SEGNALAZIONI ALLA POLISIA NASIONALE

2023.03.02 – MIFTAROSKI DJEVIT – SPN – 0130504233737598

Oggetto: 2023.03.02 – MIFTAROSKI DJEVIT – SPN – 0130504233737598 – referente: CERNIDE 587

DENUNCIANTE
Nome: DJEVIT
Cognome: MIFTAROSKI
Codice Unico Personale: 12213817315
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:28.02.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:SAN ZENONE DEGLI EZZELINI
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:ABACO S.P.A. NELLA PERSONA DI TARGA LORIS

DENUNCIA QUANTO SEGUE
LA PRESENTE SEGNALAZIONE VA AD INTEGRAZIONE SENALAZIONE PRECEDENTE 0130429230429823. DEL 25.02.2023
IN DATA 21.02.2023 IL MIO DATORE DI LAVORO MI CONSEGNA UNA COPIA DI PROCEDURA DI ESPROPRIAZIONE N. 972 DEL 16.02.2023 EMESSA DA ABACO S.P.A. CON FIRMA DEL RESPONSABILE TARGA LORIS, RELATIVA ALLA TENTATA RISCOSSIONE DI UNA PRESUNTA CONTRAVVENZIONE EMESSA DAL COMUNE DI ISTRANA DI CUI NON HO RICORDI, DOVE SE NON PROVVEDO AL PAGAMENTO DI UN IMPORTO DI EURO 1.430,00 LO STESSO MIO DATORE DI LAVORO DOVRA COMUNICARE I MIEI DATI PER IL PIGNORAMENTO PIGNORAMENTO DEL MIO STIPENDIO.
ORA RICEVO STESSO ATTO INTESTATO A ME PER POSTA.
AVEVO GIA’ PROVVEDUTO A PRECEDENTI RIGETTI COME SEGUE:
– RDN N. 12213820245 DEL 28.11.2021 PER SOLLECITO STRAORDINARIO DI PAGAMENTO N. 16344 DEL
27.10.2021;
– RDN N. 13162615723 DEL 16.06.2022 PER DICHIARAZIONE STRAGIUDIZIALE PIGNORAMENTO STIPENDIO N. 491937 DEL 26.05.2022.
– RDN N. 0130429223315885 DEL 25.02.2023 PER PROCEDURA ESPROPRIAZIONE CONSEGNATAMI DA MIO DATORE DI LAVORO.
– SPN N. 013029230429823 DEL 25.02.2023.
HO PROVVEDUTO IN OGNI MODO A REDARRE NUOVO RIGETTO N. 0130504231251868 PER LA COPIA DA ME RICEVUTA.
RICONFERMO PERTANTO MIA DENUNCIA AL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
DJEVIT MIFTAROSKI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130504233737598) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.03.02 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0130504135943254

Oggetto: 2023.03.02 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0130504135943254 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: [CODICEUNICO]
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:29 OTTOBRE 2023
luogo iniziale del fatto segnalato:COMUNICAZIONE VIA MAIL
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:FINATO FERDINANDO – FINATO ANDREA – ZAMPIERI WILLIAM – FERRETTO LORENZO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento alla SPN – 13202917311 del 19 ottobre 2022, inerente il mancato pagamento a saldo della mia parcella da parte di FINATO FERDINADO, comunico e puntualizzo quanto segue:
– la SPN sopra riportata è stata notificata tramite e-mail in data 29 ottobre 2022 a:
FINATO FERDINADO e FINATO ANDREA ( andreafinato.77.af@gmail.com )
ZAMPIERI WILLIAM avvocato italiano di FINATO FERDINANDO ( zampieri.william@gmail.com )
FERRETTO LORENZO notaio italiano ( segreteria.studioferretto@gmail.com ; barbara.studioferretto@gmail.com ),
– nessuna delle parti a cui è stato notificata si è degnata di rispondere e questo lo interpreto come un atteggiamento razzista, disprezzante e umiliante, nei confronti di un Cittadino Veneto che ha fornito un servizio commerciale per mezzo della sua Ditta Veneta.
Sottolineo inoltre, a mio avviso, la tacita complicità di queste parti.
FINATO FERDINADO, con ogni probabilità, spalleggiato dal figlio ANDREA, aveva già premeditato tutto, partendo fin da subito con il preciso intento di portare a termine l’operazione evitando di pagare per intero la mia prestazione.
ZAMPIERI WILLIAM, in qualità di avvocato italiano, consapevole di quanto dichiarato dal suo cliente nell’atto del notaio italiano, avrebbe dovuto, a mio avviso, invitare in maniera chiara e aperta (rispondendo di fatto alla mia notifica), FINATO FERDINANDO ad adempiere all’obbligazione assunta nel medesimo atto.
FERRETTO LORENZO, in qualità di notaio italiano, che a quanto sembra dovrebbe dimostrarsi garante di tutte le parti coinvolte, nemmeno lui si è degnato di rispondere alla mia notifica invitando la parte venditrice ad adempiere a quanto promesso nell’atto da lui stesso scritto e sottoscritto.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130504135943254) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.03.01 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 0130504173014161 – referente: ME STESSO

Oggetto: 2023.03.01 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 0130504173014161 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
Codice Unico Personale: [CODICEUNICO]
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:01.03.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:DISTRETTO SANITARIO DI VILLORBA – STANZA PRELIEVI – 1^ PIANO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:UNA PERSONA DI SESSO FEMMINILE ADDETTA AI PRELIEVI – NON CONOSCO RUOLO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Come voluto dal medico di base ho rifatto gli esami del sangue specifici per la “nuova malattia” diagnosticami dall’ospedale di Treviso … non essendoci più traccia della carica virale della precedente malattia, adesso avrei il diabete.
Comunque, appena sono entrato nella stanza dei prelievi, una operatrice sanitaria ha cominciato ad inverire contro di me per la mancanza della mascherina.
Io ho risposto che non metto la mascherina.
Questa donna, palesemente infastidita dalla mia risposta, ha infierito verbalmente contro di me.
Ritenendo di potermi trattare come un imbelle da assoggettare, ha insistito dicendo “qui si mette la mascherina” porgendone una tratta da una scatola.
Quietamente (ed è quello che maggiormente ha indispettito quest’operatore sanitario), ho replicato che non avrei messo nessuna mascherina, perchè non corre alcun obbligo.
La donna ha quindi replicato stizzita “non devo discutere con lei”.
Appunto, ho replicato, non deve discutere con me, faccia il suo lavoro che io farò il mio.
Nel procedere al prelievo mi ha ordinato di voltarmi da un’altra parte.
Ho chiesto perchè … senza ottenere alcuna risposta.
Poi ho capito che avvicinandosi per effettuare il prelievo avrei letto il suo nome e cognome sul cartellino appeso al camice.
Un’altra pretesa insensata e, dopo il prelievo me ne sono andato.
Ma quanta boria, quanta mancanza di rispetto nei confronti di un Cittadino.
La pandemia ha fatto un’altra vittima … l’educazione civica.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130504173014161) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.03.01 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0130503131433889

Oggetto: 2023.03.01 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0130503131433889 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: [CODICEUNICO]
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:NEL CORSO DEL MESE DI FEBBRAIO 2023
luogo iniziale del fatto segnalato:VILLORBA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:CONTARINA SPA – SOLIGO FRANCESCO ( SINDACO DEL COMUNE ITALIANO DI VILLORBA )

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento alla SPN –132120162756 del 10 novembre 2022, preciso che mi sono pervenute notizie in merito al fatto che le telecamere installate, tengono in memoria tutti i passaggi di tutti i veicoli, indipendentemente dal numero di volte che giornalmente si transiti per tali tratti per 7/8 giorni.
Non mi sono pervenute informazioni in merito al fatto della destinazione finale di tutte queste registrazioni, ovvero se decorso tale termine vengano definitivamente cancellate oppure archiviate a tempo indeterminato presso altri server di altre società e/o enti stranieri italiani.

Ricordo che il servizio di videosorveglianza è gestito per conto del comune italiano di Villorba dalla società CONTARINA SPA.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130503131433889) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.03.01 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0130503131933092

Oggetto: 2023.03.01 – CELOT BENEDETTO – SPN – 0130503131933092 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: [CODICEUNICO]
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:MESI DI: DICEMBRE – GENNAIO – FEBBARIO 2023 – TUTT’ORA PERSISTENTE
luogo iniziale del fatto segnalato:DISTRETTO DI SAN BIAGIO DI CALLALTA – CONTEA DI TREVISO
soggetti ritenuti responsabili:SCONOSCIUTI MA RICONOSCIBILI
Precisazione:ALLEVAMENTI DI PESCE E ACQUEDOTTI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
DENUNCIO QUANTO SEGUE
A differenza di anni precedenti, ho notato un accentuato indebolimento di erogazione d’acqua dalla fontana a getto continuo.
Oramai è da qualche mese che fatica a uscire spontaneamente e in quantità adeguata, cosa mai successa in precedenza e in maniera così prolungata e marcata, tanto da rendere necessario continuamente l’ausilio di un motore.
I professionisti del settore sostengono che questi pozzi se lasciati correre di solito non si fermano mai, l’acqua non utilizzata defluisce e ritorna in falda.
Escluderei un problema al pozzo perché con l’ausilio del motore l’acqua esce in buona quantità, anche se continuerò a monitorare tale situazione a scanso di equivoci.
Potrei ipotizzare invece, come suggerito dagli stessi professionisti del settore, che il calo potesse dipendere dal numero di allevamenti di pesce e in particolare di STORIONI che si trovano nella zona, i quali per non lasciare tali pesci in mare (cosicché anche i pescatori possano lavorare) e condurre tale business ricreando il loro habitat naturale, necessitano di un enorme estrazione di acqua a varie profondità mediante l’utilizzo di potenti attrezzature.
La conseguenza più diretta è che se un pozzo personale che attinge l’acqua in maniera naturale e spontanea, dalle stesse falde da cui attingono tali strutture di allevamento, potrebbe subire un danno.
Per ultimo ma non per ultimo, bisogna non dimenticare che anche gli acquedotti presenti e che vengono gestiti da enti e/o società partecipate a sua volta da enti stranieri italiani e che sfruttano il sottosuolo dei Territori della Repubblica Veneta, mediante l’utilizzo di pompe idrovore (di determinate dimensioni e che sicuramente non sono spinte dalle pedalate dei funzionari italiani), per arricchirsi economicamente, distribuendo mediante condutture una risorsa naturale, riconducibile in questo specifico caso al Popolo Veneto, pretendendo da quest’ultimo la corresponsione di un compenso come se l’acqua fosse di loro proprietà obbligandolo di fatto a utilizzare quello che loro tendono a far passare come un servizio alla collettività, comporta a mio avviso una sofferenza alle falde acquifere.
Forse posso sbagliare, ma vorrei riportare questa considerazione:
se un’abitazione resa autonoma col proprio pozzo utilizzerà una quantità d’acqua sufficiente per lo svolgimento di una normale funzione che si trova a svolgere in un determinato momento, salendo dalla falda sino all’abitazione, per poi subito interrompersi al cessare del fabbisogno necessario per completare tale funzione; nel caso degli acquedotti invece questi si trovano a dover continuare a effettuare pescaggi d’acqua non solo per garantire il fabbisogno ma anche per mantenere le condutture costantemente a regime.
A tal proposito mi viene da pensare:
– l’acqua che riempie tutte le condutture non sarebbe meglio rimanesse in falda ?
– l’acqua in eccesso viene fatta defluire affinché ritorni in falda o viene dirottata per altri scopi ?
– l’acqua dal momento in cui viene pescata al momento in cui viene immessa nel condutture quali trattamenti e/o processi subisce ?
Non sono un tecnico per cui le mie osservazioni potrebbero risultare inadeguate e inopportune, ma è appunto per quest’ultimo motivo che gradirei avere delle risposte alle mie domande.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130503131933092) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.02.26 – BOTTER GIANFRANCO – SPN – 0130500162855395

Oggetto: 2023.02.26 – BOTTER GIANFRANCO – SPN – 0130500162855395 – referente: CERNIDE 587

DENUNCIANTE
Nome: GIANFRANCO
Cognome: BOTTER
Codice Unico Personale: 131921153616
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:26.02.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:ASOLO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE DI TREVISO – SERGIO FRIGERIO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
VISTO IL MIO PRECEDENTE RIGETTO N. 131921153916 DEL 11/09/2022 RIGUARDANTE UNA CARTELLA DI PAGAMENTO N. 11320210001246644000 PER IL BOLLO AUTO 2017 ED AVENDO RICEVUTO SOLLECITO DI PAGAMENTO N 11320229004765960000 IN LETTERA SEMPLICE DATATA 21.10.2022 TROVATA NELLA CASSETTA DELLA POSTA, ESSENDO IO AUTODETERMINATO VENETO DI CITTADINANZA E NAZIONALITà CON IL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE NAZIONALE DEL POPOLO VENETO, SONO A DENUNCIARE IL RESPONSABILE DELL’ AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE DI TREVISO COME SPECIFICATO IN QUANTO STà VIOLANDO L’ART. 2 PARAGRAFO 4 DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
GIANFRANCO BOTTER

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130500162855395) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.02.25 – MIFTAROSKI DJEVIT – SPN – 0130429230429823

Oggetto: 2023.02.25 – MIFTAROSKI DJEVIT – SPN – 0130429230429823 – referente: CERNIDE 587

DENUNCIANTE
Nome: DJEVIT
Cognome: MIFTAROSKI
Codice Unico Personale: 12213817315
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:21.02.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:SAN ZENONE DEGLI EZZELINI
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:ABACO S.P.A. NELLA PERSONA DI TARGA LORIS

DENUNCIA QUANTO SEGUE
IN DATA 21.02.2023 IL MIO DATORE DI LAVORO MI CONSEGNA UNA COPIA DI PROCEDURA DI ESPROPRIAZIONE N. 972 DEL 16.02.2023 EMESSA DA ABACO S.P.A. CON FIRMA DEL RESPONSABILE TARGA LORIS, RELATIVA ALLA TENTATA RISCOSSIONE DI UNA PRESUNTA CONTRAVVENZIONE EMESSA DAL COMUNE DI ISTRANA DI CUI NON HO RICORDI, DOVE SE NON PROVVEDO AL PAGAMENTO DI UN IMPORTO DI EURO 1.430,00 LO STESSO MIO DATORE DI LAVORO DOVRà COMUNICARE I MIEI DATI IN MODO CHE L’AGENZIA DELLE ENTRATE POSSA EMETTERE ATTO DI PIGNORAMENTO DEL MIO STIPENDIO.
AVEVO GIà PROVVEDUTO A PRECEDENTI RIGETTI COME SEGUE:
– RIGETTO N. 12213820245 DEL 28.11.2021 PER SOLLECITO STRAORDINARIO DI PAGAMENTO N. 16344 DEL
27.10.2021;
– RIGETTO N. 13162615723 DEL 16.06.2022 PER DICHIARAZIONE STRAGIUDIZIALE PIGNORAMENTO
STIPENDIO N. 491937 DEL 26.05.2022.
VISTO CHE I MIEI RIGETTI PRECEDENTI SONO STATI IGNORATI E IN QUANTO SONO VENETO IN AUTODETERMINAZIONE PER CITTADINANZA E NAZIONALITà DENUNCIO IL RESPONSABILE DI QUESTI PROCEDIMENTI IL SIGNOR TARGA LORIS PER VIOLAZIONE DELL’ART. 2 PARAGRAFO 4 DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE PER LE MINACCE E VIOLENZE MORALI E PSICOLOGICHE RICEVUTE.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
DJEVIT MIFTAROSKI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130429230429823) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.02.16 – PILLON ENRICO – SPN – 0130420144556758

Oggetto: 2022.02.16 – PILLON ENRICO – SPN – 0130420144556758 – referente: ME STESSO – SPN DI PROVA

DENUNCIANTE
Nome: ENRICO
Cognome: PILLON
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:16/02/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VENEZIA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:NOTI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
PROVA SPN CON NUOVO CODICE UNICO 0130420144556758

ALTRESI’, NELLO SPECIFICO DELL’OBBLIGO VACCINALE SI SEGNALA/DENUNCIA
1) – si configura il reato di estorsione previsto dall’art.629 del Codice Penale italiano perchè il corpo di ogni essere umano è inviolabile e la salute personale non è sacrificabile a tutela della salute pubblica;
2) – Corte Costituzionale italiana, sentenza nr.308/1990: non è permesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio di quella collettiva, ciò significa che è sempre fatto salvo il diritto individuale alla salute, anche difronte al generico interesse collettivo;
3) – Norimberga 1945: la somministrazione di farmaci contro la vlontà del soggetto, è un crimine contro l’umanità.
4) – Oviedo 2000: un trattamento sanitario può essere praticato solo se la persona interessata abbia prestato il proprio consenso LIBERO e INFORMATO.
5) – Art.32 Costituzione italiana: nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge; la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
6) – Tribunale di Roma, Sezione 6 – Civile: nell’ordinanza nr.45986/2020 R.G. del 16.12.2020, dichiara illegittimi tutti i dcpm a partire dal 31 gennaio 2020, dichiara illegittimo tale stato di emergenza nel metodo e nel merito e dichiara dunque nullificabili tutti gli atti da essa scaturiti.

E CHE IN CONSEGUENZA DI TUTTO CIO’
Tutti gli organi e qualsiasi “autorità”, enti e società private o pubbliche, facenti parte o che agiscono in nome e per conto dello stato straniero occupante italiano agiscono in difetto assoluto di giurisdizione nei Territori della Repubblica di Venezia.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.

ENRICO PILLON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 0130420144556758) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.02.16 – PILLON ENRICO – SPN

Oggetto: 2022.02.16 – PILLON ENRICO – SPN – – referente: ME STESSO – SPN DI PROVA

DENUNCIANTE
Nome: ENRICO
Cognome: PILLON
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:16/02/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VENEZIA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:NOTI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
PROVA

ALTRESI’, NELLO SPECIFICO DELL’OBBLIGO VACCINALE SI SEGNALA/DENUNCIA
1) – si configura il reato di estorsione previsto dall’art.629 del Codice Penale italiano perchè il corpo di ogni essere umano è inviolabile e la salute personale non è sacrificabile a tutela della salute pubblica;
2) – Corte Costituzionale italiana, sentenza nr.308/1990: non è permesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio di quella collettiva, ciò significa che è sempre fatto salvo il diritto individuale alla salute, anche difronte al generico interesse collettivo;
3) – Norimberga 1945: la somministrazione di farmaci contro la vlontà del soggetto, è un crimine contro l’umanità.
4) – Oviedo 2000: un trattamento sanitario può essere praticato solo se la persona interessata abbia prestato il proprio consenso LIBERO e INFORMATO.
5) – Art.32 Costituzione italiana: nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge; la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
6) – Tribunale di Roma, Sezione 6 – Civile: nell’ordinanza nr.45986/2020 R.G. del 16.12.2020, dichiara illegittimi tutti i dcpm a partire dal 31 gennaio 2020, dichiara illegittimo tale stato di emergenza nel metodo e nel merito e dichiara dunque nullificabili tutti gli atti da essa scaturiti.

