2022.02.06 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 131217112520

Oggetto: 2022.02.06 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 131217112520

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:7 DICEMBRE 2021
luogo iniziale del fatto segnalato:TRIBUNALE DI TREVISO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:DOTT.FRANCESCO SARTORIO E POLIZIA DI STATO QUESTURA TREVISO – DIGOS

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Con disposizione nr.195/2021 Sige, il Presidente Francesco SARTORIO, il giudice Leonaro BIANCO, il giudice relatore Cristia Vettoruzzo, con riferimento alla sentenza del Tribunale di Treviso del 7 novembre 2017, confermata dalla Corte d’Appello di Venezia con sentenza in data 27.09.2018, irrevocabile il 4 marzo 2019, con cui veniva definito il procedimento nr.524/2014 r.g. Trib. a carico del sottoscritto e di altri, tutti prosciolti da tutti i reati loro attribuiti, ha disposto la distruzione dei supporti informatici sequestrati al MLNV e a me stesso, asserendo, come detto dalla Digos, che pur essendone gia stata disposta la restituzione, io avrei manifestato il non intetesse a rientrarne in possesso, trattandosi altresì di beni vetusti e di nessun valore commerciale.
Ciò premesso si denuncia Francesco SARTORIO per non aver accertato se l’informativa della Digos fosse supportata da una ben che minima prova circa il mio manifestato non interesse a rientrare in possesso dei beni rubati al MLNV e a me stesso.
Appare fin tropo evidente, anche dall’esito del procedimento penale instaurato dallo stesso tribunale di Treviso e dalla digos della Questura di Treviso, in cui sono stato prosciolto da ogni accusa, (non è certo che mi conforti questo risultato visto e considerato che sono tutte autorità italiane di occupazione e che agiscono in difetto assoluto di giurisdizione), che la dirigenza della digos abbia falsamente comunicato tale mio disinteresse solo per una questione di rivalsa nei miei confronti, vista l’accesa animosità palesata dal dirigente della digos di allora e di taluni altri operatori di quel settore.
Fin dall’inizio dell’inchiesta era manifesta la tendenziosità e la cattiva intenzione delle autorità italiane di ledere in qualche modo il MLNV e la sua lotta per l’autodeterminazione, colpendo anche me in particolare quale presidente del MLNV e del GVP.
Consti la palese violazione dell’art.2 paragrafo 4 della Carta delle Nazioni Unite e di tutte le altre ipotesi di reato a carico dei responsabili, chiedo la loro iscrizione a ruolo giudiziario e la restituzione dei beni sequestrati, che dovranno essere restituiti integri e riportati là dove sono stati sottratti.
WSM
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131217112520) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO