cittadino Veneto di Nazionalità Veneta, Autodeterminato sotto l’Egida del (MLNV).
Il compenso verrà corrisposto così come segue:
– venditori, euro 4.400,00 comprensivi del contributo del 10% (diecipercento) per la Cassa Nasionale Veneta (CNV)
– acquirente, euro 4.400,00 comprensivi del contributo del 10% (diecipercento) per la Cassa Nasionale Veneta (CNV)
Si precisa e notifica inoltre al notaio italiano FORTE GIANLUCA, che nessun codice fiscale italiano mi identifica e mi appartiene.
Con Onore e Rispeto
WSM
Benedetto Celot
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Io non ero presente durante la stipula dell’atto, ma mi è stato riferito, sia nel pomeriggio dello stesso giorno 22 dicembre 2023, sia sabato mattina scorso 27 gennaio 2024, in occasione della consegna della fattura, emessa dalla mia Ditta Veneta con apposto il Sigillo di Stato, relativa al pagamento ricevuto per l’attività di mediazione, che,
quando il notaio italiano FORTE GIANLUCA ha letto la bozza, (che io presumo sia stata predisposta dalla persona che ha ricevuto la mia e-mail del 18 dicembre 2023 ore 13:01), l’articolo 8 mediazione, incorporava l’intero contenuto riportato nell’e-mail.
Nel momento in cui FORTE GIANLUCA ha iniziato a leggere e a comprendere quanto in esso contenuto e il significato di quanto da me sostenuto e rivendicato (in quel momento stavo applicando il principio di effettività) ha sussurrato che andava modificato per renderlo accettabile.
Una volta uscito, quando è rientrato in sala ha provveduto a far firmare le parti senza rileggere alcunché.
In maniera ingannevole e a loro completa insaputa, le parti si sono trovate a firmare, il nuovo contenuto dell’articolo 8 mediazione, che prevedeva altresì, a loro carico, la responsabilità per le dichiarazioni rese, ma che in realtà non erano state da loro rese, perché agli effetti pratici e oggettivi erano state tacitamente imposte dal notaio italiano FORTE GIANLUCA.
Per inciso, solo IO potevo formulare dichiarazioni in merito, perché solo IO posso dire chi sono.
Di seguito il contenuto, relativo all’articolo 8 mediazione, modificato a discrezione di FORTE GIANLUCA notaio italiano, che viene citato testualmente:
“ARTICOLO 8
(Mediazione)
Ai sensi della Legge 4 agosto 2006 n. 248, le parti, consapevoli
delle responsabilità penali cui sono soggette in caso di dichiarazione mendace, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre
2000 n. 445, dichiarano di essersi avvalse, per la conclusione
del presente contratto, della mediazione immobiliare del
signor CELOT Benedetto, nato a Conegliano (TV) il 17 gennaio
1976, C.F. CLT BDT 76A17 C957O e domiciliato dove appresso,
titolare della ditta individuale denominata “ABC INTERMEDIAZIONI
IMMOBILIARI DI CELOT BENEDETTO”, corrente in Villorba
(TV), frazione Carità, Via Roma n. 73/I, partita I.V.A.
04304550264, e che, a titolo di provvigione:
– la parte venditrice corrisponderà entro e non oltre il 15
(quindici) gennaio 2024 (duemilaventiquattro) la somma di Euro
4.400,00 (quattromilaquattrocento);
– la parte acquirente corrisponderà entro e non oltre il 15
(quindici) gennaio 2024 (duemilaventiquattro) la somma di Euro
4.400,00 (quattromilaquattrocento virgola zero zero)”.
Conclusioni:
La mia ESSENZA di ESSERE UMANO è stata violata dal notaio italiano FORTE GIANLUCA.
Il mio Diritto Ius Cogens all’Autodeterminazione è stato violato dal notaio italiano FORTE GIANLUCA.
Mi è stato negato il principio di effettività dal notaio italiano FORTE GIANLUCA.
Il notaio italiano FORTE GIANLUCA ha a tutti gli effetti esercitato un’imposizione di autorità stranierà italiana nei confronti della mia ESSENZA di ESSERE UMANO.
Il notaio italiano FORTE GIANLUCA, mi ha obbligato, nella mia ESSENZA di ESSERE UMANO, a subire un atto di razzismo.
Il notaio italiano FORTE GIANLUCA si è arrogato il potere di amministrare la mia ESSENZA di ESSERE UMANO, per quanto da me sostenuto e a lui notificato, come fossi un TRUST italiano.
Precisazioni:
Parlo ripetutamente di ESSERE UMANO perché vorrei precisare che io non ho mai firmato alcun esplicito contratto con lo stato straniero occupante italiano in cui spontaneamente e coscientemente accetto di essere un suo TRUST.
Non è sufficiente una firma che è stata a suo tempo apposta su di una carta di identità italiana, da un funzionario comunale italiano, che pur non conoscendomi si è arrogato il potere di dire chi ero io, per contrattualizzare contro la mia volontà e a mia insaputa una simile posizione.
Per cui chiunque abbia amministrato e/o sfruttato un trust e/o pretenda di amministrare e/o sfruttare un trust, per qualsivoglia titolo e/o per qualsivoglia ragione, creato e denominato con l’inganno carpendo senza consenso il mio nome e cognome, ha violato e viola la mia ESSENZA di ESSERE UMANO.
Risarcimenti e Indennizzi:
Il notaio italiano FORTE GIANLUCA dovrà risarcirmi per i danni subiti e/o subendi per l’esercizio di tale condotta contro la mia persona.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT
La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0140401164055738) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.