Oggetto: 2025.05.10 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0150712095642483 – referente: ME STESSO
DENUNCIANTE/SEGNALANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA
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CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:9 MAGGIO 2025 ORE 18:30 CIRCA
luogo iniziale del fatto segnalato:PRESSO LA SEDE DELLA MIA AZIENDA – VILLORBA VIA ROMA 73/I
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:ENEL ENERGIA SPA (SEDE LEGALE) VIA LUIGI BOCCHERINI 15 – 00198 ROMA
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DENUNCIA/SEGNALAZIONE QUANTO SEGUE
La situazione è diventata oramai insopportabile.
Questi soggetti ignorano i diritti altrui.
Nonostante NON abbiano confutato alcun atto loro notificato, mi costringono a sospensioni di fornitura di corrente elettrica pur di ottenere tutte le somme di denaro che presumono di poter pretendere.
Il fatto che il cliente non possa esprimere e rivendicare le proprie ragioni ma venga costantemente ricattato tramite le suddette sospensioni mi fa molto riflettere sulla
legalità, la correttezza e l’etica con cui queste corporation italiane operano, soprattutto nei confronti del Popolo Veneto.
Lo stacco di corrente improvviso mi ha creato seri danni alla rete aziendale che risulta momentaneamente compromessa.
Chi sostiene tutti questi costi causati dal loro comportamento?
Ieri sera 9 maggio 2025 alle ore 20:31, circa due ore dopo lo stacco, ho chiamato il servizio clienti della corporation italiana ENEL ENERGIA S.P.A., ho parlato con AMANDA la quale semplicemente mi ha riferito che ci sono 170,22 euro da pagare e quello era il motivo per cui ho subito lo stacco.
Mi disse che tale richiesta mi era stata inviata tramite raccomandata.
Io ho detto che nessuno aveva provveduto a notificarmi quanto da lei asserito.
Le ho chiesto se avesse prova dell’avvenuta notifica e la stessa ha confermato di non avere prova in tal senso ma sicuramente era stata inviata.
Poi ha sostenuto che era stata inviata anche in formato elettronico, ma io le ho detto che mai mi era pervenuta.
Io le ho fatto presente che tutti i rigetti di notifica che erano stati inviati risultavano nella loro interezza inconfutati.
Lei sosteneva di non capire cosa fosse un simile atto, aggiungendo che loro avevano sempre risposto a quanto da me inviato.
Io le ho precisato che un rigetto di notifica deve essere confutato punto per punto, mentre loro davano risposte non pertinenti a quanto in essi contenuto e rivendicato.
Chiedo di essere risarcito per tutti i danni subiti e subendi.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT
La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0150712095642483) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.