2025.02.13 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0150417172048719 – referente: ME STESSO

Oggetto: 2025.02.13 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0150417172048719 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE/SEGNALANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:13 FEBBRAIO 2025 ORE 14:12
luogo iniziale del fatto segnalato:VIA ROMA 73/I – VILLORBA (CONTEA DI TREVISO) / PRESSO LA SEDE DELLA MIA AZIENDA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:POSTE ITALIANE S.P.A., VIALE EUROPA 190, 00144 – ROMA (RM) – PARTITA IVA ITALIANA: 01114601006 / CODICE FISCALE ITALIANO: 97103880585

DENUNCIA/SEGNALAZIONE QUANTO SEGUE
Faccio seguito e riferimento alla SPN 0150415165805161 e con la presente intendo DENUNCIARE ancora una volta la corporation POSTE ITALIANE S.P.A. per i fatti di seguito riportati.
Oggi 13 febbraio 2025 alle ore 14:12 davanti alla sede della mia azienda si è fermato un’autovettura FIAT PANDA della corporation POSTE ITALIANE S.P.A..
È scesa una donna che si è diretta verso la vetrina del mio ufficio.
Vado alla porta, apro e lei mi chiede chi sono.
Mi fa capire che c’è una busta per me e immediatamente ha preparato il suo palmare per farmi firmare per ricevuta.
Io le ho chiesto se si trattasse di una raccomandata e lei mi ha risposto in maniera affermativa.
Io le subito detto che volevo la ricevuta di avvenuta notifica.
Lei mi ha risposto che non riusciva o non poteva stampare alcuna ricevuta e che l’unica cosa che poteva lasciare erano gli avvisi.
Io le dico che voglio la ricevuta di avvenuta notifica altrimenti la notifica non è valida.
Con fare canzonante mi ha detto che questa era la prima volta che le succedeva, riferendosi alla mia richiesta, dopodiché ha chiamato al telefono TERESA la sua responsabile.
Queste due hanno iniziato a spalleggiarsi fra loro, ma io ho detto che erano loro che volevano notificare qualcosa a me.
Allora TERESA (messa in viva voce dall’operatrice) mi dice se io oggi ritiro la raccomandata e io le ho ripetuto che volevo la ricevuta di avvenuta notifica se loro pretendevano di ottenere una firma da parte mia.
Allora TERESA molto furbescamente mi ha posto la seguente domanda: lei ritira la raccomandata o vuole l’avviso?
Io le ho risposto di non cambiare le carte in tavola, ribadendo che se loro volevano notificarmi una raccomandata e pretendere da parte mia una firma per ricevere questa raccomandata, mi dovevano rilasciare la ricevuta di avvenuta notifica.
Allora lei ha iniziato a dire che il loro palmare non stampa le ricevute di avvenuta notifica e io le ho detto che tale affermazione non era vera perché mi era già successo in passato che l’operatore aveva provveduto in tal senso.
Dopodiché ha cercato subdolamente di convincermi che se io ritiro la raccomandata, in mano ho la raccomandata, cercando di farmi intendere che se in mano ho la raccomandata quella era la prova, a suo dire, dell’avvenuta notifica.
Allora lei di nuovo riprende a chiedermi se io volevo la raccomandata e io le ho risposto di nuovo che non sono io a volere la raccomandata ma loro che vogliono notificarmela per cui mi dovevano dare la ricevuta di avvenuta notifica.
A questo punto TERESA suggerisce all’operatrice di andare via e di lasciarmi l’avviso.
Io le dico che non possono lasciarmi l’avviso perché io sono presente.
A quel punto TERESA ha iniziato ad accusarmi che io stavo aggredendo la postina.
Io ho alzato la voce dicendole che io non stavo aggredendo la postina, sono riuscito a leggere anche il cognome sul telefono della postina della sua responsabile e ho esclamato … TERESA MASSELLA … mi serve per denunciarla perché mi sta accusando che sto aggredendo qualcuno e ciò non è vero.
Dopodiché comunica alla postina che sarebbe venuta lei di persona e io le ho detto che era inutile, poi continuando la conversazione mi ha detto che il palmare emette ricevute solo se uno paga un contrassegno.
Io ho aggiunto che il rilascio della ricevuta di avvenuta notifica è un atto dovuto da parte loro perché sono loro che vogliono notificare non io che voglio la raccomandata.
Poi fa la sceneggiata. Interpella la postina, le chiede di prendere il palmare e di premere i tre puntini in alto a destra ed è uscita una stampa in cui c’erano solo i numeri della raccomandata.
Io ho detto che non andava bene quella, non era una ricevuta di avvenuta notifica.
A questo punto MASSELLA TERESA ha dato ordine alla postina di continuare il giro esclamando “dai dai VANNA adesso vengo io dai, adesso vengo io dai, continua il giro, adesso arrivo io dai, gliela porto io”.
Sono passate oramai più di due ore dall’accaduto ma MASSELLA TERESA della corporation POSTE ITALIANE S.P.A. non si è ancora presentata.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0150417172048719) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.