E CHE IN CONSEGUENZA DI TUTTO CIO’
Tutti gli organi e qualsiasi “autorità”, enti e società private o pubbliche, facenti parte o che agiscono in nome e per conto dello stato straniero occupante italiano agiscono in difetto assoluto di giurisdizione nei Territori della Repubblica di Venezia.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.

ENRICO PILLON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice ) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.02.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141224114623

Oggetto: 2023.02.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141224114623 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:domenica 12 febbraio 2023
luogo iniziale del fatto segnalato:intervento al congresso della Lega di Treviso
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:ZAIA LUCA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Fonte dei fatti:
https://www.msn.com/it-it/notizie/other/elezioni-il-cuore-leghista-alla-resa-dei-conti-il-carroccio-vota-il-segretario-in-una-treviso-divisa-in-tre-zaia-chi-vince-dev-essere-inclusivo/ar-AA17obUl
domenica 12 febbraio 2023 – Paolo Calia
Denuncio quanto segue:
il presidente della regione italiana veneto ZAIA LUCA utilizza durante la propaganda per l’elezione di un nuovo segretario del partito italiano LEGA-LIGA VENETA-SALVINI, la bandiera NAZIONALE DELLA REPUBBLICA VENETA.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141224114623) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.02.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141224174735

Oggetto: 2023.02.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141224174735 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:13 febbraio 2023 ore 16:42
luogo iniziale del fatto segnalato:chiamata telefonica della durata di 7 minuti
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:CARRARO MARCO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Ieri lunedì 13 febbraio 2023 alle ore 16:42 ho ricevuto una chiamata dal seguente numero di cellulare +39 333 8700977 e la persona che parlava si è identificata in CARRARO MARCO dell’agenzia immobiliare ARTE DI ABITARE filiale di CAORLE (Contea di Venezia).
Premetto che la chiamata è durata 7 minuti e che questa persona mi è del tutto sconosciuta.
Quando ho risposto mi ha chiesto se parlava il Signor Celot Benedetto e io ovviamente gli ho risposto di sì, dopodiché il CARRARO ha iniziato a presentarsi come professionista che conosceva molto bene il mercato della zona, per poi proseguire il suo subdolo monologo nel tentativo di adularmi riferendomi che era onorato e contento di fare la mia conoscenza, cosa che ho ritenuto del tutto inopportuna e sprezzante nei miei confronti visto che non conoscendomi veramente non aveva senso lodarmi fino a quel punto, oltrepassando di fatto il limite della decenza. Era chiaro infatti che le sue parole erano fuffa per cercare di accalappiarmi commercialmente visto che non lo conosco assolutamente.
Ma non è questo il punto che rende grave la situazione che si è profilata.
In prima battuta gli chiedo come abbia fatto avere il mio numero di telefono e lui con tono saccente mi ha risposto che era stato semplice perché lo aveva trovato sul sito della mia azienda (preciso sito di un azienda Veneta) visto che svolgo la sua stessa professione.
A questo punto la seconda domanda sorge spontanea e aggiungo: dimmi chi ti ha dato il mio nome e cognome ! … era ovvio infatti che senza i miei dati personali non sarebbe riuscito a risalire al sito della mia azienda Veneta al fine di conoscere il mio numero di telefono; del resto il CARRARO MARCO, come sopra precisato, è una persona, a oggi, in tutto e per tutto a me sconosciuta.
A questo punto inizia a farfugliare strani argomenti del tipo: “lei fa il mio stesso lavoro e quindi sa come funzionano le cose”, peccato che probabilmente le cose funzionano in questo modo solo all’interno dell’agenzia ARTE DI ABITARE, dando per scontato che tutti gli altri competitor adottino gli stessi modi arroganti e irruenti per interfacciarsi con le persone.
Gli ripeto di nuovo: “dimmi chi ti ha dato il mio nome e cognome” e lui mi risponde “un vicino”. Continuo chiedendo di fornirmi il nome e cognome di questo vicino perché io NON ho mai autorizzato nessuno a comunicare le mie generalità e pertanto quanto successo contempla una grave violazione della mia privacy.
Lui non solo non vuole indicarmi le modalità e la persona per mezzo della quale ha ottenuto i miei riferimenti, ma addirittura mi provoca prendendosi gioco di me sbeffeggiandomi nell’esclamare: “e se non glielo dico cosa succede” !
Vista l’umiliazione che stavo subendo, ho iniziato ad alzare il tono della voce e gli ripeto “dammi il nominativo della persona che ti ha comunicato i miei dati”, ma lui invece di scendere a miti consigli si dà a una sonora risata, condivisa per sua stessa ammissione con una sua collega che in quel momento si trovava con lui.
Gli ho rinnovato più volte la mia richiesta affinché mi declinasse il nominativo della persona che gli aveva fornito i miei dati personali, avvisandolo della gravità del fatto, visto che si era concretizzata una violazione della mia privacy, ma nulla è servito. CARRARO MARCO ha continuato con al sua narrativa di sistema, quasi a volermi convincere con il suo omertoso silenzio che praticamente ero io il pazzo che continuavo a insistere con questa essenziale e fondamentale richiesta; che per quanto a lui potesse sembrare inopportuna e insignificante, visto il comportamento che ha tenuto nei miei confronti, per quanto mi riguarda invece è una risposta che dopo quanto successo ho il diritto che mi venga fornita quanto prima da CARRARO MARCO, al fine di fare chiarezza su come si siano svolti gli eventi e sulle persone coinvolte.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141224174735) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.02.09 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141219134811

Oggetto: 2023.02.09 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141219134811 – referente: ME STESSO

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:mercoledì 8 febbraio 2023 ore 15:21
luogo iniziale del fatto segnalato:chiamata telefonica
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:LEONARDO agenzia immobiliare IDEHA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Ieri mercoledì 8 febbraio 2023 alle ore 15:21 ho ricevuto una chiamata dal seguente numero di cellulare +39 349 6245706 e la persona che parlava si è identificata in LEONARDO dell’agenzia immobiliare IDEHA.
Mi ha chiamato perché ha visto esposto sulla vetrina di un negozio un cartello affittasi, anonimo, recante solamente il mio numero di cellulare.
Quando ho risposto mi ha chiesto se parlava il Signor Benedetto e io ovviamente gli ho risposto di sì e in quel momento ho dato per scontato che mi conoscesse già in quanto suo concorrente operante nello stesso settore.
Subito dopo mi ha chiesto se collaboravo e io gli ho detto che essendo un’agenzia non collaboravo con altre agenzie per un affitto e lui subito dopo aggiunge qualcosa del tipo: “ allora anche voi siete un’agenzia immobiliare”.
A quel punto sono rimasto allibito di come facesse a conoscere il mio nome senza effettivamente sapere chi fossi (professionalmente parlando).
Gli ho subito chiesto come avesse fatto a chiamarmi per nome a inizio della chiamata telefonica senza sapere chi fossi.
Lui mi ha subito palesato che aveva scaricato l’applicazione SYNC.ME nel suo smartphone, la quale nel momento in cui ha digitato il mio numero sul suo telefono, gli ha fornito indicazioni riguardanti la mia persona.
Unica cosa che ho avuto modo di capire è che questa applicazione gli ha fornito le mie generalità, senza alcun consenso esplicito e consapevole da parte mia; ma non sono a conoscenza di quali altre informazioni questa applicazione possa aver impropriamente raccolto su di me, per poi fornirle a lui o ad altre persone utilizzatrici della stessa, che potrebbero abusarne senza alcun consenso e senza alcuna autorizzazione esplicita e consapevole da parte mia.
Questo vale per me ma anche per molti altri che senza sapere vengono tracciati e schedati.
A mio parere, grave anche il fatto, che ci siano persone che utilizzano applicazioni di questo genere per attingere informazioni personali senza il consenso di colui a cui vengono celatamente sottratte.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141219134811) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.23 – MORETTO ENRICO – SPN – 14113393810

Oggetto: 2023.01.23 – MORETTO ENRICO – SPN – 14113393810 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: ENRICO
Cognome: MORETTO
Codice Unico Personale: 121637153028
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:23.01.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:CASSOLA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:TARGA LORIS responsabile del procedimento per ABACO S.P.A.

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Nonostante i miei precedenti rigetti
n.121713153533 del 03.07.2021 per intimazione di pagamento n. 1654 del 10.06.2021 riguardante a dei verbali di violazione codice della strada n. V/70863 del 03.06.2017 e n. B/58386 del 29.0.2017 di cui ente titolare comune di Fontaniva,
n. 13162914812 del 19.06.2022 per intimazione di pagamento n. 29529 del 09.06.2022 riferita a precedente,
ho ricevuto avviso avvio procedure di esecuzione coattiva n. 36335 del 22/12/2022 per stesso motivo per il quale ho provveduto pari data a redigere nuovo rigetto n.1411339537 specificando che essendo Veneto in autodeterminazione sotto l’egida del GOVERNO VENETO PROVVISORIO del MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL POPOLO VENETO nulla mi è dovuto nei confronti di qualsiasi ente dello stato italiano che occupa illegittimamente i territori della REPUBBLICA DI VENEZIA violando altresì con l’uso di minacce l’art. 2 paragrafo 4 della Carta delle Nazioni Unite e norme UCC.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ENRICO MORETTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 14113393810) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.23 – AGOSTINI FRANCESCO – SPN – 141133101024

Oggetto: 2023.01.23 – AGOSTINI FRANCESCO – SPN – 141133101024 – referente: Cernide 1295
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: FRANCESCO
Cognome: AGOSTINI
Codice Unico Personale: 121637153710
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:23.01.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:PIEVE DEL GRAPPA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:TARGA LORIS responsabile del procedimento per ABACO S.P.A.

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Nonostante i miei precedenti rigetti
n.121638104752 del 28.06.2021 per intimazione di pagamento n. 1264 del 10.06.2021 riguardante a dei verbali di violazione codice della strada n. V/1651 del 05.01.2017 e n. B/50890 del 15.05.2017 di cui ente titolare comune di Fontaniva,
n. 1317251170 del 15.07.2022 per ingiunzione di pagamento n. 29366 del 09.06.2022 riferita a precedente,
ho ricevuto avviso avvio procedure di esecuzione coattiva n. 36234 del 22/12/2022 per stesso motivo per il quale ho provveduto pari data a redigere nuovo rigetto n.141133920027 specificando che essendo Veneto in autodeterminazione sotto l’egida del GOVERNO VENETO PROVVISORIO del MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL POPOLO VENETO nulla mi è dovuto nei confronti di qualsiasi ente dello stato italiano che occupa illegittimamente i territori della REPUBBLICA DI VENEZIA violando altresì con l’uso di minacce l’art. 2 paragrafo 4 della Carta delle Nazioni Unite e norme UCC.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
FRANCESCO AGOSTINI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141133101024) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.22 – CITTON FLAVIANO – SPN – 141132145316

Oggetto: 2023.01.22 – CITTON FLAVIANO – SPN – 141132145316 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: FLAVIANO
Cognome: CITTON
Codice Unico Personale: 131634125833
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:22.01.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:MUSSOLENTE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:TODESCA ANNA E TRAMBUSCIO VALERI DELLA AREA SRL VIA TORINO 10/B MONDOVI’ (CN)

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Nonostante mio rigetto di notifica n. 131926121642 del 26.09.2022 relativo al preavviso di fermo amministrativo documento 13441570 n. 243593, mi vedo recapitare un documento 14590774 n. 126442 di Fermo Amministrativo. Da questo si evince che il mio rigetto precedente in quanto Veneto in Autodeterminazione sotto l’egida del GOVERNO VENETO PROVVISORIO del MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL POPOLO VENETO, è stato ignorato violando tutte le leggi in materia.Mi sembra doveroso che le persone firmatarie vengano perseguite.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
FLAVIANO CITTON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141132145316) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.21 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 141131153659

Oggetto: 2023.01.21 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 141131153659 – referente: me stesso
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
Codice Unico Personale: 0000000234501000
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:gennaio 2023
luogo iniziale del fatto segnalato:in Villorba (Tv)
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:COMUNE DI VILLORBA (TV) – UNIPOL SAI assicurazioni spa

DENUNCIA QUANTO SEGUE
at
UNIPOL SAI assicurazioni spa

at
COMUNE DI VILLORBA (Tv)

at
COMANDO INTERCOMUNALE POLIZIA LOCALE
del Comune di Villorba (Tv)

Allego la missiva inviata anche a codesto ufficio a mezzo posta ordinaria.
L’Assicurazione non può pagare un danno così contabilizzato dal Comune di Villorba (Tv) senza dare contezza alla mia persona del dettaglio della spesa.
Non ho fatto la denuncia del sinistro all’assicurazione perchè è un mio diritto ed essa non può pretendere di pagare tale danno a mia insaputa senza che io ne abbia contezza.
L’unico obbligo che io ho nei confronti dell’assicurazione è di averla pagata, come ho fatto.
L’assicurazione ha il dovere anche di non imporre la denuncia del sinistro, per poi causare un danno alla mia persona per l’ulteriore esborso del costo assicurativo.
Al Comune contesto soprattutto il fatto che pretenda che si paghi il suo legale ben € 100,00 su totale preteso di € 400,00.
E’ un problema del Comune se ha dei costi, per l’intervento di un legale per aver formalizzato la richiesta di risarcimento … basta qualunque impiegato in grado di scrivere tale richiesta, come tra l’altro l’assicurazione ha mandato a me.
Attendo dal Comune di Villorba (Tv) che mi invii al più presto il dettaglio dei danni come ha inviato all’assicurazione.
C’è bisogno di più rispetto per ogni Cittadino e dei suoi diritti.
Anche se io non mi reputo italiano ma di Nazionalità e Cittadinanza Veneta contesto sia il Comune di Villorba (Tv) che l’Assicurazione per come hanno condotto tale pratica a completa mia insaputa.
Villorba (Tv) 21.01.2023
Sergio Bortotto
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141131153659) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.16 – CELOT BENEDETTO – SPN – 14112614538

Oggetto: 2023.01.16 – CELOT BENEDETTO – SPN – 14112614538 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:9 gennaio 2023 ore 19:04
luogo iniziale del fatto segnalato:tramite e-mail da info@amministrazionicosta.it
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:COSTA SALVATORE AMMINISTRAZIONI CONDOMINIALI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento a:
RDN – 132127195455 del 17 novembre 2022
SPN – 132131145510 del 21 novembre 2022
RDN – 141120154732 del 10 gennaio 2023
Con la presente DENUNCIA comunico che COSTA SALVATORE amministrazioni condominiali, nonostante fosse in precedenza già stato diffidato, continua ad avanzare nei miei confronti pretese economiche per SPESE PERSONALI che in realtà non mi competono, come già precisato e indicato nello svolgimento degli eventi.
Nel RDN – 141120154732 è stato avvisato che non provvederò alcun pagamento in tal senso.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 14112614538) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.16 – CELOT BENEDETTO – SPN – 14112615427

Oggetto: 2023.01.16 – CELOT BENEDETTO – SPN – 14112615427 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:16 gennaio 2023
luogo iniziale del fatto segnalato:Distretto di VILLORBA – Contea di TREVISO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:CONTARINA SPA – CONSIGLIO DI BACINO PRIULA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Il capitale sociale di CONTARINA SPA (società con scopo di lucro) è detenuto nella sua interezza da un unico socio, ovverosia dal CONSIGLIO DI BACINO PRIULA ente pubblico straniero italiano, il quale è composto e partecipato da comuni stranieri italiani, tutti facenti capo allo stato straniero occupante italiano.
Dal mio punto di vista generale, il servizio che offre CONTARINA SPA riporta a mio avviso dei tratti poco chiari. Lo possiamo chiamare servizio solamente per una questione di gentilezza nei termini da usare, ma a mio parere la definizione potrebbe essere ben diversa.
Innanzitutto in condizioni di libero mercato una persona è libera di scegliere il servizio a lei più appropriato tenendo conto delle sue specifiche esigenze, ma soprattutto la possibilità di scegliere a chi far eseguire il servizio che richiede visto che un servizio va pattuito, accettato e pagato.
In effetti, nel commercio chi compra e che vende negoziano in condizioni di parità con l’obiettivo di raggiungere un accordo economico per lo scambio del bene e/o servizio oggetto della trattiva.
Tutto questo negli affari di CONTARINA SPA / CONSIGLIO BACINO PRIULA / COMUNI ITALIANI non accade. Infatti agli effetti pratici la persona è obbligata ad accettare il loro monopolizzato servizio territoriale, al prezzo da loro imposto, senza possibilità di reclamo.
Per definizione non può esistere un libero mercato concorrenziale all’interno di un sistema di monopolio.
Mi chiedo infatti: qualora un’azienda privata si presentasse con il veritiero e benevolo intento di offrire un servizio economicamente più vantaggioso per il Popolo Veneto, i COMUNI ITALIANI e il CONSIGLIO BACINO PRIULA sarebbero disposti a competere in maniera etica anche a costo di veder svanire la partnership che intrattengono e detengono con/in CONTARINA SPA ?
A priori però c’è un’altra domanda che mi assale: potrebbe mai essere messa un’azienda terza in condizione di formulare un’offerta economica per tale servizio, visto che per arrivare a questo deve obbligatoriamente interfacciarsi, in prima battuta, con i COMUNI ITALIANI e quindi con il CONSIGLIO BACINO PRIULA ?
Con stupore e disappunto, ho notato, inoltre, che il costo per l’acquisto a nuovo della materia prima (per es. CARTA), risulta essere di molto inferiore rispetto a quello che economicamente richiedono per smaltire solo una parte della stessa.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 14112615427) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.11 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141121111133

Oggetto: 2023.01.11 – CELOT BENEDETTO – SPN – 141121111133 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:13 ottobre 2022
luogo iniziale del fatto segnalato:TREVISO, BORGO MAZZINI 34 presso lo studio del notaio italiano FERRETTO LORENZO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:NOTAIO ITALIANO FERRETTO LORENZO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Il giorno 13 ottobre 2022, il notaio italiano FERRETTO LORENZO ha stipulato un atto di compravendita fra C.MT. (parte venditrice) e Z.S. (parte acquirente).
La trattativa di mediazione per questa compravendita è stata gestita da me per tramite della mia Ditta Veneta ABC Intermediazioni Immobiliari.
Il giorno 12 ottobre 2022, ho inviato tramite e-mail, allo studio FERRETTO, le fatture emesse dalla mia Ditta Veneta, gli estremi di pagamento e le dichiarazioni riguardanti la mia persona e quella della mia Ditta Veneta, contenute sempre nella medesima e-mail, che di seguito riporto:

– Ditta:
ABC INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI – AEI con sede a Villorba (Contea di Treviso) via Roma 73/I, codice unico 201957192210, costituita presso il Dipartimento Lavoro e Svilupo del Governo Veneto Provisorio, istituito sotto l’Egida del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) ai sensi e per gli effetti del primo protocollo (1977) addizionale alle convenzioni di Ginevra del 1949.

– Titolare:
Celot Benedetto, nato a Conegliano (Contea di Treviso), il giorno 17 gennaio 1976, codice unico 20170913141401, Cittadino Veneto di Nazionalità Veneta, Autodeterminato sotto l’Egida del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto.

Ieri 10 gennaio 2023, ho ricevuto dalla parte acquirente copia dell’atto che il notaio italiano FERRETTO LORENZO ha stipulato e ho notato che all’articolo 3, riservato ai dettagli della mediazione, ha riportato in maniera incompleta quanto segue:

Articolo 3
Ai sensi della vigente normativa sulla trasparenza, ciascuna delle parti da
me notaio richiamata sulle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 (T. U. delle disposizioni legislative e regolamenti in
materia di documentazione amministrativa), per le ipotesi di falsità in atti e
dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiara, ai sensi del citato T.U. e sotto
la propria responsabilità, di essersi avvalsa – per la conclusione della
presente operazione – dell’opera del seguente mediatore:
* CELOT BENEDETTO, nato a Conegliano (TV) il giorno 17 gennaio 1976 –
Codice univoco: 20170913141401, il quale ha dichiarato alle parti di agire
sotto la ditta “ABC INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI – AEI” con sede in
Villorba (TV), Via Roma n. 73/I, codice unico 201957192210, iscritta
presso l’anagrafe delle Ditte Venete, Dipartimento Lavoro e Svilupo del
Governo Veneto Provisorio.
Sempre come sopra consapevole, ammonita e/o resa edotta, ciascuna
parte comunica che l’ammontare della spesa sostenuta per la mediazione
ottenuta è stata pari:
— quanto alla parte venditrice, ad Euro 3.927,00
(tremilanovecentoventisette);
— quanto alla parte acquirente, ad Euro 3.927,00
(tremilanovecentoventisette);
dette somme sono state versate mediante numero due bonifici bancari, la
cui riproduzione fotostatica della contabile viene allegata al presente atto
sotto la lettera “C”, omessane la lettura delle parti scritte per espressa
volontà dei comparenti.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141121111133) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.01.01 – FACCIN SEBASTIANO – SPN – 141118203715

Oggetto: 2022.01.01 – FACCIN SEBASTIANO – SPN – 141118203715 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: SEBASTIANO
Cognome: FACCIN
Codice Unico Personale: 131426141850
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:07.01.2023
luogo iniziale del fatto segnalato:BORSO DEL GRAPPA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:TARGA LORIS responsabile del procedimento per ABACO S.P.A.

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data 11/07/2022 con rigetto n. 13172110017 ho rigettato una ingiunzione di pagamento n. 28882 della ABACO S.P.A. di Via Fratelli Cervi 6 di PADOVA quale richiesta di Imposta municipale propria per comune di BORSO DEL GRAPPA (TV) specificando che stavano agendo per un ente italiano in difetto assoluto di giurisdizione nei territori della Repubblica di Venezia come da un mio precedente rigetto n. 131440164935 del 30.04.2022. Ora ricevo sempre da ABACO S.P.A. un avviso di AVVIO PROCEDURA DI ESECUSUINE COATTIVA n. 32866 con data 22.12.2022 con riferimento all’ingiunzione precedente a cui rispondo con altro rigetto n. 141118201518 pari data. Ciò significa che i miei rigetti precedenti sono stati ignorati pertanto la ABACO S.P.A., continua a minacciarmi VIOLANDO L’ART. 2 PARAGRAFO 4 DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SEBASTIANO FACCIN

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 141118203715) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2023.01.03 – FURLANETTO MANUEL – SPN – 1411138358

Oggetto: 2023.01.03 – FURLANETTO MANUEL – SPN – 1411138358 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: MANUEL
Cognome: FURLANETTO
Codice Unico Personale: 0094056701000000
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:01/12/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:TRIBUNALE DI TREVISO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:DIPENDENTI PUBBLICI ITALIANI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
BUONGIORNO,
DESIDERO DENUNCIARE TUTTI COLORO CHE PARTECIPANO ALL’ ORDINANZA DI VENDITA DELEGATA EMESSA DAL TRIBUNALE DI TREVISO DEL LOTTO DI PROPRIETA’ DELLA FAMIGLIA FURLANETTO, DOVE LAVORO, DOVE VIVONO I MIEI GENITORI, DOVE VIVE MIA SORELLA . I SOGGETTI ATTORI DELL’ AZIONE CONTRO DI NOI SONO:
GIUDICE ITALIANO INCARICATO DELL’ ESECUZIONE DOTT. LEONARDO BIANCO
GEOMETRA FABIO CIAN
AVV. FRANCESCA BONATTO
AVV. CHIARA PAGOTTO
UNICREDIT SPA (RISULTATI USURAI NEI NOSTRI CONFRONTI SUL MUTUO FONDIARIO DOPO CONTEGGI APPURATI DA STUDIO PROFESSIONALE)
SOCIETA’ APORTI SRL (SUBENTRATO PER CESSIONE DEL CREDITO A UNICREDIT SPA)
SOCIETA’ FINO 1 SECURITISATION SRL
DOTT.SSA ANGELA SCOTTO DI CLEMENTE (PRESENTE AI FINI DELLA PRATICA PROFESSIONALE)
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MANUEL FURLANETTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 1411138358) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.12.28 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 132238165551

Oggetto: 2022.12.28 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 132238165551 – referente: me stesso
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
Codice Unico Personale: 0000000234501000
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:28.12.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VICOLO DON G. BAGAGLIO, VILLORBA (TV)
soggetti ritenuti responsabili:SCONOSCIUTI MA RICONOSCIBILI
Precisazione:UN PROMOTER DE LA DITTA BOFROST sede di CASALE SUL SILE

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Alle 12.30 circa, un promoter, (tale Silvano) a nome e per conto della ditta BOFROST, sedente in Via Martin Luther King, 72, 31032 Casale sul Sile TV, è passato parlando di omaggi in occasione di un non meglio specificato anniversario della ditta.
Poco dopo e precisamete alle 12.43, ho ricevuto un sms da Bofrost, senza alun numero per replicare e in cui è scriutto:
“Gentile Sergio abbiamo preso in carica la sua disponibilità all’acquisto degli arti. 3087001 e 6120215704 del valore di € 25,95.
Passeremo da Lei come da accordi con ilvano il giorno 29/12/2022 dalle 13-14.
Cordiali saluti
Bofrost italia.”
Alle successive 16,47 ho telefonato alla sede di Casale Sul Sile di Bofrost (0422/822151) e ho fatto presente la nullità dell’ordine perchè da me mai richiesto e inoltrato … i codici di cui si fa presente nel sms non so neppure a cosa si riferiscano.
Ho invitato la ditta a neppure passare.
Tanto si riferisce perchè tale modo di proporsi appare palesemente ingannevole.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132238165551) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.12.20 – BALDASSARI STEFANO – SPN – 13223082131

Oggetto: 2022.12.20 – BALDASSARI STEFANO – SPN – 13223082131 – referente: BARBARA RIDOLFI
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: STEFANO
Cognome: BALDASSARI
Codice Unico Personale: 102224153669
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:29/10/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:PER VIA TELEMATICA
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:SERVICE PMVR

DENUNCIA QUANTO SEGUE
HO RICEVUTO UN SOLLECITO DI PAGAMENTO PER UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA DEL 01/03/2021 ALLA QUALE HO RISPOSTO CON UN RDN IN DATA 19/07/2021 AVENTE CODICE 1523091220016463.
IL 03/10/2022 HO RICEVUTO TRAMITE ILSERVIZIO POSTALE UNA NOTIFICA DALLA SOLORI, DOVE IN DATA 21/07/2022 MI E’ STATO NOTIFICATO UN FERMO AMMINISTRATIVO, HO FATTO IL RDN DEL RDN IN DATA 05/10/2022 AVENTE IL CODICE 132015191725, ALLA QUALE HANNO RISPOSTO QUASI SUBITO CON UNA LETTERA TELEMATICA, SCRIVENDO CHE LA LORO RISPOSTA E’ PERVENUTA DAL COMANDO DI POLIZIA LOCALE DI VERONA. NEL FRATTEMPO SONO ANDATO A VERIFICARE SE EFFETTIVAMENTE CE IL FERMO AMMINISTRATIVO,MA NON RISULTA NELLE SEDI COMPETENTI.
COME AUTODETERMINATO SOTTO L’EGIDA DEL GOVERNO VENETO PROVVISORIO, IO NON CREDO DI DOVER DARE NULLA AL GOVERNO ITALIANO CHE AGISCE ILLEGALMENTE NEI TERRITORI DELLA REPUBBLICA VENETA.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
STEFANO BALDASSARI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13223082131) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.12.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132224101450

Oggetto: 2022.12.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132224101450 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:1 agosto 2022 ore 09:00
luogo iniziale del fatto segnalato:VILLORBA – VIA PIAVE 152
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:DANIELA moglie di FINATO FERDINANDO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Fatto correlato alle seguenti denunce:
SPN – 13202917311 del 19 ottobre 2022
SPN – 132222164042 del 12 dicembre 2022
In riferimento alle segnalazioni sopra elencate, denuncio altresì un pesante episodio accaduto il giorno 1 agosto 2022 intorno alle ore 09:00 del mattino in via Piave 152 a Villorba, presso l’abitazione che in quella data era ancora di proprietà di FINATO FERDINANDO e che vede protagonista DANIELA (mi sembra di ricordare che il cognome sia MARCASSA) moglie dello stesso FINATO.
Tutto ciò introdotto, si premette quanto segue:
FINATO FERDINANDO ha sempre celato il fatto di avere un pignoramento e un’ipoteca gravanti sull’abitazione che stava vendendo, procedimenti per i quali solo successivamente e in virtù del fatto che l’accorciarsi delle tempistiche non permetteva più di tener celato alcunché (il cui riassunto viene di seguito descritto), si è venuti a conoscenza che l’avvocato italiano ZAMPIERI WILLIAM si stava occupando delle relative cancellazioni.
Per quanto mi riguarda FINATO FERDINADO aveva tutto il diritto di tenere solo ed esclusivamente per sé le sue faccende personali, fermo restando il fatto che avrebbe dovuto saper gestire in maniera corretta e consapevole le sue vicissitudini.
La promessa di compravendita era stata stipulata in data 1 aprile 2022 e la stessa contemplava la consegna dell’abitazione entro il giorno 31 luglio 2022.
Col passare del tempo, però, più le tempistiche per la consegna si accorciavano e più FINATO FERDINADO, di concerto con la moglie DANIELA e il figlio ANDREA, non sembravano affatto preoccupati di dare inizio alle operazioni per lo sgombero dell’immobile al fine di rispettare la data di consegna prestabilita e di questo se n’era accorta in prima persona la parte acquirente, tanto che la stessa mi chiese di fissare un appuntamento con “i FINATO” al fine di fare luce sull’apparente incuranza da parte di questi ultimi.
Viene fissato un incontro fra le parti il giorno 30 giugno 2022, presso il mio ufficio, durante il quale “i FINATO” accennano di non riuscire a consegnare l’abitazione perché avevano un contratto in essere con un’altra agenzia il quale si concludeva il giorno 31 luglio 2022 e che io di questo ne ero a conoscenza. A questo punto, capendo che stavano cercando di colpevolizzarmi, cercando di obbligarmi ad accettare la parte del capro espiatorio, quale etichetta che loro avevano progettato di riservarmi, come conseguenza delle loro mancanze, (preciso che FINATO FERDINANDO era ben disposto nel momento in cui si è trovato a incassare una caparra di ben 60.000 euro al momento della firma della promessa di vendita), accampando e millantando futili scusanti; decido di non lasciar spazio ad altre dicerie da parte loro e propongo di fissare l’atto di vendita per il giorno 1 agosto 2022 e sempre nella medesima data avrebbero dovuto consegnare l’immobile. A quel punto, capendo di essere stati smascherati e che la loro tesi non poteva reggere perché risultava di fatto non credibile, FINATO FERDINADO affermò che sarebbe riuscito a completare tutte le operazioni di sgombero entro quella data, incontrando così l’avvallo della parte acquirente.
Qualche giorno dopo la parte acquirente ha chiesto di fissare un sopralluogo per illustrare a un professionista alcuni futuri lavori da eseguire all’interno dell’abitazione e il martedì 12 luglio 2022 alle ore 11:30, io insieme alla parte acquirente ci siamo recati presso l’abitazione di FINATO FERDINADO. Terminato il sopralluogo con il tecnico, “i FINATO” hanno di nuovo iniziato a contemplare un eventuale ritardo di consegna, ognuno dei quali sosteneva una tesi in contrasto con la tesi dell’altro, per esempio: DANIELA sosteneva che c’erano tante cose da portare e che non ce l’avrebbero mai fatta in così poco tempo visto che la proprietaria della casa dove si sarebbero trasferiti, contrariamente a quanto loro promesso in precedenza, non gli avrebbe più concesso di entrare in casa prima dell’atto di acquisto negandogli la possibilità di portare in via anticipata arredi ed effetti personali; subito dopo però abbiamo raggiunto il figlio ANDREA, in un’altra parte della proprietà e in assenza della madre DANIELA, il quale sosteneva di avere già in mano le chiavi di casa dove si sarebbero trasferiti e che per il sabato e la domenica successiva sarebbe già stato in grado di iniziare il trasloco. Una volta però messi a confronto, perché le motivazioni da loro esternate risultavano alquanto discordanti, i due avrebbero iniziato a farfugliare inutili spiegazioni con il vano intento di ricucire lo strappo, in quanto in quel momento fu chiaro a tutti che quello che stavano raccontando non corrispondeva a verità e che cercavano in qualche modo di travisarla.
La sera dello stesso giorno dallo studio del notaio italiano FERRETTO LORENZO, incaricato per la stipula dell’atto di vendita, pervenne una comunicazione in cui avvisa la parte acquirente e la parte venditrice dell’esistenza di due pregiudizievoli che impedivano la stipula dell’atto fino al momento in cui le stesse non fossero state cancellate.
La stessa sera chiamo FINATO FERDINANDO il quale nell’intento di accennare che il problema non sussiste si limita a dire che sono cose già chiuse e che sono state seguite dal loro avvocato italiano.
Da questo momento entra in gioco la figura dell’avvocato italiano ZAMPIERI WILLIAM il quale in prima battuta cerca di rassicurare tutti sul fatto che per la data del 18 luglio 2022 arriverà a una definizione con i creditori e contestualmente tramite invio telematico sarebbero state cancellate le procedure e di conseguenza il giorno 1 agosto 2022 si sarebbe potuto procedere con la consegna dell’immobile e la stipula dell’atto di vendita.
Con il passare dei giorni le conferme dell’avvocato italiano ZAMPIERI WILLIAM si affievolivano sempre di più fino a quando dovette ammette che per la data del giorno 1 agosto 2022, cosiccome per i giorni immediatamente seguenti, sarebbe stato impossibile stipulare l’atto in quanto le procedure non erano ancora state cancellate. A quel punto gli ultimi giorni di luglio 2022, presso l’abitazione di FINATO FERDINANDO, si è tenuto un incontro in cui la parte acquirente ha presenziato con il proprio avvocato italiano, dalla quale è uscito l’accordo di consegna, che in sintesi riportava che il trasferimento del possesso materiale dell’immobile alla parte acquirente sarebbe avvenuto il giorno 1 agosto 2022, concedendo al FINATO la possibilità di effettuare le operazioni di trasloco nell’arco di tempo di un paio di settimane (almeno così mi sembra di ricordare).
Tutto ciò premesso, si denuncia quanto segue:
il giorno 1 agosto 2022 verso le ore 09:00 del mattino, al civico 152 di via Piave, entra dal cancello carraio la parte acquirente insieme ai suoi traslocatori; qualche istante dopo entro anch’io dallo stesso cancello e mi posiziono in piedi appena dentro la proprietà in una zona che non arrechi intralcio o disturbo a chi deve lavorare. Qualche istante dopo sopraggiunge DANIELA, la moglie di FINATO FERDINANDO, la quale mi aggredisce fisicamente graffiandomi e pizzicandomi, mi strattona per condurmi da qualche parte, io mantengo la calma incrocio le braccia dietro la schiena, rifiuto, le dico di lasciare la presa che sta esercitando su di me e riesco a liberarmi. Lei inveisce su di me accusandomi che è tutta colpa mia se loro si trovano in quella situazione; io gli ho risposto “assolutamente NO” in quanto le pregiudizievoli riguardavano solo ed esclusivamente loro e nel cercare di negare ancora una volta l’evidenza, si è rivolta verso la parte acquirente dicendogli testualmente “siete delle merde”. Il figlio ANDREA è uscito dall’abitazione per cercare di calmarla, poi è stata condotta (forse dal marito) fuori dalla proprietà. ANDREA ha poi cercato di scusarsi un po’ con tutte le parti offese chiedendo di lasciar perdere.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132224101450) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.12.12 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132222164042

Oggetto: 2022.12.12 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132222164042 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:venerdì 16 settembre 2022 ore 11:00
luogo iniziale del fatto segnalato:TREVISO, BORGO MAZZINI 34 presso lo studio del notaio italiano FERRETTO LORENZO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:FINATO FERDINANDO – FINATO ANDREA – ZAMPIERI WILLIAM

DENUNCIA QUANTO SEGUE
La presente DENUNCIA alla POLISIA NASIONALE VENETA è conseguente alla SPN – 13202917311 del 19 ottobre 2022.
In riferimento a quanto sopra, si ribadisce che la SPN – 13202917311 del 19 ottobre 2022 è stata notificata a FINATO FERDINANDO utilizzando (come per altre precedenti comunicazioni) l’indirizzo e-mail del figlio FINATO ANDREA in data 29 ottobre 2022.
Destinatari della stessa e-mail erano anche il notaio italiano FERRETTO LORENZO e l’avvocato italiano ZAMPIERI WILLIAM, legale di FINATO FERDINADO, per conto del quale aveva seguito la pratica di cancellazione pignoramento e ipoteca gravanti sull’immobile oggetto di vendita da parte del FINATO, il quale aveva anche presenziato all’atto di vendita presso lo studio di FERRETTO LORENZO e quindi consapevole dell’adempimento a cui il suo cliente era tenuto nei miei confronti, ovvero saldare la mia parcella entro giorni dieci dalla stipula dell’atto di vendita.
Alla data odierna si riscontra il massimo menefreghismo da parte di FINATO FERDINADO in quanto nonostante sia passato un mese e mezzo dalla notifica della precedente SPN, non ha provveduto a effettuare alcun pagamento a saldo nei miei confronti, rimanendo di fatto in un eloquente silenzio.
Ricordo che FINATO ANDREA si era fatto portavoce il giorno dell’atto di vendita nel rassicurarmi che il pagamento l’avrebbero fatto appena incassato il prezzo della vendita, ma di fatto si è subito dimenticato delle promesse formulate dandosi di fatto a una totale latitanza.
Rimango inoltre basito dall’avvocato italiano ZAMPIERI WILLIAM il quale pur conoscendo bene i termini entro i quali il suo cliente ha promesso, davanti a lui stesso, di pagare il saldo della mia parcella, sia rimasto di fatto nella più completa indifferenza, dimenticandosi di fatto l’etica a casa, decidendo così di rinunciare a sensibilizzare il suo cliente al giusto adempimento.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132222164042) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.29 – LAGHETTO SILVIO – SPN – 13213917147

Oggetto: 2022.09.29 – LAGHETTO SILVIO – SPN – 13213917147 – referente: me stesso
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: SILVIO
Cognome: LAGHETTO
Codice Unico Personale: 2019324163801
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:29.09.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:thiene
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:Filippo Manni custode nominato dal tribunale

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Oggi 29.09.2022 alle ore 9.00 si presentano al portone di casa mia un personaggio che ha dichiarato di essere il nuovo custode del tribunale (Filippo Manni) accompagnato da alcune forze dell’ordine una dozzina circa carabinieri vigili ed alcune persone in borghese dei quali una con videocamera accesa. Mi viene comunicato che dovevano entrare per vedere lo stato degli immobili. Ho comunicato che da alcuni giorni sia io che mia madre siamo affetti da influenza covid. Sono andati via dicendomi che torneranno più’ avanti. Mi sono stati consegnati dei documenti.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SILVIO LAGHETTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13213917147) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.27 – CAMPAGNARI ALESSANDRO – SPN – 132137153834

Oggetto: 2022.11.27 – CAMPAGNARI ALESSANDRO – SPN – 132137153834 – referente: BARBARA RIDOLFI
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: ALESSANDRO
Cognome: CAMPAGNARI
Codice Unico Personale: 10193521253
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:23/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:A CASA
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:MAGGIOLI/SOLORO F. rizzo

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Ho ricevuto un sollecito di pagamento dall’agenzia Solori di Verona per un pagamento per delle tassa rifiuti , ho fatto il primo RDN in data 11/10/2022 alla quale hanno risposto il 15/10/2022.
Abbiamo fatto un secondo RDN il 02/11/2022 dove loro hanno risposto con una lettera telematica, scrivendo che la nostra risposta è pervenuta dal Comando di Polizia Locale di Verona.
Loro insistono che debba appoggiarmi a un ente italiano, visto e considerato che come autodeterminato sotto l’egida del Governo Veneto Provvisorio, io credo di non dover dare chiarimenti in merito, visto che loro sono in difetto di giurisdizione e non sono in grado di dare
spiegazioni in merito alla questione e continuano ad abusare delle stesse legge italiane nei confronti. Io non sono obbligato a sottostare alle loro leggi italiani, ma uso e rispetto solo leggi del mio Governo Veneto
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ALESSANDRO CAMPAGNARI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132137153834) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

Oggetto: 2022.11.27 – BALDASSARI STEFANO – SPN – 132137183455 – referente: BARBARA RIDOLFI
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: STEFANO
Cognome: BALDASSARI
Codice Unico Personale: 102224153669
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:29/10/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:CASA
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:MAGGIOLI/SOLORO F. rizzo

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Buona sera, ho ricevuto un sollecito di pagamento per una sanzione amministrativa del 01/03/2021 al quale ho risposto con un RDN in data 19/07/2021.
Il 03/10/2022 mi è stata notificata dal servizio postale una lettera, dove il 21/07/2022 mi è stato notificato un fermo amministrativo. Ho fatto subito il RDN in data 05/10/2022 alla quale hanno risposto quasi subito con una lettera telematica, scrivendo che la mia risposta è pervenuta dal Comando di Polizia Locale di Verona.
Nel frattempo, sono andato a verificare se il fermo amministrativo fosse già stato attivato, ma non risulta nelle sedi competenti.
Come autodeterminato sotto l’egida del Governo Veneto Provvisorio, io non credo di dover dar nulla al governo italiano che agisce illegalmente nei Territori della Repubblica Veneta
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
STEFANO BALDASSARI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132137183455) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.25 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132135132354

Oggetto: 2022.11.25 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132135132354 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:24 novembre 2022 ore 08:30
luogo iniziale del fatto segnalato:VILLORBA – VIA GALANTI 10 / PRESSO IL MIO DOMICILIO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:FRANZOSO PAOLO – ROSIN MARIANNA – MIRAGLIA PAMELA MARIA – SOLIGO FRANCESCO – FIOROTTO WALTER – ALBA MONIA – COSTANTINI MIRCO – CECCAREL MARCO – BALIVIERA VANIA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Innanzitutto cito tutti gli individui che per diverso titolo e/o incarico sono coinvolti nella violazione del mio Diritto Ius Cogens all’Autodeterminazione:
FRANZOSO PAOLO
ROSIN MARIANNA
MIRAGLIA PAMELA MARIA
SOLIGO FRANCESCO
FIOROTTO WALTER
ALBA MONIA
COSTANTINI MIRCO
CECCAREL MARCO
BALIVIERA VANIA

In riferimento a:
RDN 13141617418 del giorno 6 aprile 2022
SPN 131818114240 del giorno 8 agosto 2022
RDN 13162011537 del giorno 10 giugno 2022
SPN 131818115155 del giorno 8 agosto 2022
RDN 132134114554 del giorno 24 novembre 2022
RDN 132134122127 del giorno 24 novembre 2022
La presente SPN nella quale si DENUNCIA quanto segue:
la situazione discriminatoria messa in atto dagli individui sopra citati coinvolti in questa situazione e oramai inaccettabile.
I soprusi, gli attacchi, l’oppressione, la minaccia e le intimidazioni aggravate dal coinvolgimento della forza di occupazione straniera italiana POLIZIA LOCALE DI VILLORBA assoldata da FIOROTTO WALTER non può più e non deve essere più accettata.
Ho rigettato, denunciato e notificato più volte a questi individui quanto pubblicato in GAXETA UFICIALE del MLNV-GVP, tanto che oramai conoscono il percorso giuridico e quindi il diritto ius cogens che rivendico, ma nonostante questo continuano a ignorarmi e a disprezzarmi in quanto Cittadino Veneto di Nazionalità Veneta Autodeterminato sotto l’Egida del MLNV e perseverano con i loro comportamenti aggressivi, umilianti, denigratori, irrispettosi, nei confronti della mia persona, con l’ulteriore aggravante che in concorso tra loro, tutti questi individui conducono queste rappresaglie davanti ad altre persone che mi conoscono e sono vicini di casa.
Lo fanno apposta perché vogliono infondere nella gente che sta a guardare e a sentire, la presunzione che sono loro che comandano, che loro sono la legge e che loro fanno di tutto per farla rispettare e invece è proprio il contrario perché con i loro abusi e soprusi spalleggiano nel pieno della loro complicità, per l’incarico che ricoprono per conto di enti e/o istituzioni stranieri/e italiane, l’illegalità dello stato straniero italiano all’interno dei Territori della Repubblica Veneta.
FIOROTTO WALTER pretende a tutti i costi di notificare, a costo di intrufolarsi impropriamente all’interno del condominio, come già successo e per tale comportamento già denunciato, ma non contento ancora del suo oltraggiante operato recluta e assolda agenti della POLIZIA LOCALE DI VILLORBA, per fargli solo ed esclusivamente da guardia del corpo come dichiarato dallo stesso agente CECCAREL MARCO nella giornata di ieri 24 novembre 2022 alle ore 08:30 il quale ha lui stesso ammesso di non avere alcunché da notificare a me.
In effetti il messo comunale si è sempre visto uscire da solo (per esempio quella volta che il FIOROTTO si è intrufolato all’interno del condominio in cerca del mio alloggio non aveva agenti con sé e preciso che non li aveva reclutati perché, il precedente messo era da poco andato in pensione e il FIOROTTO ancora non sapeva che avrebbe avuto a che fare con un AUTODETERMINATO). Da quel momento in poi però ha probabilmente iniziato a pensare che se si fosse servito dell’uso della forza di occupazione straniera italiana, avrebbe potuto rafforzare il suo intento e il suo status di complice dello stato straniero occupante italiano ed è proprio quello che ha fatto. Tutto questo ha il solo, unico e reiterato scopo da parte di tutti questi individui di farsi valere, compiere atti intimidatori, incutere timore proprio con il volontario, tracotante e superbo intento di far coercitivamente accettare la presunzione che loro sono la legge e che loro comandano indipendentemente che io rivendichi un diritto ius cogens.
Questi individui abusano intenzionalmente del loro pseudo potere per cercare di primeggiare su di me, denigrandomi per mezzo della minaccia.
Preciso inoltre che il sindaco del comune italiano di Villorba SOLIGO FRANCESCO è al corrente di tutto, anche delle DENUNCE sporte contro FIOROTTO WALTER, ma nonostante questo gli attacchi continuano.

Questo quanto riportato su RDN 132134114554 e su RDN 132134122127 entrambi del giorno 24 novembre 2022:
la minaccia che riportate nella vostra missiva, la quale mi è stata consegnata dal messo del comune italiano di Villorba, FIOROTTO WALTER, vostro complice in quanto esecutore materiale della notifica stessa, il quale pur sapendo che sono AUTODETERMINATO sotto l’Egida del MLNV-GVP ( mlnv.org ) e oltre a essere stato più volte diffidato dal prendere iniziative per quanto segue, cerca di agevolare e facilitare le vostre illegali pretese facendosi spalleggiare anche questa volta dalla guardia armata, in questo caso CECCAREL MARCO, appartenente alla forza di occupazione straniera italiana POLIZIA LOCALE DI VILLORBA, il quale con la sua presenza ha accettato il ruolo di imposizione d’autorità per il quale era stato chiamato a svolgere dal FIOROTTO. Tutto questo per cercare di opprimere, intimidire e infastidire un Cittadino Veneto di Nazionalità Veneta. Tali comportamenti, oramai protratti nel tempo e messi in atto a più riprese ai danni della mia persona in concorso tra tutti voi, rappresentano dei veri e propri atti persecutori e questa situazione di stalkeraggio cui mi trovo obbligato a subire ha oramai oltrepassato ogni limite.
NON AVETE ALCUN CONSENSO DA PARTE MIA PER CONTINUARE A PERSEGUITARMI proprio in ragione del fatto che le vostre pretese economiche sono illegali e appunto per questo prive di qualsiasi fondamento.
Le vostre reiterate minacce, ripeto in concorso tra tutti voi, rappresentano una violazione dell’articolo 2 paragrafo 4 della Carta delle Nazioni Unite e nonostante siate stati avvertiti di questo, avete comunque perseverato.
Preciso inoltre che nessun codice fiscale italiano mi identifica e mi appartiene.
Di seguito riporto l’elenco delle persone responsabili e implicate in questo ennesimo episodio vessatorio ai danni della mia persona da parte dello stato straniero italiano in concorso con le sue istituzioni e/o enti:
per l’ente straniero italiano
DIREZIONE PROVINCIALE DI TREVISO – UFFICIO CONTROLLI
(CODICE UFFICIO T6X)
PIAZZA DELLE ISTITUZIONI 4
TREVISO
direttore provinciale: FRANZOSO PAOLO – dp.treviso@agenziaentrate.it
responsabile del procedimento: ROSIN MARIANNA – marianna.rosin@agenziaentrate.it
referente del procedimento: MIRAGLIA PAMELA MARIA – pamelamaria.miraglia@agenziaentrate.it

per l’ente straniero italiano
COMUNE DI VILLORBA
PIAZZA UMBERTO I° 19
VILLORBA
istruttore: BALIVIERA VANIA
notificatore: FIOROTTO WALTER (messo del comune)
agente polizia locale Villorba: CECCAREL MARCO
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132135132354) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.25 – ZANON PAOLA – SPN – 13213516954

Oggetto: 2022.11.25 – ZANON PAOLA – SPN – 13213516954 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: PAOLA
Cognome: ZANON
Codice Unico Personale: 121840165711
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:25/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:OSPEDALE SAN BORTOLO DI VICENZA
soggetti ritenuti responsabili:IGNOTI
Precisazione:AGENTI SICUREZZA E INFERMIERE ACCETTAZIONE PRONTO SOCCORSO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Denuncio L Ospedale San Bortolo di Vicenza, perché continua ad andare avanti con i protocolli Covid sia dentro la struttura che fuori! Inoltre, cosa gravissima è illegale, ad ogni morte, sia per incidente stradale, sia che morte per infarto, nei registri scrivono morte per Covid!!! Questo trovo sia da carcere!!! Speculare per fare cassa difronte a delle morti, penso sia disumano! Vergogna! PS. Se continuerete ad andare avanti così, ignorando la denuncia, sarò costretta ad iscrivervi al ruolo giudiziario.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
PAOLA ZANON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13213516954) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.21 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132131145510

Oggetto: 2022.11.21 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132131145510 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:17 novembre 2022 ore 12:09
luogo iniziale del fatto segnalato:mediante e-mail ricevuta dall’avvocato italiano BAROSCO ALESSANDRA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:COSTA SALVATORE

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento al RDN – 132127195455, preciso che COSTA SALVATORE AMMINISTRAZIONI CONDOMINIALI ha ceduto in maniera inopportuna i miei dati personali all’avvocato italiano BAROSCO ALESSANDRA, vedendo così violato il mio diritto alla privacy e subendo di fatto un danno morale per come lo stesso amministratore COSTA SALVATORE ha costruito la situazione.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132131145510) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.15 – PENZO LUISA – SPN – 13212521218

Oggetto: 2022.11.15 – PENZO LUISA – SPN – 13212521218 – referente: ME MEDESIMA
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
Codice Unico Personale: 28072015101001
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:15/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:PUOS D’ ALPAGO- BELLUNO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:STUDIO DENTISTICO BARATTIN (SEGRETARIA STEFANIA , ALTRA COLLABORATRICE IGNOTA E BARATTIN PAOLO PIO ( TITOLARE DELLO STUDIO )

DENUNCIA QUANTO SEGUE
DENUNCIO QUANTO SEGUE :
oggi, 15.11.2022 mi sono recata presso lo studio dentistico Barattin Paolo Pio a Puos d’ Alpago per una visita .
Avevo appuntamento alle 15. Alle 14.50 sono entrata in sala d’ attesa e la segretaria ( poi identificata come Stefania ) mi è venuta incontro con un paio di copriscarpe monouso.
” Servono per il covid? ” ho chiesto.
Lei mi ha risposto : le usiamo soprattutto per l’ igiene nello studio.
Ah…ok… Ho detto.
“Ma signora, continua la segretaria, lei ha la mascherina?”
” No, rispondo “.
” Allora vado a prendergliene una “, lei continua.
Ed io rispondo : ” assolutamente no. Non l’ho mai usata e tanto meno ora che anche per il governo italiano non è obbligatoria “.
La segretaria non sa come affrontare la situazione e va a chiedere aiuto al titolare Barattin.
Ritorna dicendomi: ” il medico che la deve vedere sta per arrivare. Nel frattempo …se aspetta fuori…”
” Come? ” Rispondo io. ” Mi sta buttando fuori? Voi siete tutti protetti per cui cosa temete? ( ma la museruola protegge o no? Strano che il dentista e le sue collaboratrici non sappiano che la mascherina chirurgica si chiama così proprio perchè serve al chirurgo per evitare che sgradevoli sputi cadano sulle ferite aperte del paziente e che quindi non protegge affatto dai virus! ) Questa è discriminazione!” E continuo: ” Infatti la signora ( una paziente presente in sala d’attesa che si è in modo inopportuno intromessa fin dall’ inizio difendendo quello che diceva la segretaria ) va bene perchè è mascherata, io invece non vado bene perchè non accetto l’illegale museruola”.
E la segretaria aggiunge : ” ma sono regole dell’ ordine italiano dei dentisti .
Ed io ribatto: ” appunto, ordine italiano, anch’ esso illegale come tutto ciò che nella Repubblica di Venezia rappresenta l’ illegale governo italiano…Bene, io me ne vado e procedo con la denuncia.

Superfluo, ma a volte necessario, sottolineare che le norme discriminatorie che ancora persistono nei Territori della Repubblica di Venezia ( che mai ha ceduto la propria Sovranità al regno d’ italia ), da parte del governo italiano ( illegale assieme a tutte le sue istituzioni fin dalla sua origine ), confermano il REGIME RAZZISTA presente, per ora, ancora nei Territori della Serenissima Repubblica.
Tali norme discriminatorie persistono tutt’ora anche nelle strutture VENETE ospedaliere e naturalmente di tutto questo, molto presto, dovrà rispondere lo stesso Zaia, che verrà giudicato da chi di competenza ( chiaramente non italiano ma VENETO! )
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13212521218) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.15 – PENZO LUISA – SPN – 132125224156

Oggetto: 2022.11.15 – PENZO LUISA – SPN – 132125224156 – referente: ME MEDESIMA
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
Codice Unico Personale: 28072015101001
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:15/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:PUOS D’ ALPAGO- BELLUNO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:STUDIO DENTISTICO BARATTIN (SEGRETARIA STEFANIA , ALTRA COLLABORATRICE IGNOTA E BARATTIN PAOLO PIO ( TITOLARE DELLO STUDIO )

DENUNCIA QUANTO SEGUE
DENUNCIO QUANTO SEGUE :
oggi, 15.11.2022 mi sono recata presso lo studio dentistico Barattin Paolo Pio a Puos d’ Alpago per una visita .
Avevo appuntamento alle 15. Alle 14.50 sono entrata in sala d’ attesa e la segretaria ( poi identificata come Stefania ) mi è venuta incontro con un paio di copriscarpe monouso.
” Servono per il covid? ” ho chiesto.
Lei mi ha risposto : le usiamo soprattutto per l’ igiene nello studio.
Ah…ok… Ho detto.
“Ma signora, continua la segretaria, lei ha la mascherina?”
” No, rispondo “.
” Allora vado a prendergliene una “, lei continua.
Ed io rispondo : ” assolutamente no. Non l’ho mai usata e tanto meno ora che anche per il governo italiano non è obbligatoria “.
La segretaria non sa come affrontare la situazione e va a chiedere aiuto al titolare Barattin.
Ritorna dicendomi: ” il medico che la deve vedere sta per arrivare. Nel frattempo …se aspetta fuori…”
” Come? ” Rispondo io. ” Mi sta buttando fuori? Voi siete tutti protetti per cui cosa temete? ( ma la museruola protegge o no? Strano che il dentista e le sue collaboratrici non sappiano che la mascherina chirurgica si chiama così proprio perchè serve al chirurgo per evitare che sgradevoli sputi cadano sulle ferite aperte del paziente e che quindi non protegge affatto dai virus! Eventualmente protegge dai batteri! ) Questa è discriminazione!” E continuo: ” Infatti la signora ( una paziente presente in sala d’attesa che si è in modo inopportuno intromessa fin dall’ inizio difendendo quello che diceva la segretaria ) va bene perchè è mascherata, io invece non vado bene perchè non accetto l’illegale museruola”.
E la segretaria aggiunge : ” ma sono regole dell’ ordine italiano dei dentisti .
Ed io ribatto: ” appunto, ordine italiano, anch’ esso illegale come tutto ciò che nella Repubblica di Venezia rappresenta l’ illegale governo italiano…Bene, io me ne vado e procedo con la denuncia.

Superfluo, ma a volte necessario, sottolineare che le norme discriminatorie che ancora persistono nei Territori della Repubblica di Venezia ( che mai ha ceduto la propria Sovranità al regno d’ italia ), da parte del governo italiano ( illegale assieme a tutte le sue istituzioni fin dalla sua origine ), confermano il REGIME RAZZISTA presente, per ora, ancora nei Territori della Serenissima Repubblica.
Tali norme discriminatorie persistono tutt’ora anche nelle strutture VENETE ospedaliere e naturalmente di tutto questo, molto presto, dovrà rispondere lo stesso Zaia, che verrà giudicato da chi di competenza ( chiaramente non italiano ma VENETO! )
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132125224156) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.16 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 13212603330

Oggetto: 2022.11.16 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 13212603330 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
Codice Unico Personale: 101816175728
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:15 novembre 2022 ore 10.39
luogo iniziale del fatto segnalato:a mezzo telefono
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:qualcuno che non si è qualificato ma che ha preteso di parlare a nome di un reparto ospedaliero

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Ho così replicato alla telefonata di oggi:

Faccio seguito alla sgarbata telefonata delle ore 10.39 odierne dal nr. 0422-32…. con la quale mi avete verbalmente informato della programmata e fissata visita presso il vostro reparto per le ore 13.00 del giorno di venerdì 25 novembre 2022.
Protesto fermamente per la grave mancanza di rispetto nei miei confronti.
La pretesa di avere contezza di chi si chiama senza qualificarsi con nome e cognome e pretendere che il Cittadino che risponde alla chiamata confermi preventivamente la propria identità è a dir poco disdicevole.
La bizzarra pretesa, inoltre, che io fossi a conoscenza della programmata visita e di quanto da voi stabilito circa il prelievo sanguigno preventivo, sempre presso il vostro reparto, sono informazioni che mai mi sono state comunicate prima di oggi.
Vi ricordo che:
1. il giorno 22.09.2022 alle ore 10.17 via ho inviato un e-mail dal seguente contenuto: “Faccio la presente a seguito delle visita di ieri 21.09.2022 con appuntamento alle ore 15.30. Inoltro le allegate ricette elettroniche emesse dalla Dott.ssa R. M. C., dopo la visita programmata nella giornata di ieri, e per la quale è richiesto di effettuare una ulteriore visita fra due mesi per il cambio di medicinale. Allego la documentazione emessa. Si rimane in attesa di cortese riscontro.”
2. Il giorno 28.09. 2022 alle ore 16.56 vi ho inviato una ulteriore e-mai dal seguente contenuto: “Rinnovo la richiesta di appuntamento fra due mesi e allego la precedente istanza. Sergio Bortotto

Tutto ciò premesso, pur ringraziando per il lavoro che fate, sono costretto a ribadire che io non sono a vostra disposizione e il mio tempo è dedicato alla Nazione che servo, neppure a me stesso, anche in disprezzo della mia salute per una presunta malattia, anche per la quale sono in corso tutti gli accertamenti giudiziali del caso.
Chiedo pertanto che le comunicazioni, siano preventivamente inviate solo alla Segreteria di Stato all’e-mail: segreteriadistato@mlnv.org e non alla mia e-mail personale di cui non autorizzo più l’utilizzo.
Tutto ciò è necessario per poter meglio conformare le esigenze personali con quelle prioritarie della mia funzione.
WSM
Venethia, mercoledì 16 novembre 2022
SERGIO BORTOTTO
Presidente del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto e del Governo Veneto Provisorio.

N.B.: la presente comunicazione la trovate pubblicata sulla Gaxeta Uficiale del sito www.mlnv.org.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13212603330) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.11 – DANIEL DONATELLA – SPN – 132121201645

Oggetto: 2022.11.11 – DANIEL DONATELLA – SPN – 132121201645 – referente: Cernide 1295
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: DONATELLA
Cognome: DANIEL
Codice Unico Personale: 122120191042
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:04.11.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:CAERANO DI S. MARCO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:RAFFAELE VEMOCCHI della M.T. SPA Via del Carpino 8 a SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN)

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data 18 Maggio2022 ho ricevuto un’ingiunzione di pagamento n. 663 della ditta sopra specificata per una come da loro affermato per 2 contravvenzioni comminatemi nel comune di Paese n. verb. 133/A/19 del 25.06.2019 e n. 673/D/19 del 08.11.2019. Ho prontamente rigettato la stessa in data 27.05.2022 con RDN n.131537104929. Ora ricevo un preavviso di fermo di beni mobili registrati n. rep. 8767/DE/P / 151 del 25.10.2022. Questo significa che il mio rigetto è stato ignorato. Ho provveduto in pari data a redigere un nuovo RDN n.13212120636 reinformando che sono Veneta in autodeterminazione e che non riconosco le pretese illegittime delle istituzioni italiane. Sono a denuncare pertanto il responsabile del procedimento.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
DONATELLA DANIEL

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132121201645) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.10 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132120162756

Oggetto: 2022.11.10 – CELOT BENEDETTO – SPN – 132120162756 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:06/11/2022 ore 14:03
luogo iniziale del fatto segnalato:on-line su OGGITREVISO.IT redatto e/o pubblicato a firma di LOSCHI ISABELLA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:SOLIGO FRANCESCO ( SINDACO DEL COMUNE ITALIANO DI VILLORBA – CONTEA DI TREVISO )

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Come riportato da LOSCHI ISABELLA su quotidiano on-line OGGITREVISO.IT, il sindaco del comune italiano di Villorba, SOLIGO FRANCESCO, ha dato il via libera a due opere comportanti spreco di denaro del Popolo Veneto:

– installazione di nove nuove telecamere pronte ad essere installate tra l’area di accesso al casello Treviso Nord dell’A27, a Castrette, Catena e il centro di Villorba. Spesa complessiva prevista è di 43.200 euro, che si riduce a 30.700 euro grazie al contributo statale di 12.500 euro”. L’erogazione del servizio di videosorveglianza sarà garantito da Contarina e coordinato dalla polizia locale di Villorba. Ovviamente contarina che si occupa di rifiuti sembra essere una società partecipata dallo stesso ente straniero italiano di cui SOLIGO FRANCESCO è amministratore.

– realizzazione di una strada di collegamento tra via Marconi e via Galvani a Carità e l’accesso alla scuola secondaria di primo grado Alessandro Manzoni. Poche centinaia di metri, la cui spesa complessiva per la realizzazione del progetto è prevista in di 380mila euro, di cui 300mila euro con mutuo da contrarre e 50mila con cassa comunale.

Riporto di seguito il link riconducibile alla fonte dell’informazione:

https://www.oggitreviso.it/villorba-nuove-telecamere-pronte-ad-entrare-azione-au5197-293324
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132120162756) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.07 – FURLANETTO MANUEL – SPN – 132117164641

Oggetto: 2022.11.07 – FURLANETTO MANUEL – SPN – 132117164641 – referente: MANUEL FURLANETTO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: MANUEL
Cognome: FURLANETTO
Codice Unico Personale: 0094056701000000
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:11/10/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VILLORBA
soggetti ritenuti responsabili:SCONOSCIUTI MA RICONOSCIBILI
Precisazione:HOLZ DRAU/MARASCO ALESSANDRO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
BUONGIORNO,
TRAMITE IL SITO INTERNET WWW.HOLZDRAU.IT CON SEDE IN VIALE DEL LAVORO, 30 33050 PAVIA DI UDINE, E’ STATO ORDINATO DA MIA MOGLIE DE PICCOLI CHIARA UN BANCALE DI PELLET DA 72 SACCHETTI COME DA ORDINE HOLZHW1TM E FATTURA N. 578 DEL 11/10/2022 DELL’ IMPORTO DI € 504,00 EURO, RISULTANTE POI UNA VERA E PROPRIA TRUFFA. IL SITO INTERNET GIA’ NON ESISTE PIU’ E NEMMENO IL NUMERO FISSO TELEFONICO 0432-030006. IL PAGAMENTO E’ STATO FATTO ALL’ ORDINE, CON BONIFICO BANCARIO IL GIORNO 12.10.2022 RISULTANTE PRESSO POSTE ITALIANE SPA CATANZARO V.R. CORSO MAZZINI, IBAN IT41A0760104400001063261042 BIC/SWIFT BPPIITRRXXX INTESTATO AD UN CERTO MARASCO ALESSANDRO.
VOGLIO DENUNCIARE ALLA POLISIA VENETA TALE FATTO CON RICHIESTA DI REGISTRARE A RUOLO GIUDIZIARIO QUESTA/E PERSONA/E.
CORDIALITA’,
MANUEL FURLANETTO
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MANUEL FURLANETTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132117164641) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.07 – ZOCCARATO MARA – SPN – 132117102042

Oggetto: 2022.11.07 – ZOCCARATO MARA – SPN – 132117102042 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: MARA
Cognome: ZOCCARATO
Codice Unico Personale: 12183603435
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:02.11.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:SAN GIORGIO DELLE PERTICHE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:DR. ANNA BABUDRIM FIRMATARIA DELLA REGIONE VENETO AREA FINANZA E TRIBUTI – SERGIO FRIGERIO RESPONSABILE AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data 26.08.2021 ho presentato rigetto di notifica n. 12183619944 per rigetto bollo auto 2018. Ora ricevo cartella esattoriale n. 07720220018251925000 dall’ Agenzia delle Entrate – Riscossione per stesso motivo. Io sono Veneta in autodeterminazione e pertanto non voglio non devo e non posso pagare tasse a enti italiani. Pertanto, le persone responsabile del procedimento devono essere denunciate perchè violano l’art. 2 paragrafo 4 della carta delle nazioni unite.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MARA ZOCCARATO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132117102042) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.07 – CAON GIORGIO – SPN – 132117105017

Oggetto: 2022.11.07 – CAON GIORGIO – SPN – 132117105017 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: GIORGIO
Cognome: CAON
Codice Unico Personale: 12183604914
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:VILLA DEL CONTE
luogo iniziale del fatto segnalato:VILLA DEL CONTE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:DR. ANNA BABUDRIM FIRMATARIA DELLA REGIONE VENETO AREA FINANZA E TRIBUTI – SERGIO FRIGERIO RESPONSABILE AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE

DENUNCIA QUANTO SEGUE
in data 2021 con RDN n. 121836203352 ho rigettato bollo auto 2018 alla Regione Veneto. Ora in data 03.11.2011 ho ricevuto cartella esattoriale n. 07720220014826184000 dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione di Padova. Le persone responsabili di questo devono essere denunciate in base all’art. 2 paragrafo 4 della Carta delle Nazioni Unite in quanto io sono Veneto in autodeterminazione, pertanto non devono ricorrere a minacce per farmi pagare quello che non mi è dovuto.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
GIORGIO CAON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132117105017) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.07 – PILLON ENRICO – SPN – 132117105013

Oggetto: 2022.11.07 – PILLON ENRICO – SPN – 132117105013 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: ENRICO
Cognome: PILLON
Codice Unico Personale: 0020212192906000
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:07/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VISNADELLO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:GIORGIO BUGHETTO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Ieri sono venuto a conoscenza che un mio conoscente, avventore di un bar di Visnadello, mesi fa è venuto in contatto con il Sig. Giorgio Bughetto mentre distribuiva dei volantini per un incontro col suo nuovo gruppo “indipendentista”.
In seguito a qualche scambio di parole il mio conoscente ha precisato che è a conoscenza del percorso legale del MLNV per il ripristino di sovranità della Serenissima Repubblica, a questo punto il Bughetto, probabilmente risentito, ha iniziato a vaneggiare arrivando a diffamare il Presidente del MLNV Sergio Bortotto asserendo che è tutt’ora della Digos (polizia di stato italiana) e che come prove avrebbe un video dove si vede che Bortotto, dopo aver scambiato alcune parole con dei poliziotti, li ha mandati via.
Il Bughetto si riferisce evidentemente al momento in cui Bortotto, mesi prima, è intervenuto come osservatore in una controversia per pignoramento, in difesa della persona vessata dallo stato italiano.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ENRICO PILLON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132117105013) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.03 – PENZO LUISA – SPN – 13211322433

Oggetto: 2022.11.03 – PENZO LUISA – SPN – 13211322433 – referente: ME MEDESIMA
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
Codice Unico Personale: 28072015101001
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:03/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:Treviso
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:INQUILINI ABUSIVI FAMIGLIA ED DAHRAOUI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento alla precedente denuncia correggo una inesattezza presente nella descrizione dei fatti:
l’ appartamento di mia proprietà è sito al SECONDO PIANO e non al primo piano ,via Capodistria 17.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13211322433) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.02 – GAZZOLA MORENA – SPN – 132112152944

Oggetto: 2022.11.02 – GAZZOLA MORENA – SPN – 132112152944 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: MORENA
Cognome: GAZZOLA
Codice Unico Personale: 121230152726
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:02.11.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:FONTE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:SERGIO FRIGERIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE-RISCOSSIONE DI TREVISO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data di oggi ho ricevuto da Agenzia delle Entrate-Riscossione di Treviso, comunicazione Preventiva di Fermo Amministrativo n. 1138020220000129500 con data 16.09.2022 riguardante mancato pagamento bolli auto 2015/2016 – Sono stata all’Ufficio ACI di Asolo dove mi hanno confermato che per quegli anni non ho alcun sospeso.
Non sopporto di ricevere queste minacce da istituzioni italiane che violano l’art. 2 paragrafo 4 della CARTA DELLE NAZIONI UNITE.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MORENA GAZZOLA

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132112152944) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.11.01 – ZANON PAOLA – SPN – 132111202529

Oggetto: 2022.11.01 – ZANON PAOLA – SPN – 132111202529 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: PAOLA
Cognome: ZANON
Codice Unico Personale: 121840165711
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:01/11/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:OSPEDALE. SAN BORTOLO DI VICENZA
soggetti ritenuti responsabili:SCONOSCIUTI MA RICONOSCIBILI
Precisazione:INFORMATA SUI SOGGETTI, AGENTI SICUREZZA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Sono stata informata, che all entrata dell Ospadale San Bortolo di Vicenza, due Agenti della sicurezza rilevavano la temperatura corporea con richiesta di green pass. Sempre oggi, 01/11/2022 sono stata informata, che in alcuni reparti, lasciano i ricoverati soli senza che i famigliari possano andarli a trovare. Per me è un sequestro di persona.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
PAOLA ZANON

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132111202529) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.10.29 – PENZO LUISA – SPN – 13203915281

Oggetto: 2022.10.29 – PENZO LUISA – SPN – 13203915281 – referente: ME MEDESIMA
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
Codice Unico Personale: 28072015101001
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:29/10/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:Treviso
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:INQUILINI ABUSIVI FAMIGLIA ED DAHRAOUI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Come già denunciato con le seguenti denunce
-SPN 11935234710 DEL 25/09/2020
-SPN 112017123744 DEL 07/10/2020
-SPN 11223321203 DEL 24/12/2020
-SPN 121729235146 DEL 20/07/2021
-SPN 122015153918 DEL 5/10/2021

AD OGGI LA SITUAZIONE NON E’ CAMBIATA.
INFATTI GLI EX INQUILINI CONTINUANO A OCCUPARE ILLEGALMENTE LA MIA PROPRIETA’ (APPARTAMENTO AL PRIMO PIANO ) SITA IN VIA CAPODISTRIA 17, TREVISO NONOSTANTE IL CONTRATTO SIA SCADUTO IL 31/07/2020 E NONOSTANTE LA SOTTOSCRITTA ABBIA INVIATO LORO UNA RACCOMANDATA DI DISDETTA CONTRATTO DI LOCAZIONE CIRCA 8 MESI PRIMA DELLA SCADENZA .
GLI EX INQUILINI VERSANO LA LORO QUOTA FINGENDO CHE SIA TUTTO A POSTO MENTRE SANNO MOLTO BENE CHE IO NON RIESCO A VENDERE L’ APPARTAMENTO CAUSA LA LORO FORZATA PERMANENZA NELLA MIA PROPRIETA’.
DENUNCIO ANCORA TUTTO QUESTO ANCHE PERCHE’ NON VOGLIO E NON DEVO ESSERE RESPONSABILE DI EVENTUALI DANNI O AZIONI SCORRETTE DA PARTE DI QUESTE PERSONE NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI CONDòMINI.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
POLISIA NASIONALE

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13203915281) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.10.19 – CELOT BENEDETTO – SPN – 13202917311 – referente: ME STESSO

Oggetto: 2022.10.19 – CELOT BENEDETTO – SPN – 13202917311 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:venerdì 16 settembre 2022 ore 11:00
luogo iniziale del fatto segnalato:TREVISO, BORGO MAZZINI 34 presso lo studio del notaio italiano FERRETTO LORENZO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:FINATO FERDINANDO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data 16 settembre 2022 il notaio italiano FERRETTO LORENZO, presso il suo studio sito a Treviso in borgo mazzini 34, ha stipulato un atto italiano per la compravendita di un immobile residenziale.
La mediazione relativa alla compravendita, oggetto dell’atto di cui sopra, è stata seguita da me per mezzo della mia ditta Veneta “ABC INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARI – AEI con sede a Villorba (Contea di Treviso) via Roma 73/I, codice unico 201957192210, costituita presso il Dipartimento Lavoro e Svilupo del Governo Veneto Provisorio, istituito sotto l’Egida del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto (MLNV) ai sensi e per gli effetti dell’articolo 96.3 del primo protocollo addizionale (1977) alle convenzioni di Ginevra del 1949”; della quale io sottoscritto Celot Benedetto, nato a Conegliano (Contea di Treviso), il giorno 17 gennaio 1976, codice unico 20170913141401, Cittadino Veneto di Nazionalità Veneta, Autodeterminato sotto l’Egida del Movimento de Liberasione Nasionale del Popolo Veneto, sono titolare, ha emesso fattura Veneta sia per la parte acquirente che per la parte venditrice, ciascuna delle quali per un importo di 9.405, contributo alla CNV compreso, da corrispondersi in valuta euro.
Preciso che la parte acquirente, al momento della stipula dell’atto italiano sopra menzionato, aveva già provveduto a saldare per intero la mia parcella.
La parte venditrice, FINATO FERDINANDO, invece, al momento della stipula dell’atto non aveva ancora completato il pagamento, mancando di fatto da pagare la somma di 4405.
Qualche giorno prima avevo parlato con il figlio della parte venditrice, FINATO ANDREA, il quale mi aveva comunicato che per il giorno dell’atto mi avrebbe consegnato un assegno, accordandoci che lo avrei incassato qualche giorno dopo affinché l’assegno potesse essere pagato nel momento in cui ottenevano la valuta dall’incasso dell’assegno relativo al pagamento del prezzo della casa.
La mattina del 16 settembre 2022 prima di entrare nello studio del notaio italiano FERRETTO LORENZO, il figlio della parte venditrice mi comunica che aveva avuto problemi nel ritirare il blocchetto di assegni in quanto avrebbe dovuto prendere appuntamento in banca e non ci sarebbe stato abbastanza tempo per ottenere tale appuntamento. Mi ha tranquillizzato dicendomi di non preoccuparmi che appena ottenuto l’incasso del prezzo della casa avrebbe effettuato il bonifico a saldo. Io in buona fede gli ho creduto e ho accettato.
A questo punto di comune accordo, nella sala di attesa dello studio e in presenza del notaio italiano FERRETTO LORENZO, della parte venditrice FINATO FERDINANDO, di FINATO ANDREA e dell’avvocato italiano ZAMPIERI WILLIAM, legale della parte venditrice, si è giunti alla decisione di concedere alla parte venditrice FINATO FERDINANDO ulteriori giorni dieci per adempiere al pagamento della mia parcella ancora in sospeso.
La parte venditrice ha di fatto dichiarato e sottoscritto, nell’atto italiano, all’articolo tre relativo alla mediazione (cito testualmente): “euro 4.405,00 (quattromilaquattrocentocinque) verranno versati dalla parte venditrice entro dieci giorni mediante modalità bancarie tracciabili”.
Di conseguenza entro e non oltre la data del 26 settembre 2022 avrei dovuto ricevere il pagamento, ma a oggi ciò non è avvenuto.
Ho provato varie volte a contattare telefonicamente il figlio della parte venditrice, colui che facendosi portavoce nel giustificare l’imprevisto con la banca mi aveva al tempo stesso assicurato che il pagamento sarebbe stato effettuato nel giro di qualche giorno, ma non ha mai risposto e non mi ha mai richiamato e ciò fa riflettere e sorgere qualche dubbio.
Pertanto con la presente intendo sollecitare la parte venditrice FINATO FERDINANDO a effettuare il pagamento di quanto mi spetta entro il termine di giorni sette dall’invio della presente, precisando che nel caso in cui la stessa non vi provveda, sarà messa in mora, per un indennizzo giornaliero di euro diecimila/00 a decorrere dalla data del giorno 27 settembre 2022.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13202917311) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.10.18 – MURATI BESIM – SPN – 132028111921

Oggetto: 2022.10.18 – MURATI BESIM – SPN – 132028111921 – referente: Cernide 587
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BESIM
Cognome: MURATI
Codice Unico Personale: 131139215024
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:13.10.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:SAN ZENONE DEGLI EZZELINI
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:AXACTOR CAPITALL ITALY SPA VIA LAMBORGHINI 81 MODENA NO FIRME

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Sono venuto a conoscenza di un SMS in data 13.10.2022 dove l’AZIENDA AXACTOR CAPITAL ITALY mi richiede un versamento di una somma non precisata entro 2 giorni in merito ad un accordo in essere. Prima di tutto non ho alcun accordo con tale azienda alla quale ho notificato con RDN 13163013253 del 20/06/2022 l’inesistenza del mio debito contestando l’inesistenza e la illegale azione posta in essere dal Tribunale Ordinario di Treviso, in quanto tra il passaggio del finanziamento da SILF a UBI Banca e poi all’azienda summenzionata, fatta altresì con firme di accettazione che non sono mie e con documento d’identità scaduto alla data degli atti (probabilmente fotocopia di quello iniziale), si sono persi i versamenti a saldo del mio debito. Io ho pagato tutto e nulla mi è dovuto.Tutto ciò e stato segnalato anche da mio SPN 131630135154 SEMPRE DEL 20.06.2022.
Chiedo pertanto che l’azienda AXACTOR CAPITA ITALY SPA non mi opportuni più con queste richieste inesistenti e intimidatorie. anzi sono a richiedere la restituzione degli importi versati tramite pignoramento del quinto dello stipendio a cui sono stato assoggettato senza alcun avviso.
Le persone responsabili devono essere sicuramente perseguite a norma di legge.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BESIM MURATI

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132028111921) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.10.09 – PENZO LUISA – SPN – 13201922556

Oggetto: 2022.10.09 – PENZO LUISA – SPN – 13201922556 – referente: ME MEDESIMA
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
Codice Unico Personale: 28072015101001
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:09/10 /2022
luogo iniziale del fatto segnalato:TAMBRE
soggetti ritenuti responsabili:IGNOTI
Precisazione:Cacciatori

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Oggi ho sentito ripetutamente sparare. Erano i cacciatori tanto fieri di ammazzare chi difficilmente può difendersi.
Denuncio questa vergogna nella speranza che in un futuro molto prossimo almeno nella nostra Repubblica venga proibita la caccia, simbolo di inciviltà e disumanità.
Come sancisce il nostro Ordinamento Giuridico gli animali devono essere rispettati e tutelati.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13201922556) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.10.07 – REBULI STEFANO – SPN – 132017104248

Oggetto: 2022.10.07 – REBULI STEFANO – SPN – 132017104248 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: STEFANO
Cognome: REBULI
Codice Unico Personale: 12183921326
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:16.09.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VALDOBBIADENE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:Dr. Mosele Nicola comandante del Distretto di Polizia Locale PD1A di CITTADELLA (PD)

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In merito a rigetti già effettuati in data 30/08/2022 n. 121840175532 e 131840174628 relative a contravvenzioni a verbali 38623 del 19.06.2020 e 36148 pari data, e successive risposte a conferma, ho ricevuto solleciti di pagamento con data 16.09.2022 n. 00785 e 00896. Pertanto la presente è a denunciare l’inosservanza delle leggi internazionali sull’ autodeterminazione dei popoli e contraria anche alle leggi dello stesso stato italiano n. 881/77 e dlg 212/2010
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
STEFANO REBULI

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 132017104248) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.29 – CELOT BENEDETTO – SPN – 13193917293

Oggetto: 2022.09.29 – CELOT BENEDETTO – SPN – 13193917293 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:mercoledì 28 settembre 2022 ore 09:30
luogo iniziale del fatto segnalato:TREVISO, PIAZZA DELLA VITTORIA 11, presso lo studio OTTICA MOLINARI PAOLO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:MOLINARI PAOLO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Destinatario della presente:
MOLINARI PAOLO – OTTICA
piazza della vittoria, 11
31100 Treviso
info@otticamolinari.it

In riferimento al nostro incontro avvenuto ieri mercoledì 28 settembre 2022 alle ore 09:30 presso il suo studio sito a Treviso in piazza della vittoria 11, con la presente sono a ribadire quanto segue:

– io, i miei figli e tutti i componenti del mio nucleo familiare NON SIAMO ITALIANI,
– io, i miei figli e tutti i componenti del mio nucleo familiare SIAMO Cittadini Veneti di Nazionalità Veneta, autodeterminati sotto l’Egida del MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO E GOVERNO VENETO PROVISORIO ( MLNV-GVP ), ( mlnv.org ).

In virtù di quanto sopra esposto, la INFORMO che NESSUN codice fiscale italiano può identificarci e/o rappresentarci, indipendentemente dal fatto che le apparecchiature informatiche da voi utilizzate e che possano essere in qualche modo collegate a uffici e/o distretti sanitari, enti, istituzioni, facenti capo allo stato straniero italiano, formulino in automatico un codice fiscale italiano, semplicemente per il solo e unico fatto di averle comunicato le nostre generalità al fine di ottenere una prestazione medica per tramite della sua professione.
Ribadisco in maniera assoluta e perentoria che NESSUN nostro dato personale fornito, NESSUN esame e/o referto derivato dall’utilizzo della strumentazione OCT, potrà essere ceduto nella maniera più assoluta per nessun titolo e per nessuna ragione ad alcuna parte terza qualunque essa sia, con particolare riferimento a tutti gli enti, tutte le istituzioni, tutti gli uffici e/o distretti sanitari, riconducibili allo stato straniero occupante italiano, il quale sta agendo in difetto assoluto di giurisdizione all’interno dei Territori della Repubblica Veneta.
NEGO e NEGHIAMO il consenso al trattamento di tutti i nostri dati personali, UCC 1-103.
Sono ricorso alla presente SEGNALASIONE ALLA POLISIA NASIONALE VENETA, per notificare a MOLINARI PAOLO quanto sopra, in quanto ieri mattina alla fine del nostro incontro, la signora presente alla reception dello studio ha cercato di obbligarmi ad accettare, sia per me che per mio figlio minorenne, il consenso all’autorizzazione dei dati personali secondo un regolamento UE 679/2016.
Tutto questo presentandomi un modulo in cui nonostante la libertà di scelta era ben palesata SI’ – NO, questa signora continuava a ripetere, adducendo futili spiegazioni, che non potevo rifiutarmi di dare il consenso e quindi a suo dire non potevo liberamente scegliere di barrare la casella con il NO, negando di fatto il consenso. Preciso che nonostante il dissenso di questa signora io ho barrato la casella NO.
Sia ben chiaro che la realtà dei fatti è la seguente: NESSUNO PUO’ OBBLIGARMI e/o OBBLIGARCI A FARE QUELLO CHE NON VOGLIAMO, perché le scelte che ci riguardano le facciamo NOI e non gli altri per noi, altrimenti ciò si configurerebbe come una violazione e privazione della mia/nostra libertà individuale e personale.
Nonostante la spiacevole situazione che si è venuta a creare, al momento non vorrei mettere in dubbio la buona fede dello studio OTTICA MOLINARI PAOLO a meno che future indagini condotte DALLA DIVISIONE INVESTIGATIVA DELLA POLISIA NASIONALE VENETA, riportino prova del contrario.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13193917293) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.19 – CELOT BENEDETTO – SPN – 131929142741

Oggetto: 2022.09.19 – CELOT BENEDETTO – SPN – 131929142741 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:venerdì 16 settembre 2022 ore 11:00
luogo iniziale del fatto segnalato:TREVISO, BORGO MAZZINI 34 presso lo studio del notaio italiano FERRETTO LORENZO
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:NOTAIO ITALIANO FERRETTO LORENZO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Il giorno 16 settembre 2022 alle ore 11:00 ho presenziato alla stipula di un atto di compravendita italiano, presso lo studio del notaio italiano Ferretto sito a Treviso in Borgo Mazzini 34.
L’oggetto della compravendita, era un immobile che la parte venditrice F.F vendeva alla parte acquirente DF.MO, per la quale l’operazione di mediazione era stata curata dalla mia persona quale Cittadino Veneto di Nazionalità Veneta per mezzo della mia ditta Veneta.
Il giorno 28 luglio 2022 avevo inviato via mail al sopracitato studio notarile italiano tutta la documentazione relativa all’operazione di mediazione, ovvero il link relativo alla pubblicazione in GAXETA UFICIALE della ditta, il Certificato AEI e le relative fatture emesse dalla mia ditta Veneta.
Il notaio italiano Ferretto ha inserito nel suo atto italiano in maniera parziale quello che io avevo scritto nella corpo della mia mail, ovvero: ditta/sede/codice unico … iscritta presso l’anagrafe delle ditte Venete, Dipartimento Lavoro e Sviluppo del Governo Veneto Provvisorio (ma no ha riportato quanto segue) istituito nell’ambito del Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto ( mlnv.org ).
Inoltre quando ha riportato i miei dati personali ha voluto attribuirmi un codice fiscale italiano. A quel punto io gli ho detto di toglierlo e lui mi ha detto che non poteva, cercando di attribuirsi la ragione farfugliando motivazioni futili e infondate. Io gli ho ribadito di toglierlo palesandogli il fatto che il codice fiscale italiano non mi identifica perché me lo hanno dato, ma lui mi ha detto che era obbligato a inserirlo.
Liquidandomi senza alcuna considerazione, ha in pratica deciso di scrivere all’interno del suo atto quello che faceva più comodo a lui sottoponendolo alle parti firmatarie per la sottoscrizione.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131929142741) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.19 – INTIGLIETTA ANTONIO – SPN – 13192920622

Oggetto: 2022.09.19 – INTIGLIETTA ANTONIO – SPN – 13192920622 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: ANTONIO
Cognome: INTIGLIETTA
Codice Unico Personale:
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:02/08/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VENEZIA
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:STATO ITALIANO CHE HA LASCIATO COMPIERE QUESTO SCEMPIO, REGIONE E COMUNE LA DIRETTRICE DEI MUSEI E DELLE OPERE DI VENEZIA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
DALL’INTERVISTA DELLA EMITTENTE TELEVISIVA BYOBLU SONO VENUTO A CONOSCENZA DELLO SCEMPIO CHE è STATO REALIZZATO A VENEZIA NEL PALAZZO DOVE VENIVANO ELETTI I DOGI, AL PALAZZO DUCALE. DA MARZO A NOVEMBRE 2022 LA DIRETTRICE HA PERMESSO DI OSPITARE UNA MOSTRA DI UN ARTISTA TEDESCO CHE HA LETTERALMENTE TAPPEZZATO TUTTE LE OPERE DELLA SERENISSIMA REPUBBLICA PROPRIO IN OCCASIONE DEI 1600 ANNI DELLA REPUBBLICA VENETA. UNA NEFANDEZZA DI OPERE CHE TRASFIGURANO COMPLETAMENTE LA STORIA E OFFENDENDOLA ANCHE CON L’ESPRESSIONE ARTISTICA DI CARRELLI DELLA SPESA DEI SUPERMERCATI CON IN OGNUNO SEGNATO IL NOME DEI DOGI CHE AVEVANO REGNATO. IN DISPREZZO E BEFFA TOTALE DELLA REPUBBLICA PIù LONGEVA E PIù CANCELLATA E CENSURATA DALLA MEMORIA DELL’UOMO. A PIEGARE E SOGGIOGARE UNA CULTURA E STORIA D’ORIGINE CON LA VIOLENZA DI ALLORA E CON LA VIOLENZA DI OGGI. E’ EVIDENTE CHE VOGLIONO CANCELLARE LA STORIA E LA MEMORIA DI UN POPOLO LA CUI CULTURA è STATA SVENDUTA ALLA MONETIZZAZIONE ARTISTICA
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ANTONIO INTIGLIETTA

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13192920622) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 131924183359

Oggetto: 2022.09.14 – CELOT BENEDETTO – SPN – 131924183359 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
Codice Unico Personale: 20170913141401
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:non ricordo – luglio/agosto 2022
luogo iniziale del fatto segnalato:CAORLE – SPIAGGIA DI LEVANTE – nella zona dell’hotel Sara e dell’hotel Stellamare
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:DUE ANGENTI DELLA POLIZIA LOCALE (UN UOMO GIOVANE E UNA DONNA) DEL COMUNE STRANIERO ITALIANO DI CAORLE

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento alla SPN – 121823131634 del 13 agosto 2021, faccio presente che anche quest’anno la forza di occupazione straniera italiana, nello specifico operatori della polizia locale del comune italiano di Caorle (VE), mette in atto comportamenti tali da lasciare spazio a molti dubbi circa la legalità del proprio operato.
Vengo approssimativamente al dunque:
a più riprese la polizia locale del succitato Comune italiano, perlustra le spiagge ritenute di propria competenza territoriale (Contea di Venezia della Serenissima Repubblica di Venezia) con l’apparente intento di proteggere quei luoghi da attività illecite.
Nel concreto, tuttavia, il modo in cui operano appare talvolta poco chiaro.
Riporto un episodio dal mio punto di vista molto significativo:
ho assistito a una scena in cui due operatori di polizia locale (uomo giovane e una donna) escono a piedi dalla spiaggia di levante, nella zona dell’hotel Sara / hotel Stellamare, con una quantità, che non sono riuscito a stimare, di aquiloni trattenuti sotto il braccio dall’agente donna.
Uscendo dalla spiaggia parlavano con tono sostenuto tra di loro (ricordo che l’agente uomo suggeriva alla donna da che parte della spiaggia uscire) ed entrambi camminavano con passo sostenuto, quasi a voler far passare il messaggio nei confronti della gente presente che erano riusciti a concludere un’operazione difficilissima che li aveva visti protagonisti vincitori nel contrastare dei pericolosi criminali.
Ma questi presunti criminali erano proprio tali o “dei venditori di aquiloni”.
Mentre uscivano dalla spiaggia i due agenti non erano seguiti da alcuno dei venditori ambulanti e questo ha destato in me qualche perplessità.
Sinceramente mi piacerebbe sapere se questi due agenti hanno proceduto al sequestro di tali aquiloni, se hanno redatto e notificato ai truffaldini pericolosi e cattivi ambulanti, un verbale amministrativo di sequestro dei beni a loro sottratti.
E’ solo la curiosità di un semplice Cittadino del Popolo Veneto, che ambisce al ripristino di sovranità sui propri territori e che il prossimo futuro, anche per tali operatori di polizia locale, se avranno la possibilità di integrarsi nella Polisia Nasionale Veneta, imporrà una revisione del proprio operato, lungi dal poter generare inconsulti sospetti.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131924183359) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.13 – RIGATO MARCO – SPN – 131923183630

Oggetto: 2022.09.13 – RIGATO MARCO – SPN – 131923183630 – referente: ME STESSO
(anche in riferimento at Vostra Legge italiana ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: MARCO
Cognome: RIGATO
Codice Unico Personale: 201607060826
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:12-09-2022
luogo iniziale del fatto segnalato:Azienda ospedaliera di Padova
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:Direttore generale dell’azienda ospedaliera e i suoi sottoposti addetti al controllo

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data 12-09-2022 mi veniva impedito di accompagnare mio figlio ad una visita medica cardiologica (prenotata dal 2020) perché sprovvisto del lasciapassare. Dalla segreteria contattata giorni prima via e-mail mi veniva risposto che per l’accompagnatore era necessario esibire il lasciapassare valido oppure farmi un (inutile come descritto dal suo ideatore) tampone 2 giorni prima. Per farlo visitare ho dovuto farlo accompagnare da altra persona con lasciapassare.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MARCO RIGATO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131923183630) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.09.01 – PILLON ENRICO – SPN – 13191185356

Oggetto: 2022.09.01 – PILLON ENRICO – SPN – 13191185356 – (referente: ME STESSO)
(anche in riferimento at Vostra Legge:ex art.21nonies l. 7.8.1990 n. 241 si chiede il Vostro riesame in Autotutela per l’annullamento ex officio del summenzionato Vostro provvedimento contestato nell’an e nel quantum, in fatto e in diritto)

DENUNCIANTE
Nome: ENRICO
Cognome: PILLON
Codice Unico Personale: 0020212192906000
in qualità di: PERSONA INFORMATA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:30/08/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VENEZIA
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:MARCO AGOSTINI (COMANDANDE DELLA POLIZIA LOCALE DI VENEZIA), COMUNE DI VENEZIA

DENUNCIA QUANTO SEGUE
APPRENDO OGGI DA UN ARTICOLO DEL GAZZETTINO DATATO 30/08/2022 CHE IL SIG. MARCO AGOSTINI, COMANDANDE DELLA POLIZIA LOCALE DELL’ENTE (ILLEGALE E STRANIERO ITALIANO) COMUNE DI VENEZIA, AMMETTE DI AVER MANDATO AL MACERO STRUMENTI MUSICALI (PARE UN CENTINAIO) DI PROPRIETA’ DI ARTISTI DI STRADA PER IL SOLO FATTO CHE NON HANNO PAGATO DELLE PRESUNTE MULTE.
QUESTO OLTRE AD ESSERE UN FURTO ED UNA ESTORSIONE, E’ UN GESTO ARTISTICAMENTE E CULTURALMENTE INACCETTABILE E SPREGEVOLE.
L’ARTICOLO: https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/artisti_di_strada_100_strumenti_musicali_sequestrati_finiti_al_macero_polizia_locale-6896671.html
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ENRICO PILLON

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 13191185356) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.08.26 – PENZO LUISA – SPN – 131836152321

Oggetto: 2022.08.26 – PENZO LUISA – SPN – 131836152321 – (referente: ME STESSA)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:24/08/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:BELLUNO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:COMANDANTE VIGILI DEL FUOCO DI BELLUNO ANTONIO DEL GALLO E CAPO SERVIZIO TURNO D

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Buongiorno ,segnalo quanto segue.
Il giorno 24 agosto 2022 mi accorgo che in legnaia ci sono 2 nidi di calabrone.
Vengo consigliata dalla gente del posto dove abito di chiamare i vigili del fuoco perché già
poche settimane fa essi si sono occupati di un caso simile in zona.
Alle 15.17 chiamo il 115 e mi risponde la caserma dei vigili di Belluno.
Chiedo la cortesia di intervenire il prima possibile sia perché in passato sono risultata
allergica sia perché ho un cane ed è ben risaputo quanto possano essere pericolosi i
calabroni.
In realtà il capo servizio del turno “D” (che non ha voluto, a differenza di me, identificarsi
con nome e cognome), mi risponde che i vigili del fuoco non intervengono se non si tratta
di luogo pubblico o di allergia dei soggetti richiedenti attestata da un certificato medico.
Gli faccio  presente che non frequento medici perché sono in grado di auto/guarirmi anche
perché ho esercitato la professione di farmacista per quasi trent’anni  e che se vuole gli
presento un’autocertificazione di allergia alle punture di vespe.
Mi risponde che l’autocertificazione non ha valore … ma non è prevista per legge?
Io rispondo che durante il lockdown l’autocertificazione, relativa alla propria salute, era
anche pretesa dalle autorità italiane e aveva validità.
È evidente come le autorità italiane “conformano” facilmente le regole avvalorando la loro
inaffidabilità, cosa ben dimostrata in questo periodo di finta e calcolata pandemia.
L’interlocutore al telefono aggiunge che loro sottostanno alle disposizioni regionali e che
quindi non intervengono perché questi interventi non vengono pagati.
Gli rispondo che è un problema tra vigili e regione o governo italiano, illegali entrambe sui
nostri Territori della Repubblica Veneta.
Mi dice allora di rivolgermi ai vigili di Venezia e io controbatto dicendo che anche loro sono
una istituzione italiana insediata a Belluno, quindi nel posto sbagliato.
Anche loro infatti dimostrano di occupare i nostri Territori e di seguire disposizioni che
vengono impartite tipicamente per una colonia e non per la tutela dei cittadini.
L’interlocutore mi consiglia di rivolgermi ad amici apicoltori o ad un’azienda privata.
Gli rispondo che non ho amici apicoltori (è una condizione sine qua non?) e che non ho
intenzione di pagare alcuna ditta privata per chiari e logici motivi.
Ho iniziato quindi a chiedere insistentemente e con tenacia con chi stavo parlando (
intendendo cognome e nome) e un indirizzo e-mail del comando e questa mia insistenza
ha irritato il capo servizio che mi ha detto di essere un’arrogante.
Ho risposto che arrogante o meno volevo l’indirizzo e-mail e lui mi ha risposto : “glielo dò
sì l’indirizzo così almeno troverà qualcuno che le risponde come si deve.”
Comunicato l’indirizzo e-mail ha poi maleducatamente interrotto la comunicazione.
Ho quindi subito scritto una e-mail al comando spiegando i fatti e chiedendo urgentemente
una risoluzione.
Ho aggiunto anche che la non ottemperanza al loro dovere configurerebbe un’omissione di
intervento e di soccorso a seguito di una richiesta legittima dettata da un pericolo
incombente.

Il giorno dopo ricevo risposta dal comandante Antonio Del Gallo che riferisce che
l’intervento relativo ai nidi di calabrone non rientra fra i compiti istituzionali dei vigili del
fuoco … come si ci fossero emergenze di tipo istituzionale ed altre meno importanti.
Mi presenta quindi una lista delle eccezioni.
Ma siamo alle solite, sono tutte disposizioni italiane tipiche per una “colonia”, illegali nei
Territori della Serenissima.
Noto quindi che, come sempre, i dipendenti dell’azienda italia continuano a far finta di
niente, offendendo l’intelligenza di chi contesta loro, intervenendo con due pesi e due
misure e in difetto assoluto di giurisdizione.
Sono certa che anche tra i vigili del fuoco c’è qualcuno che ha capito dove sta la Verità,
ma non ha ancora il coraggio di agire.
In questo modo non rappresentate più una istituzione al servizio dei cittadini, ma istituzioni
d’occupazione dello stato straniero italiano … faremo sicuramente molto meglio senza di
voi.
Un giorno ben prossimo tutto questo verrà sistemato.
Chiederò la vostra iscrizione a Ruolo Giudiziario.
Nella breve attesa che questo accada … porgo i miei non più distinti saluti.
Luisa Penzo
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131836152321) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.08.16 – PENZO LUISA – SPN – 131826232846

Oggetto: 2022.08.16 – PENZO LUISA – SPN – 131826232846 – (referente: ME MEDESIMA)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:10/08/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VIA CATE COMUNE CHIES D’ALPAGO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:ING.BACCHIN MARCO (DIRETTORE GENERALE GSP BL) E CIBIEN STEFANO (REFERENTE SERVIZIO TECNICO )

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In riferimento alla segnalazione 131728164510 del 18/07/2022 riguardante la chiusura della fontana pubblica attraverso rubinetto prima inesistente ,ricevo risposta per email dal direttore generale ing. Bacchin del servizio idrico di belluno.Egli mi comunica che l’installazione del rubinetto è stata eseguita per usare l’acqua (pubblica) solo in caso di necessità. Comunica anche il nome del referente del servizio tecnico (Cibien Stefano).
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131826232846) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.08.11 – MEROTTO CLAUDIANA – SPN – 131821172423

Oggetto: 2022.08.11 – MEROTTO CLAUDIANA – SPN – 131821172423 – (referente: LICINI MICHELA)

DENUNCIANTE
Nome: CLAUDIANA
Cognome: MEROTTO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:08/02/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:DOMICILIO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:OPI-ORDINE PROFESSIONI INFERMIERI STICHE PROFESSIONALI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
A SEGUITO DEL MIO RIFIUTO ALL’ OBBLIGO VACCINALE SONO STATA SOSPESA DALL’ORDINE NELLA DATA SOPRAINDICATA.

ALTRESI’, NELLO SPECIFICO DELL’OBBLIGO VACCINALE SI SEGNALA/DENUNCIA
1) – si configura il reato di estorsione previsto dall’art.629 del Codice Penale italiano perchè il corpo di ogni essere umano è inviolabile e la salute personale non è sacrificabile a tutela della salute pubblica;
2) – Corte Costituzionale italiana, sentenza nr.308/1990: non è permesso il sacrificio della salute individuale a vantaggio di quella collettiva, ciò significa che è sempre fatto salvo il diritto individuale alla salute, anche difronte al generico interesse collettivo;
3) – Norimberga 1945: la somministrazione di farmaci contro la vlontà del soggetto, è un crimine contro l’umanità.
4) – Oviedo 2000: un trattamento sanitario può essere praticato solo se la persona interessata abbia prestato il proprio consenso LIBERO e INFORMATO.
5) – Art.32 Costituzione italiana: nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge; la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
6) – Tribunale di Roma, Sezione 6 – Civile: nell’ordinanza nr.45986/2020 R.G. del 16.12.2020, dichiara illegittimi tutti i dcpm a partire dal 31 gennaio 2020, dichiara illegittimo tale stato di emergenza nel metodo e nel merito e dichiara dunque nullificabili tutti gli atti da essa scaturiti.

E CHE IN CONSEGUENZA DI TUTTO CIO’
Tutti gli organi e qualsiasi “autorità”, enti e società private o pubbliche, facenti parte o che agiscono in nome e per conto dello stato straniero occupante italiano agiscono in difetto assoluto di giurisdizione nei Territori della Repubblica di Venezia.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.

CLAUDIANA MEROTTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131821172423) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.08.08 – FRACCARO GIOVANNI – SPN – 131818231057

Oggetto: 2022.08.08 – FRACCARO GIOVANNI – SPN – 131818231057 – (referente: Comin Gino)

DENUNCIANTE
Nome: GIOVANNI
Cognome: FRACCARO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:21.07.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:SAN ZENONE DEGLI EZZELINI
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:sig. GIORGIO MIROLI DELLA I.C.A. SRL CON SEDE A LA SPEZIA IN VL. ITALIA 36

DENUNCIA QUANTO SEGUE
La I.C.A. SRL nella persona del sig. Giorgio Miroli, mi sta perseguitando con la pretesa di incassare una contravvenzione comminata nei miei confronti dal Comune di MOENA (TN). In qualità di autodeterminato Veneto ho fatto rigetto n. 12223614111 del 26.12.2021 all’ingiunzione di pagamento pervenutami i primi di dicembre, ma in data 21.07.2022, sicuramente in quanto è stato ignorato il mio rigetto, ricevo un preavviso di fermo amministrativo prot. 1413 rif. partita numero 21046514 del 27.06.2022 di cui ora faccio ulteriore rigetto.
Penso che sia giunta l’ora che queste aziende e questi soggetti incomincino a rispettare le leggi e non perseguitare più persone che come me sono in autodeterminazione e pertanto in base alle leggi internazionali ed anche leggi della stessa italia hanno diritto di opporsi legalmente ai sopprusi dello stato razzista occupante.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
GIOVANNI FRACCARO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131818231057) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.08.07 – GAMBASIN ROBERTO – SPN – 131817161619

Oggetto: 2022.08.07 – GAMBASIN ROBERTO – SPN – 131817161619 – (referente: Comin Gino)

DENUNCIANTE
Nome: ROBERTO
Cognome: GAMBASIN
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:07.08.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:PIEVE DEL GRAPPA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:VALERIA TAMBUSCIO E ANNA TEDESCO DLLE AREA S.R.L.

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Dopo ripetuti rigetti vedi n. 13113316037 del 23.01.2022, n. 131331171359 del 21.03.2022, n. 131811111941 del 01.08.2022, riguardo ad una sanzione codice della strada emessa da un ente creditore non ben definito di Treviso, il quale sta agendo in difetto assoluto di giurisdizione nei territori della Ns. Repubblica Veneta, mi vedo recapitare un documento n. 13187442 di preavviso di fermo amministrativo n. 234048. Ho già comunicato più volte che non intendo pagare alcuna tassa allo stato occupante ma la Area SRL nelle persone responsabili sopra citate non ha voluto sentire ragioni. Tutto questo in contrasto con le stesse leggi italiane specialmente con il decreto legge 212 del 13.12.2010. Le persone sudette non rispettano le leggi.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ROBERTO GAMBASIN

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131817161619) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

posizione contributi:AGGIORNATO

2022.08.02 – BALOTIB JONATAN VICENTE – SPN – 131812211312

Oggetto: 2022.08.02 – BALOTIB JONATAN VICENTE – SPN – 131812211312 – (referente: Me stesso)

DENUNCIANTE
Nome: JONATAN VICENTE
Cognome: BALOTIB
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:14072022
luogo iniziale del fatto segnalato:Venezia Palazzo Ducale
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:Anselm Kiefer, Gabriella Belli, Governo Italiano

DENUNCIA QUANTO SEGUE
L’opera d’Arte di Anselm Kiefer, al Palazzo Ducale, a Venezia. È una offesa al popolo Veneto, ai suoi pittori, alla storia di Venezia. Ci sarebbero posti più adeguati, a queste opere moderne, in altri luoghi.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
JONATAN VICENTE BALOTIB

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131812211312) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.05.17 – FURLANETTO MANUEL – SPN – 131738112014

Oggetto: 2022.05.17 – FURLANETTO MANUEL – SPN – 131738112014 – (referente: ME STESSO)

DENUNCIANTE
Nome: MANUEL
Cognome: FURLANETTO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:17/05/1965
luogo iniziale del fatto segnalato:VILLORBA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:GRUPPO DI PERSONE OPERANTI PER CONTO DELLO STATO ITALIANO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
CON LA PRESENTE DENUNCIO PRESSO QUESTO UFFICIO IL GIUDICE DOTT.SSA FRANCESCA VORTALI DEL TRIBUNALE DI TREVISO, ASSIEME AL GEOMETRA CIAN, CHIARA PAGOTTO ED UNICREDIT BANCA, PER MINACCIA ALLA MIA PROPRIETA’, IN RIFERIMENTO ALLA PROCEDURA n. R.G.E. 723/2015.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MANUEL FURLANETTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131738112014) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.23 – PENZO LUISA – SPN – 1317339425

Oggetto: 2022.07.23 – PENZO LUISA – SPN – 1317339425 – (referente: ME MEDESIMA)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:21/07/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:TAMBRE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:CORRIERE DI POSTE ITALIANE (SDA)

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Buongiorno,
in aggiunta alla mia segnalazione n°131732164333 del 22/07/2022 desidero porre a poste italiane solo una lecita domanda :
E se nel pacco lasciato in luogo non idoneo ci fosse stato qualcosa di più importante oppure più contenitori contenenti liquidi (potevano essere anche acidi o quant’altro) si sarebbero alzate le spalle lo stesso ?
Grazie.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 1317339425) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.22 – PENZO LUISA – SPN – 131732164333

Oggetto: 2022.07.22 – PENZO LUISA – SPN – 131732164333 – (referente: ME MEDESIMA)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:21/07/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:TAMBRE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:CORRIERE DI POSTE ITALIANE (SDA)

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Buongiorno,
segnalo quanto segue:
Ieri,21/07/2022,tornata a casa trovo per terra un pacco completamente aperto ,tutto sporco per la rottura di una bottiglia grande di shampoo (quindi rovesciato un litro di prodotto e sporcato tutto il contenuto del pacco.)È stato consegnato dal corriere di poste italiane(sda).Ho subito chiamato l’ennesimo numero verde al quale risponde l’ennesima intelligenza digitale (così la chiamano loro).Ho
fatto tre telefonate ma chiaramente era impossibile parlare con quell’intelligenza che continuava a ripetermi che non capiva ciò che dicevo. (Certo che non può capire…È solo un programma )
Questa mattina allora decido di andare da un’amica che conosce meglio di me il corriere.Lo chiama al telefono ed egli risponde che il pacco (integro) lo ha lasciato in alto vicino alle scale (è un posto non idoneo perché tutto ciò che eventualmente venga lasciato lì resta in bilico …Non è così difficile arrivare a capirlo.Inoltre ci sono le scale d’entrata che possono essere di certo più sicure oltre ad uno sgabello vicino al cancello da cui lui è entrato).Il corriere, che ho sempre considerato una persona corretta ,si è invece limitato a dire per telefono che gli dispiace.Essendo il responsabile dell’accaduto avrebbe risolto tutto facendo il gesto di voler pagare almeno il litro di shampoo….che non è un litro di shampoo del supermercato! Oltre il danno complessivo un ulteriore disagio è che per poterlo riavere devo fare un ordine di almeno 35 euro altrimenti pago le spese di spedizione. Va sottolineato anche che qualche ora più tardi ho incrociato quel corriere ed egli ,a differenza delle altre volte,si è girato dall’altra parte fingendo di non conoscermi ,comportamento che manifesta il suo sapere di essere in torto.
Ho deciso di conseguenza di recarmi ad un ufficio postale per il reclamo ma il direttore mi ha fatto capire che forse avrei ottenuto ben poco. “Quindi ,gli ho detto,i responsabili non pagano,come sempre in queste nostre Terre Venete occupate illegalmente da istituzioni (o presunte tali) italiane!”
Perciò visto che il mio reclamo sembra essere l’ennesima buffonata italiana ho deciso di segnalare il tutto alla Polisia del GVP che poi valuterà il da farsi .
Distinti saluti.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131732164333) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.21 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 131731145043

Oggetto: 2022.07.21 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 131731145043 – (referente: REFERENTE)

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:21.07.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:a mezzo telefono su utenza cellulare
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:le autorità italiane – chiunque esse siano

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Oggi, alle ore 14.51 ignoti hanno chiamato dal nr. 337-4568099 interrompendo la comunicazione appena ho risposto.
Da accertamenti sul web il nr. di telefono in questione è da attribuirsi a:
Trading Amazon
3374568099 / +393374568099
Questa informazione è stata raccolta dal web da questo indirizzo:
https://www.tellows.it/num/%2B393374568099
Ritengo lo stato italiano corresponsabile di questi abusi perché li permette pertanto allo stesso applichiamo IL PRINCIPIO DI RESPONSABILITA’ COLLETTIVA:
Le violazioni e gli illeciti commessi da agenti/organi/funzionari o privati che agiscano anche favoriti dallo stato straniero italiano, contro cittadini del Popolo Veneto e/o contro il MLNV e i suoi militanti integrano illeciti internazionali imputabili anche allo stato italiano.
Atteso il principio di responsabilità collettiva contemplato dal diritto internazionale, la responsabilità per qualsiasi violazione commessa da un qualsiasi organo dello stato straniero occupante italiano si intende estesa all’intera comunità statale e quindi allo stesso stato, che possono patire le conseguenze dell’illecito.
Per l’effetto, allo stato straniero occupante italiano è estesa la responsabilità di tutti tali atti di imputazione e di qualsiasi atto di pubblicità aggressiva, di qulsivoglia aggressione, di forza e/o di guerra posto in essere contro il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto e/o contro i cittadini del Popolo Veneto.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131731145043) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.18 – PENZO LUISA – SPN – 131728164510

Oggetto: 2022.07.18 – PENZO LUISA – SPN – 131728164510 – (referente: me medesima)

DENUNCIANTE
Nome: LUISA
Cognome: PENZO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:15/07/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:VIA CATE COMUNE CHIES D’ALPAGO
soggetti ritenuti responsabili:SCONOSCIUTI MA RICONOSCIBILI
Precisazione:DA VERIFICARE I RESPONSABILI

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Per evitare futuri equivoci e a futura memoria segnalo quanto segue:
La scorsa settimana come di consueto mi sono recata in via Cate (zona Cate,comune Chies d’Alpago) per recuperare l’acqua pubblica della fontana vicina all’agriturismo.
Con mio grande stupore ho trovato un rubinetto prima inesistente.
È un’acqua pubblica dove moltissima gente va a rifornirsi anche perché la qualità, provenendo direttamente dalla sorgente, è migliore di quella che esce dal rubinetto di casa.
Mi è stato raccontato che un tempo in queste zone c’erano moltissime fontane pubbliche che poi sono state chiuse….chissà per quale motivo…
Poi alcuni volontari hanno avuto la brillante idea di riaprirne alcune (ricordo che l’acqua è un bene primario per l’Umanità e una risorsa comune … Tutto questo è indiscutibile).
Mi chiedo: ma da chi è partita questa iniziativa di mettere i rubinetti e cioè chi sono i responsabili?
Ci si ferma qui o si cerca di mettere in atto altre misure in futuro?
Le mie domande sono lecite visto come si comportano da sempre il governo illegale italiano e le sue illegali istituzioni nei confronti di noi Popolo Veneto e delle nostre Terre.
Cordiali saluti
Luisa Penzo
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
LUISA PENZO

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131728164510) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.18 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 131728191833

Oggetto: 2022.07.18 – BORTOTTO SERGIO – SPN – 131728191833 – (referente: REFERENTE)

DENUNCIANTE
Nome: SERGIO
Cognome: BORTOTTO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:18.07.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:a mezzo telefono su utenza cellulare
soggetti ritenuti responsabili:AUTORITA ITALIANE O PRESUNTE TALI
Precisazione:le autorità italiane – chiunque esse siano

DENUNCIA QUANTO SEGUE
per l’ennesima volta, in questi giorni, ricevo chiamate anonime da utenze che blocco ripetutamente per pubblicità aggressiva.
Oggi, alle ore 19.10 ignoti hanno chiamato dal nr. 351-1122642 interrompendo la comunicazione appena ho risposto.
Da accertamenti sul web il nr. di telefono in questione è da attribuirsi a:
Trading Amazon
3511122642 / +393511122642
Questa informazione è stata raccolta dal web da questo indirizzo:
https://www.tellows.it/num/%2B393511122642#userratings
Ritengo lo stato italiano corresponsabile di questi abusi perché li permette pertanto allo stesso applichiamo IL PRINCIPIO DI RESPONSABILITA’ COLLETTIVA:
Le violazioni e gli illeciti commessi da agenti/organi/funzionari o privati che agiscano anche favoriti dallo stato straniero italiano, contro cittadini del Popolo Veneto e/o contro il MLNV e i suoi militanti integrano illeciti internazionali imputabili anche allo stato italiano.
Atteso il principio di responsabilità collettiva contemplato dal diritto internazionale, la responsabilità per qualsiasi violazione del diritto internazionale commessa da un qualsiasi organo dello stato straniero occupante italiano si intende estesa all’intera comunità statale e quindi allo stesso stato, che possono patire le conseguenze dell’illecito.
Per l’effetto, allo stato straniero occupante italiano è estesa la responsabilità di tutti tali atti di imputazione e di qualsiasi atto di pubblicità aggressiva, di qulsivoglia aggressione, di forza e/o di guerra posto in essere contro il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto e/o contro i cittadini del Popolo Veneto.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SERGIO BORTOTTO

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131728191833) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.14 – PATTARELLO SABRINA – SPN – 131724195151

Oggetto: 2022.07.14 – PATTARELLO SABRINA – SPN – 131724195151 – (referente: REFERENTE)

DENUNCIANTE
Nome: SABRINA
Cognome: PATTARELLO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:10/07/2022 a tutto ora 14/07/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:via dei mandorli 12 Marghera e via telefono sms e telefonata continue
soggetti ritenuti responsabili:SCONOSCIUTI MA RICONOSCIBILI
Precisazione:Italia (+39)3510289906

DENUNCIA QUANTO SEGUE
Ho da un mese circa inserito un annuncio in internet dove occasionalmente affitto una o due stanze a prezzi veramente bassi. Giusto per arrotondare nei periodi poco lavoro. Il giorno 9 Luglio mi prenota una persona fino al 11 Luglio. Io scrissi nell’ annuncio, la politica di cancellazione 7 gg prima e prepagamento in modo da evitare problemi. La persona che poi risulta essere un certo Alessandro Fulimeni, dall’ accento del sud e lui dice di essere poliziotto, alloggia una notte ed usa la camera ed il bagno. Io, sebbene non c’ ero feci controllare da una terza persona. Il giorno 10 vengo chiamata dall’ agenzia bookin.com che dice che lui ha lasciato la stanza perchè ha trovato polvere, io avevo appena pulito,. inoltre vuole i soldi indietro che sono 81 euro poi le commissioni di booking, somma di 2 notti. Gli spiego che la cancellazione doveva farla prima e che ha usato la camera e non mi sembra giusto, lui insiste dicendo che non l’ ha usata. Io però ho un testimone che mi fece un favore in mia assenza di controllare, aggiungo che non trovo corretto dare i soldi indietro visto che sono da anni che lavoro in hotel i soldi per mancata presentazione o caparra vanno persi se sotto data. Lui insiste in messaggi, chiamate, minacce.. ” sono un poliziotto, non sa quello che le succede” etc, varie. Il mio cellulare e tra full di messaggi da parte sua, Il numero della persona è 351 0289 906, oppure 320 8125 604, email polfront@gmail.com

Sono preoccupata delle minacce.
Potete fare qualcosa per favore. Grazie. L persona sa dove abito.
Cordialmente
Sabrina Pattarello
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
In fede: SABRINA PATTARELLO
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
SABRINA PATTARELLO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131724195151) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.05 – BRUNETTA ALBERTO – SPN – 1317151263

Oggetto: 2022.07.05 – BRUNETTA ALBERTO – SPN – 1317151263 – (referente: REFERENTE)

DENUNCIANTE
Nome: ALBERTO
Cognome: BRUNETTA
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:05.07.2022
luogo iniziale del fatto segnalato:MUSSOLENTE
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:VALERIA TAMBUSCIO E ANNA TEDESCO DLLE AREA S.R.L.

DENUNCIA QUANTO SEGUE
A partire da Ottobre 2021 la AREA S.R.L. mi sta perseguitando con comunicazioni firmate dai succitati soggetti per una contravvenzione ricevuta nel comune di Castegnato (BS) comune della Repubblica Veneta dove qualsiasi ente italiano è in difetto di giurisdizione. Nonostante rigetti in data 31.10.2021 n. 122040142330, in data 18.04.2022 n. 13142818156 e in data 28.05.2022 n. 131538164241, ora mi arriva un nuovo documento prot. 12705991 del 15.06.2022 con il quale mi si conferma nuovamente il debito da me rigetto per il quale ho provveduto a nuovo rigetto. E’ ora che questa ditta e questi soggetti smattano di perseguitarmi.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
ALBERTO BRUNETTA

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 1317151263) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

2022.07.04 – BUSNARDO MARZIA – SPN – 131714131556

Oggetto: 2022.07.04 – BUSNARDO MARZIA – SPN – 131714131556 – (referente: REFERENTE)

DENUNCIANTE
Nome: MARZIA
Cognome: BUSNARDO
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:29/06/2022
luogo iniziale del fatto segnalato:IL MONDO DI CLEO BORGO PIEVE 72 CASTELFRANCO VENETO
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE NELLA PERSONA DELL’ AGENTE STOCCO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
IL GIORNO MERCOLEDI’ 29 GIUGNO, ALLE ORE 11.10, SI E’ PRESENTATO NELLA MIA ATTIVITA’ L’AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE STOCCO. CON MOLTA NATURALEZZA ERA VENUTO A CONSEGNARMI LA MULTA A SEGUITO DEL VERBALE DEL 27/1/2022, VERBALE CHE HANNO ILLEGALMENTE REDATTO DOPO UN CONTROLLO EFFETTUATO PER IL LASCIAPASSARE, CHIAMATO “GREEN PASS” CHE IO NON AVEVO, ANCHE PERCHE’, COME DA DECRETO LEGGE, NON ERO TENUTA AD AVERLO.
(VEDI RIGETTO DEL 1/1/2022)
L’AGENTE STOCCO MI HA SUBITO COMUNICATO DI ESSERE VENUTO A PORTARMI “UNA MULTA PER COVID”, COSA CHE DETTA COSI’ NON STA A SIGNIFICARE NULLA. L’AGENTE PERALTRO FACEVA RIFERIMENTO AL VERBALE DEL 27/1/2022, QUINDI L’EVENTUALE MULTA NON ERA “PER COVID” BENSI’ PER MANCANZA DEL LASCIAPASSARE, CHIAMATO “GREEN PASS”, PORTANDO COSI’ AVANTI LE AZIONI ILLEGALI PRECEDENTEMENTE EFFETUATE DAI SUOI COLLEGHI.
DOPO AVER COMUNICATO AL SUDDETTO AGENTE CHE ERA IN DIFETTO DI GIURISDIZIONE E CHE NON AVREBBE DOVUTO PROCEDERE CON LA COMPILAZIONE DEL VERBALE DI MULTA, LO STESSO HA RITENUTO OPPORTUNO PROCEDERE. PUR AVENDOGLI PIU’ VOLTE FATTO PRESENTE CHE STAVA COMETTENDO UN ILLECITO E PUR AVENDOGLI PIU’ VOLTE SPIEGATO CHE CON LA SUA FIRMA AVREBBE POI SUBITO LUI STESSO LE CONSEGUENZE DELLE SUE AZIONI ( E NON IL CORPO DI RAPPRESENTANZA), HA COMUNQUE PROCEDUTO.
AL MIO RIFIUTO DI FIRMARE IL VERBALE DA LUI REDATTO, COSA CHE PERALTRO E’ NELLA MIA FACOLTA’ FARE, IL SUDDETTO AGENTE NON HA VOLUTO LASCIARMI NESSUNA COPIA, ANZI, HA ANCHE AFFERMATO CHE IL VERBALE ERA ” PROTOCOLLATO” NONOSTANTE LA MIA ASSENZA DI FIRMA E NESSUN RILASCIO DI NESSUNA COPIA NELLE MIE MANI. E’ ANDATO VIA SENZA LASCIARMI NULLA DEL SUO PASSAGGIO NELLA MIA ATTIVITA’.
OVVIAMENTE E’ STATO TUTTO REGISTRATO E TALE MATERIALE VERRA’ EVENTUALMENTE UTILIZZATO NELLE SEDI OPPORTUNE.
E’ INACETTABILE E DISDICEVOLE CHE UN ONESTO LAVORATORE VENETO DEBBA VEDERSI INTERROTTO NELLA PROPRIA ATTIVITA’ PER QUESTIONI DEL TUTTO ILLEGALI E INTIMIDATORIE, OLTRE AD ESSERE IN DIFETTO DI GIURISDIZIONE QUESTI AGENTI PORTANO AVANTI PSEUDO LEGGI E ATTEGGIAMENTI INTIMIDATORI, RIBADISCO QUINDI CHE IL DECRETO DAL QUALE HANNO TRATTO SPUNTO PER OPERARE IN TAL MODO, DICHIARAVA CHE IL TITOLARE NON ERA OBBLIGATO AD AVERE IL LASCIAPASSARE CHIAMATO “GREEN PASS”, PER QUESTO MOTIVO QUESTI AGENTI SONO ANCHE IN DIFETTO DI LEGGE ITALIANA. MI RISERVO DI PROCEDERE IN TUTTE LE SEDI OPPORTUNE COL MATERIALE IN MIO POSSESSO.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
MARZIA BUSNARDO

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131714131556) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA
MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO
GOVERNO VENETO PROVISORIO

posizione contributi:AGGIORNATO

2022.06.28 – CELOT BENEDETTO – SPN – 131638182547

Oggetto: 2022.06.28 – CELOT BENEDETTO – SPN – 131638182547 – (referente: REFERENTE)

DENUNCIANTE
Nome: BENEDETTO
Cognome: CELOT
in qualità di: PARTE LESA

CIRCOSTANZE
data iniziale del fatto segnalato:19 maggio 2022
luogo iniziale del fatto segnalato:ALL’INTERNO DEI TERRITORI DELLA REPUBBLICA VENETA
soggetti ritenuti responsabili:NOTI E CONOSCIUTI
Precisazione:BERNI DAMIANO – LOTTERINI PIERO – RUGGERI FRANCESCO

DENUNCIA QUANTO SEGUE
In data giovedì 19 maggio 2022 ho contatto il BERNI DAMIANO in quanto in un suo annuncio pubblicitario proponeva di vendere un attrezzo da lavoro che mi poteva interessare. Lo stesso BERNI mi ha inviato foto dell’attrezzatura e anche foto della documentazione tecnica relativa a questa attrezzatura.
Visionato il tutto gli ho detto che ero intenzionato, mi ha chiesto un anticipo pattuendo poi il saldo alla consegna che mi garantiva avvenire nella giornata di lunedì 23 maggio 2022.
Ho effettuato un bonifico di euro 300,00 quale caparra, presso un conto delle poste italiane intestato a LOTTERINI PIERO, proprietario del mezzo, di cui riporto IBAN: IT96O3608105138248492448511.
BERNI DAMIANO ha giustificato il fatto di effettuare un bonifico a LOTTERINI PIERO, proprietario del mezzo della ditta per cui lavora, la MMT ITALIA SRL.
Questa la mail utilizzata da BERNI DAMIANO per lo scambio di informazioni: berni.damiano12@gmail.com
Questi i recapiti telefonici riconducibili a BERNI DAMIANO: 350 9412470 – 350 9617896
Successivamente dopo vari tentativi mi comunica il nominativo e numero di telefono del trasportatore incaricato: RUGGERI FRANCESCO 350 9360306.
Il giorno 23 maggio 2022 alle ore 15:30 nessun trasportatore si è presentato. Ho provato in prima battuta a chiamare BERNI DAMIANO che dopo molti tentativi a risposto e con molta calma e semplicità ha affermato che il trasportatore aveva avuto dei problemi e di chiamare direttamente il trasportatore. Ho chiamato il trasportatore che mi ha riferito che aveva avuto problemi con le gomme del camion e non sarebbe riuscito a effettuare la consegna prima di una settimana. Ricontatto BERNI DAMIANO che mi dice che se fossi stato impossibilitato ad aspettare mi avrebbe restituito i soldi.
A questo punto gli ho detto di restituirmi i soldi, gli ho inviato le coordinate bancarie ma mi ha risposto che era impossibilitato a fare il bonifico e l’unico modo per restituirmeli era che mi fossi recato presso uno sportello delle poste, inserire una carta bancomat e lui mi avrebbe guidato telefonicamente sulla procedura da effettuare per farmi riaccreditare i 300,00 euro.
A questo punto non c’era più spazio per i dubbi, quello che mi stava proponendo BERNI DAMIANO era semplicemente un escamotage per ricaricare un sua/loro POSTEPAY e allora io gli ho detto che non ero in possesso di alcuna carta bancomat in quanto abituato a lavorare con soli bonifici. La sera del giorno 26 maggio 2022 alle ore 21:00 tramite chiamata telefonica asserisce che per avere la restituzione tramite bonifico sarebbe riuscito a farla entro 30 giorni.
Due giorni dopo il giorno 30 maggio 2022 ho inviato una mail riassuntiva all’indirizzo di BERNI DAMIANO ( berni.damiano12@gmail.com ) di cui riporto il contenuto qui sotto:
——————————————————————————————————————————————–
“Damiano …
Nella telefonata che mi ha fatto alle ore 21:00 di giovedì 26 maggio 2022 scorso, mi ha garantito che entro giorni 30 (trenta) mi restituirà tramite bonifico la caparra di euro 300,00 (trecento/00) da me versata per l’acquisto di quanto in oggetto e a garanzia di ciò, visto che la banca a dir suo le aveva bloccato temporaneamente i bonifici, mi aveva garantito che me lo avrebbe scritto via mail.
Essendo passati diversi giorni e non avendo ricevuto alcuna sua mail a riguardo, le scrivo io per ribadire la volontà di essere rimborsato dell’importo versato in quanto il mezzo non è stato consegnato entro il termine da lei promesso.
Preciso inoltre che lei non si è minimamente preoccupato e premurato di darmi garanzia per iscritto circa date future precise di consegna; lasciando in tal modo presagire una totale indifferenza nei miei confronti.
Pertanto avendo urgenza ho dovuto procedere con un altro acquisto.
Attendo quanto prima il rimborso tramite bonifico di quanto lei mi ha fatto versare, con una certa urgenza per accappararmi l’attrezzatura, tramite bonifico, su un conto postepay intestato a LOTTERINI PIERO sostenendo che quest’ultimo era il proprietario del mezzo.
Ricordo inoltre che il bonifico è stato da me effettuato il 19/5/22 per avere come da lei promesso e garantito il mezzo in consegna lunedì 23/5/22 alle ore 15:30, peccato che il giorno 23/5/2022 all’ora prestabilita mi trovavo sul posto ad attendere il trasportatore RUGGERI FRANCESCO dai lei incaricato alla consegna, ma lei si è semplicemente dimenticato di avvisarmi che non sarebbe arrivato scoprendolo dopo ripetuti tentativi di chiamata e quando finalmente lei mi ha risposto si è senza troppe preoccupazioni giustificato dicendomi che il trasportatore aveva avuto problemi.
Tutto questo mi sembra molto strano a essere sincero, per cui vediamo di restituire quanto versato ed entro tempi brevi alle coordinate bancarie che le ho inviato.
Non accetto ulteriori tentativi nel convincermi a recarmi con una carta presso uno sportello delle poste perché come già detto non dispongo di carte.
Lei mi ha chiesto un bonifico urgente e con la stessa urgenza tramite bonifico mi restituisca quanto versato per un’attrezzatura mai ricevuta.”
————————————————————————————————————————
Il giorno 6 giugno 2022 gli ho inviato un SMS di sollecito per la restituzione dei 300, euro.
————————————————————————————————————————
Il giorno 10 giugno 2022 gli ho inviato un SMS comunicandogli che se entro il 20 giugno 2022 non avessi ricevuto indietro la somma di 300,00 euro, avrei proceduto con la SEGNALASIONE ALLA POLISIA NASIONALE VENETA.
———————————————————————————————————————–
Oggi 28 giugno 2022 alle ore 16:30 ho provato a chiamarlo al telefono, che suona, ma non mi risponde. Anche i giorni scorsi ho provato ma senza alcuna risposta.
Personalmente credo che per come si sono svolti i fatti e la latitanza che sta dimostrando, fosse un piano premeditato e ben orchestrato che ha tutti i contorni e le caratteristiche di una truffa ai danni di persone.
Per i fatti suesposti si chiede la registrazione a ruolo giudiziario dei responsabili se ne sussistono le ragioni.
BENEDETTO CELOT

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO

La presente comunicazione (contrassegnata dal codice 131638182547) è pervenuta a seguito dalla compilazione del modulo on-line, predisposto dal Proveditorato Generale de la Polisia Nasionale Veneta del Governo Veneto Provisorio.

REPUBLICA VENETA MOVIMENTO DE LIBERASIONE NASIONALE DEL POPOLO VENETO GOVERNO VENETO PROVISORIO